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Villanova (ZP): “Strano balletto delle opposizioni, sono chiaramente in difficoltà”
Pubblicato il 12 Maggio 2021

“Chiedono una Commissione d’inchiesta sulla gestione della pandemia, ma non la vogliono su tutto il periodo della pandemia. Dicono di voler informare i veneti, ma si offendono se proponiamo di rendere pubblica la seduta. E’ uno strano balletto quello delle opposizioni, che denota una chiara agitazione e difficoltà nell’affrontare la situazione che hanno creato e che, dopo le spiegazioni dei tecnici in Commissione Sanità, faticano a sostenere”.

Interviene così il capogruppo di Zaia Presidente Alberto Villanova dopo le dichiarazioni dei consiglieri di minoranza in Consiglio regionale.

“La loro Pda (proposta di deliberazione amministrativa) aveva delle gravi mancanze – riprende Villanova – lacune che avrebbero reso inutile il lavoro stesso della Commissione, perché non è possibile analizzare la gestione di un’emergenza sanitaria valutandone solo una parte, senza avere le basi, senza verificare quanto accaduto durante la prima ondata, quando il virus è arrivato. Sono interessati solo alla seconda fase dell’epidemia, ma nemmeno a tutta, dal 1 ottobre al 31 dicembre, tralasciando anche i mesi successivi in cui i contagi hanno iniziato a calare. Ma senza il prima e il dopo, senza un confronto sui dati e senza una verifica a 360 gradi, a quali risultati avrebbe potuto giungere la Commissione?”

“Sono chiaramente in difficoltà – prosegue il capogruppo – ci accusano di spettacolarizzazione quando oggi chi ha tenuto la conferenze stampa avrebbe dovuto impegnarsi in Commissione per lavorare proprio sulla Pda: è chiaro che non sono interessati a nient’altro che uscire sui giornali, come quando hanno abbandonato l’aula consiliare in segno di protesta”.

“Parlano di “sopruso” da parte nostra, perché per loro la Commissione d’inchiesta è una sorta di giocattolo che temono di perdere, una palla da lanciare dove preferiscono, mentre il nostro è un approccio diverso, che punta all’indagine su basi scientifiche e non può prescindere dai dati e da tutte le fasi della pandemia. D’altra parte estrapolare dai contesti solo le parti che fanno comodo sta diventando un’abitudine delle opposizioni, come già accaduto con lo studio di Crisanti – aggiunge Villanova – e sempre quando riescono, almeno, a citare lo studio giusto”.

“Siamo felici di constatare – conclude Villanova – che alcuni esponenti della minoranza oggi in Commissione si siano dissociate dal Pd per accettare di convocare la Commissione d’inchiesta a porte aperte”.