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6 Aprile 2023
Rigo (Lega-LV): “Contrasto delle nutrie, solidarietà ai sindaci di Soave e Cazzano di Tramigna: noi non arretriamo di un passo”
Venezia, 6 aprile 2023 – “Esprimo solidarietà ai sindaci di Soave e Cazzano di Tramigna per gli attacchi degli animalisti, non arretriamo di un passo sul contrasto delle nutrie”. Così il consigliere regionale veronese dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, Filippo Rigo, commenta gli striscioni degli animalisti comparsi ieri notte a Soave e Cazzano di Tramigna. “La salute delle rive del Tramigna va tutelata per il bene della cittadinanza, per il bene di tutti, e forse qualcuno dimentica gli episodi del passato in cui il fiume ha invaso l’abitato. Le nutrie, con la loro presenza invasiva, danneggiano e mettono gravemente a rischio le sponde del corso d’acqua del territorio soavese, così come di tanti altri nella nostra provincia. Le loro tane producono pericolosi cedimenti negli argini dei canali di bonifica e dei fiumi, con un pericolo costante non solo per il contenimento dei corsi d’acqua, ma anche per i mezzi di circolazione e i mezzi agricoli. Senza contare i grandi danni che infliggono alle coltivazioni, che si aggiungono alle già evidenti difficoltà che il settore agricolo sta attraversando in questo momento”. “Il bando che abbiamo finanziato in Regione, grazie all’assessore Corazzari – prosegue Rigo - è un primo passo di un lungo lavoro per tutelare l’integrità di argini e terrapieni del nostro territorio, quindi la sicurezza dei cittadini e delle coltivazioni. Occorre buon senso nelle decisioni politiche e amministrative, il dialogo e il confronto sono sempre bene accetti, ma sono da condannare azioni vigliacche come quella di ieri notte. Non ci lasciamo spaventare da blitz notturni come quelli di ieri e non arretriamo di un passo: il bando attivato dalla Giunta ha l’obiettivo di coprire gli acquisti e i costi effettuati dai diversi enti e amministrazioni locali nell’attività di eradicazione delle nutrie. Un impegno gravoso, ma necessario a garantire la sicurezza ai cittadini e ai territori”. “Trovo inammissibile – conclude il consigliere - che un amministratore venga attaccato solo per aver svolto il proprio lavoro, per aver compiuto delle scelte per il suo territorio. Siamo al loro fianco”.
6 Aprile 2023
“Persone scomparse”, Silvia Maino (Lega – LV): “Depositato un progetto di legge statale per il contrasto al fenomeno delle persone scomparse. Un problema che tocca migliaia di famiglie in Italia”. “Dieci anni sono troppi per dichiarare la morte presunta di una persona scomparsa. Certamente la speranza di una famiglia nel ritrovare il proprio caro, dopo una sparizione inattesa, è sempre immensa, ma dal punto di vista legale e giuridico, attendere dieci anni per dichiarare la morte presunta di una persona sembra un tempo esageratamente dilatato – spiega Silvia Maino, consigliere regionale di Lega – LV, dopo aver depositato un progetto di legge statale per modificare le norme sulle persone scomparse -. La riduzione del termine previsto dal primo comma dell’articolo 58 del Codice civile da dieci a cinque anni per la dichiarazione di morte presunta mitigherebbe, soprattutto per i familiari, pesanti problematiche legali e giuridiche, tra le quali ad esempio, la possibilità di contrarre nuovo matrimonio piuttosto che procedere alla dichiarazione di successione e ripartizione dei beni nei confronti degli aventi diritto”. Ed è in tal senso che va la proposta di legge di modifica statale, con le nuove norme di contrasto al “fenomeno delle persone scomparse”, depositata dal consigliere regionale vicentino di Lega – LV, Silvia Maino. Che specifica ancora: “La morte presunta è un istituto giuridico in forza del quale, al ricorrere di specifiche condizioni, si attua un accertamento indiretto della morte di una persona che produce gli stessi effetti della morte biologica. Dal punto di vista giuridico, si persegue così la certezza del diritto – prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino –. Facendo cessare quella insostenibile situazione di precarietà relativa alla sfera giuridica della persona scomparsa (si pensi alla risoluzione del rapporto di lavoro, alle pendenze relative al trattamento pensionistico ed alla situazione patrimoniale). In questo progetto di legge statale, oltre a ridurre da 10 a 5 anni la dichiarazione di morte presunta propongo anche l’istituzione di un fondo di solidarietà nazionale per i familiari degli scomparsi finalizzato al ristoro delle spese legali e all’assistenza medico/psicologica e l’estensione l’istituto della “cessione dei riposi e delle ferie” anche ai familiari delle persone scomparse. Infine, viene proposta la modifica del Regolamento che disciplina il funzionamento della banca Dati Nazionale del DNA, allo scopo di rendere più agevole e immediato un suo utilizzo” prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino: “Nel corso degli anni il fenomeno delle persone scomparse ha raggiunto dimensioni impressionanti, tali da non poter più essere considerato “emergenziale” ma “strutturale” – chiosa il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino -. Basti pensare che, secondo quanto riportato nell’ultimo Report del Commissario Straordinario del Governo per le Persone Scomparse, nell’ anno 2022, le denunce di scomparsa sono state 24.369 con un incremento del 26,46% rispetto al 2021, con una media di 67 denunce al giorno. Nel periodo dal 1974 al 2012 le denunce di scomparsa sono state 121.676 (una media di 3202 all’anno) ed i ritrovamenti 104.790 (corrispondenti all’86,12%). A tal proposito è lodevole il lavoro che, da anni, svolgono tutte le Associazioni che fanno parte delle Consulta del Commissario Straordinario, suggerendo misure per ritrovare le persone scomparse o per prevenirne la sparizione. In particolare, il mio speciale ringraziamento va all’Associazione “Penelope”, la prima associazione nata nel 2002 a Potenza grazie alla tenacia del fratello di Elisa Claps, per dare voce ai familiari degli scomparsi, che tanto ha fatto per sensibilizzare le istituzioni e le autorità su questo fenomeno. L’attività si è poi concretizzata nel 2007 con l’istituzione della figura del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse ed è proseguita nel 2012 con l’approvazione della legge 203, la prima in Italia recante “Disposizioni per la ricerca delle persone scomparse”, alla quale sono poi seguiti numerosi interventi quali linee guida, piani provinciali, protocolli di intesa, convegni di sensibilizzazione sul fenomeno” conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino.
Venezia, 6 aprile 2023: “Dieci anni sono troppi per dichiarare la morte presunta di una persona scomparsa. Certamente la speranza di una famiglia nel ritrovare il proprio caro, dopo una sparizione inattesa, è sempre immensa, ma dal punto di vista legale e giuridico, attendere dieci anni per dichiarare la morte presunta di una persona sembra un tempo esageratamente dilatato – spiega Silvia Maino, consigliere regionale di Lega – LV, dopo aver depositato un progetto di legge statale per modificare le norme sulle persone scomparse -. La riduzione del termine previsto dal primo comma dell’articolo 58 del Codice civile da dieci a cinque anni per la dichiarazione di morte presunta mitigherebbe, soprattutto per i familiari, pesanti problematiche legali e giuridiche, tra le quali ad esempio, la possibilità di contrarre nuovo matrimonio piuttosto che procedere alla dichiarazione di successione e ripartizione dei beni nei confronti degli aventi diritto”. Ed è in tal senso che va la proposta di legge di modifica statale, con le nuove norme di contrasto al “fenomeno delle persone scomparse”, depositata dal consigliere regionale vicentino di Lega – LV, Silvia Maino. Che specifica ancora: “La morte presunta è un istituto giuridico in forza del quale, al ricorrere di specifiche condizioni, si attua un accertamento indiretto della morte di una persona che produce gli stessi effetti della morte biologica. Dal punto di vista giuridico, si persegue così la certezza del diritto – prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino –. Facendo cessare quella insostenibile situazione di precarietà relativa alla sfera giuridica della persona scomparsa (si pensi alla risoluzione del rapporto di lavoro, alle pendenze relative al trattamento pensionistico ed alla situazione patrimoniale). In questo progetto di legge statale, oltre a ridurre da 10 a 5 anni la dichiarazione di morte presunta propongo anche l’istituzione di un fondo di solidarietà nazionale per i familiari degli scomparsi finalizzato al ristoro delle spese legali e all’assistenza medico/psicologica e l’estensione l’istituto della “cessione dei riposi e delle ferie” anche ai familiari delle persone scomparse. Infine, viene proposta la modifica del Regolamento che disciplina il funzionamento della banca Dati Nazionale del DNA, allo scopo di rendere più agevole e immediato un suo utilizzo” prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino: “Nel corso degli anni il fenomeno delle persone scomparse ha raggiunto dimensioni impressionanti, tali da non poter più essere considerato “emergenziale” ma “strutturale” – chiosa il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino -. Basti pensare che, secondo quanto riportato nell’ultimo Report del Commissario Straordinario del Governo per le Persone Scomparse, nell’ anno 2022, le denunce di scomparsa sono state 24.369 con un incremento del 26,46% rispetto al 2021, con una media di 67 denunce al giorno. Nel periodo dal 1974 al 2012 le denunce di scomparsa sono state 121.676 (una media di 3202 all’anno) ed i ritrovamenti 104.790 (corrispondenti all’86,12%). A tal proposito è lodevole il lavoro che, da anni, svolgono tutte le Associazioni che fanno parte delle Consulta del Commissario Straordinario, suggerendo misure per ritrovare le persone scomparse o per prevenirne la sparizione. In particolare, il mio speciale ringraziamento va all’Associazione “Penelope”, la prima associazione nata nel 2002 a Potenza grazie alla tenacia del fratello di Elisa Claps, per dare voce ai familiari degli scomparsi, che tanto ha fatto per sensibilizzare le istituzioni e le autorità su questo fenomeno. L’attività si è poi concretizzata nel 2007 con l’istituzione della figura del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse ed è proseguita nel 2012 con l’approvazione della legge 203, la prima in Italia recante “Disposizioni per la ricerca delle persone scomparse”, alla quale sono poi seguiti numerosi interventi quali linee guida, piani provinciali, protocolli di intesa, convegni di sensibilizzazione sul fenomeno” conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino.
5 Aprile 2023
Sandonà (Lega-LV): «Fusione di Comuni in Veneto, dal percorso che può portare alla nascita di Polesella Veneta una rinnovata spinta verso la razionalizzazione delle risorse e un potenziamento dei servizi»
Venezia, 05 aprile 2023 – «Grazie alla seduta odierna di Commissione, il tema delle fusioni dei Comuni è tornato con forza al centro dell’attenzione del Consiglio regionale: un argomento decisivo per quanto riguarda il futuro dell’assetto territoriale del Veneto». Sono le parole del Presidente della Prima commissione permanente dell’Assemblea legislativa veneta Luciano Sandonà (Intergruppo Lega-Liga Veneta), a margine dei lavori odierni della Commissione alla quale ha partecipato anche l’assessore regionale con delega ai Rapporti con gli enti locali Francesco Calzavara e che ha sentito in audizione i Sindaci di Polesella e di Guarda Veneta, Leonardo Raito ed Erminio Colò. «Il tema affrontato oggi - ricorda il Presidente Sandonà - era limitato, per ora, all’illustrazione del Progetto di legge 192, istitutivo del nuovo Comune di Polesella Veneta in provincia di Rovigo, qualora avesse buon esito l’iter di approvazione, e la relativa consultazione referendaria prevista per il prossimo ottobre. Il nuovo Comune dovrebbe nascere dalla fusione degli attuali due Comuni di Polesella, 3700 abitanti, e di Guarda, 1100 abitanti. Ma altri progetti di fusione sono in cantiere in diverse province del Veneto: si tratta di processi che consentono, se portati a termine attraverso un iter condiviso dagli amministratori e partecipato dalle comunità, di fornire maggiori e più efficaci prestazioni a favore dei cittadini, soprattutto nei Comuni più piccoli, dove alle volte mancano risorse oppure manca il personale per erogare i servizi fondamentali. In questo senso, il territorio di Rovigo fu tra i precursori, in Veneto, grazie alla nascita tra il 1994 e il 1995 del comune di Porto Viro, frutto della fusione di Donada e Contarina, così come accadde, sempre nel 1995, in provincia di Padova, che vide la nascita del nuovo comune di Due Carrare dalla fusione di Carrara San Giorgio e di Carrara Santo Stefano. Nella scorsa legislatura, furono dieci i processi di fusione portati a termine dalla Commissione. Ora il tema è tornato sul tavolo con rinnovata forza: in futuro avremo la possibilità di analizzare il PRT, il Piano di riordino territoriale del Veneto, e il disegno di legge che abbasserà il quorum necessario a considerare valido il referendum». «Dal progetto illustrato dai sindaci di Polesella e Guarda Veneta, che stanno lavorando per la nascita di Polesella Veneta - conclude Sandonà - giunge quindi un nuovo stimolo e uno sguardo favorevole alle fusioni e al processo di razionalizzazione dei 563 comuni presenti nel Veneto. La condizione è che le aggregazioni siano progressive e partecipate: la Regione del Veneto in questo senso è pronta a fare la propria parte».
5 Aprile 2023
Pro Loco, Scatto (Lega – LV): “Approvato in Sesta Commissione il bando a favore del sostegno delle Pro Loco: promuovono le attività culturali, il turismo, lo sport e l’identità e le tradizioni venete”.
“Nel nostro Veneto vi è una forte presenza e radicamento delle Pro Loco e delle associazioni territoriali che hanno primariamente il compito di promuovere iniziative di carattere culturale, turistico, sportivo, sociale, di identità e tradizioni, e di folklore. Svolgono un lavoro prezioso per mantenere vive le nostre tradizioni tramandandole e coinvolgendo anche le nuove generazioni. E pertanto la Regione del Veneto attribuisce loro grande valore sociale e a loro va il mio ringraziamento in qualità di Presidente della Sesta Commissione Cultura”. Ad affermarlo è il consigliere regionale di Lega – LV, Francesca Scatto, Presidente della Sesta Commissione Cultura: “Oggi abbiamo dato il via libera al bando regionale 2023 per il sostegno delle attività svolte dalle 521 Pro loco del Veneto. Il bando è stato approvato a larga maggioranza mette a disposizione 290 mila euro, di cui 150 mila per i 7 Comitati provinciali e 140 mila per i Consorzi di Pro Loco. Somme destinate alle Pro Loco e associazioni con l’obiettivo di promuovere e finanziare l’attività culturale, turistica e di valorizzazione ambientale, folcloristica ed enogastronomica del territorio veneto svolta dai soci delle Pro Loco stesse – continua il Presidente della Sesta Commissione, Francesca Scatto -. Un sostegno che incentiva alla valorizzazione delle attività svolte sul territorio veneto e che ha grande valenza sociale e di aggregazione delle comunità locali” conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Francesca Scatto.  
4 Aprile 2023
Politica, Michieletto e Vianello (Lega – LV): “Fedriga – bis: il centro destra vince con traino della Lega”.
Venezia, 4 aprile 2023: “I nostri complimenti a Massimiliano Fedriga per la sua rielezione a Presidente del Friuli - Venezia Giulia. Una vittoria del centro-destra dove spicca l’eccellente risultato della Lega e della lista del Presidente. Una vittoria importante e che rafforza l’asse tra Milano, Venezia, Trento e Trieste. E tutto questo nella parte economicamente più importante del Paese, ovvero dove la Lega raccoglie, con i suoi uomini migliori, i risultati più gratificanti. Un segnale evidente che più siamo vicini al nostro territorio, più la gente ci premia”. E’ questo il commento dei consiglieri regionali veneziani di lega – LV, Gabriele Michieletto e Roberta Vianello in relazione alla vittoria di Massimiliano Fedriga alle elezioni regionali in Friuli – Venezia Giulia, che hanno portato l’esponente leghista nuovamente alla guida della regione confinante con il Veneto e che per tanti aspetti simile al territorio veneto.
3 Aprile 2023
Politica, Villanova (Lega – LV): “Fedriga rieletto Presidente del Friuli Venezia Giulia: gli elettori hanno premiato lo schema “squadra che vince non si cambia”.
Venezia, 3 aprile 2023: “Desidero esternare le mie più calorose congratulazioni a Massimiliano Fedriga, rieletto con ampio consenso, Presidente della Regione del Friuli Venezia Giulia per altri 5 anni, dopo l’ottimo lavoro svolto. Questo risultato bissa la vittoria di Attilio Fontana in Lombardia, e ha un valore politico importante. Un test che dimostra due cose: conferma ancora una volta come i Governatori della Lega, a partire dal Veneto presieduto da Luca Zaia, abbiano un consenso radicato ed ampio e inoltre dimostra come al Nord, gli elettori, invece di cambi e rivoluzioni, preferiscano allenatori vincenti come i nostri della Lega e premino lo schema di gioco “squadra che vince non si cambia”. Così Alberto Villanova, Presidente Intergruppo Lega – Liga Veneta sulla vittoria di Massimiliano Fedriga alle elezioni regionali per la presidenza del Friuli Venezia Giulia.
3 Aprile 2023
Dolfin (Lega-LV): «Sport, Chioggia ospiterà il Campionato italiano Meteor 2023: per la nostra città un’occasione per mostrare le sue enormi potenzialità»
Venezia, 03 aprile 2023 – «A maggio gli occhi degli appassionati di vela saranno puntati su Chioggia: la nostra città infatti ospiterà il Campionato Italiano Meteor. La Federazione Italiana Vela ha scelto proprio le nostre acque per un’edizione di grande prestigio: quest’anno l’evento festeggerà la sua cinquantesima edizione, e spetterà all’associazione sportiva padovana Portodimare organizzarla, con il patrocinio della Regione del Veneto e del Comune di Chioggia. Un’occasione che mostrerà ancora una volta le bellezze e le possibilità del nostro territorio». A darne notizia è il consigliere regionale Marco Dolfin (Intergruppo Lega-Liga Veneta), che oggi ha presenziato alla conferenza stampa di presentazione dell’evento. «Questo evento così importante dal punto di vista sportivo – prosegue Dolfin -, permetterà di mettere in rete le realtà organizzative che gravitano intorno al campionato e di esaltare inoltre la specificità, la secolare tradizione marittima di Chioggia, oltre alla sua storia e alla sua cultura enogastronomica in cui terra e mare si intrecciano in modo indissolubile. Un’occasione per l’intero litorale veneto, e in particolare per la laguna veneziana che non ha eguali nel mondo, di essere scoperta, ammirata ed amata. Sono attesi una cinquantina di equipaggi da ogni parte d’Italia: anche dal punto di vista logistico, quindi, si tratta di un evento molto importante. Chioggia si farà trovare pronta per questo appuntamento e ancora una volta avrà l’occasione di mostrare al mondo le sue doti e le sue bellezze».
3 Aprile 2023
Sanità, Maino e Zecchinato (Lega – LV): “Complimenti all’Ulss 8 Berica per il nuovo portale e app Berica Map, ma soprattutto ancora una volta solidarietà al personale sanitario aggredito al pronto soccorso del San Bortolo”.  

Venezia, 3 aprile 2023: “L’Ulss 8 Berica sempre più vicina ai cittadini grazie ad una nuova app. I nostri complimenti alla dirigenza dell’azienda sanitaria vicentina per la vicinanza ai cittadini e per rendere sempre più fruibili i servizi sanitari alla nostra comunità” è il commento dei consiglieri regionali di Lega – LV, i vicentini Silvia Maino e Marco Zecchinato che nei giorni scorsi hanno partecipato alla presentazione del nuovo portale “Berica Map” assieme all’assessore alla sanità della Regione del Veneto, Manuela Lanzarin. “Il nuovo portale e con esso anche l’app Berica Map, renderà decisamente più accessibile il complesso mondo sanitario ai cittadini. Il portale Berica Map infatti consente di visualizzare direttamente sulla mappa del territorio locale, con pochi e semplici click, tutte le strutture afferenti a uno o più servizi socio-sanitari e sanitari dell’Azienda ULSS 8 Berica, scegliendo in modo rapido fra una trentina di categorie diverse: dagli ambulatori dei medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta per arrivare ai servizi per la disabilità e non autosufficienza. E ancora dai punti prelievo ai servizi per la neuropsichiatria infantile, assistenza farmaceutica, servizi per le dipendenze, e tanto altro. Una azienda sanitaria, da come abbiamo potuto visionare dal portale e dalla app sempre più al passo con i tempi” proseguono i due consiglieri regionali di Lega – LV, Silvia Maino e Marco Zecchinato. “L’occasione della presentazione del portale e della app è stata anche l’occasione per esprimere ancora una volta, purtroppo, e sottolineiamo purtroppo, la solidarietà per l’ennesima aggressione avvenuta la settimana scorsa, ai danni del personale sanitario del San Bortolo. Questa volta è accaduta nei confronti di una infermiera e di una guardia giurata in servizio al Pronto Soccorso, da parte di uno straniero ubriaco di nazionalità marocchina che ha dato in escandescenza, aggredendo la donna e la guardia giurata, causandole lesioni personali. Ancora una volta stigmatizziamo tali atti di violenza e diciamo basta alle minacce e alle lesioni in posti di lavoro così delicati come gli ospedali e i Pronto Soccorso, dove invece il personale si adopera per salvare vite umane e prestare cure urgenti e necessarie” concludono i due consiglieri regionali vicentini di Lega – LV, Silvia Maino e Marco Zecchinato.

 

3 Aprile 2023
Politica, Villanova (Lega – LV): “L’Autonomia aiuta ad investire per il PNRR: il Veneto è pronto ad usare “i schei” avanzati dagli altri”.
Venezia, 3 aprile 2023: “Il Veneto è da sempre una regione virtuosa, capace di gestire con parsimonia le proprie risorse. Grazie all’arrivo dell’Autonomia avremo finalmente strumenti in più e spazi di manovra maggiori per fare ancora meglio. Usando pure le risorse del PNRR che altri invece non riescono a sfruttare”. Così Alberto Villanova, Presidente dell’Intergruppo Liga-Lega, commenta le notizie di questi giorni sulle risorse del PNRR. “E’ bene ribadire che le risorse del PNRR sono un tesoro prezioso. La restituzione a Bruxelles anche di un solo centesimo di questi soldi sarebbe un lusso che l’Italia non può assolutamente permettersi. E pensare che c’è già qualcuno che sostiene di non essere in grado di spendere le risorse assegnate. Ma noi in Veneto abbiamo già la risposta: si chiama Autonomia. Se chi governa fosse pienamente responsabile dei risultati, anche in termine di PNRR, certo sarebbe più motivato a sviluppare il proprio territorio. E mi rivolgo soprattutto al Sud Italia e alle regioni nelle quali le infrastrutture sarebbero più necessarie per livellare decenni di squilibrio tra Nord e Sud Italia, dovuti ad un centralismo che ha peggiorato, e non migliorato, le differenze nel nostro Paese. Se invece qualcuno quei soldi non li vuole, ci pensiamo noi ad acquisirli. Noi in Veneto “i schei” sappiamo come investirli e sicuramente lo facciamo per la nostra gente” conclude il Presidente dell’Intergruppo di Lega – LV, Alberto Villanova.  
31 Marzo 2023
Sicurezza stradale su e – bike, Dolfin (Lega – LV): “Depositato un mio progetto di legge statale con il decalogo sulla sicurezza stradale relativo alla circolazione delle e – bike e bici a pedalata assistita”.
Venezia, 31 marzo 2023 - “La sicurezza sulle strade, prima di tutto, sia per chi va in bicicletta “muscolare” o su monopattino e negli ultimi tempi anche sulle biciclette a pedalata assistita, definite anche e - bike. Non parliamo di mondo agonistico e di gare bensì di normale circolazione stradale: è arrivato il momento che ci sia totale rispetto delle regole sia per gli automobilisti che per chi si muove sulle due ruote senza motore. Ribadisco, ci vogliono regole e un buon decalogo di norme di comportamento, esattamente come già esistono nel Nord Europa, dove la bicicletta è un’icona, un mezzo di trasporto ad altissima diffusione”. Lo dice il consigliere veneziano in consiglio regionale del Veneto, Marco Dolfin che ha depositato un progetto di legge statale in cui, in merito alle nuove disposizioni per la guida a pedalata assistita propone delle modifiche alla Legge 160 del 27 dicembre 2019 relativa a “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale 2020 – 2022” in materia di velocipedi a pedalata assistita. “Nella legge 160 è stato disciplinato l’utilizzo dei monopattini a propulsione prevalentemente elettrica. Disposizioni che possono valere, in modo analogo, anche per l’uso dei velocipedi a pedalata assistita (e-bike) disciplinato dall’art.50 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada). Ma l’articolo 50 non contempla delle regole per le e – bike come quelle del dotarsi di apposite luci per illuminare il mezzo e la strada, e nemmeno di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità (da mezz'ora dopo il tramonto e durante tutto il periodo dell'oscurità). Inoltre per la guida delle e-bike non è previsto il requisito di un’età minima (14 anni) come invece è previsto per i monopattini elettrici, oltre all’obbligo del casco sino all’età di 18 anni. E questo è il punto fondamentale quando si parla di viabilità su bicicletta o come le indentifica il codice della strada, “velocipedi”. Si punta sempre di più ad un Veneto e più in generale all’Italia, come ad un paese bici – freendly, dove le piste ciclabili aumentano, in cui i progetti di viabilità lenta, eco – sostenibile, turismo su due ruote sono sempre più apprezzati e incentivati anche dalle pubbliche amministrazioni: basti pensare al nuovo progetto approvato in Regione del Veneto di sistema ciclistico, ma bisogna ragionare anche in termini di sicurezza. Basti pensare che si, i monopattini elettrici sono pericolosi ma dall’ultimo rapporto Aci – Ista sugli incidenti stradali in Italia relativi al 2021, i sinistri registrati con le bici elettriche hanno causato in proporzione molte più vittime rispetto ai monopattini. Ed è giusto che vengano dettate delle nuove regole, vista la velocità che possono raggiungere le bici a pedalata assistita” puntualizza il consigliere regionale di Lega – LV, Marco Dolfin. “Ed ecco il perché della mia proposta di legge statale: il fine è quello di introdurre una maggiore sicurezza sull’uso dei velocipedi a pedalata assistita e una soglia di età per il loro utilizzo, estendendo la normativa statale in materia di monopattini elettrici ai menzionati velocipedi a pedalata assistita (e-bike). Inoltre chiedo, con una apposita istruttoria, di introdurre l'obbligo di assicurazione sulla responsabilità civile per i danni a terzi derivanti dalla circolazione dei predetti velocipedi a pedalata assistita. Nella mia proposta di legge statale ho sintetizzato pertanto le seguenti prescrizioni, che vanno tutte nell’interesse della collettività, della sicurezza stradale e dell’incolumità dell’utilizzatore di e – bike, non ovviamente per quanto riguarda l’uso in eventi agonistici o non agonistici e riunite in una sorta di decalogo chiedendo che: 1) le e-bike siano dotate di luce bianca o gialla fissa e posteriormente di luce rossa fissa, entrambe accese e ben funzionanti; 2) il conducente del velocipede a pedalata assistita circolari indossando il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità; 3) l’uso delle e-bike sia consentito solo da utilizzatori che abbiano compiuto il quattordicesimo anno di età; 4) l’uso di idoneo del casco protettivo, sia conforme alle norme tecniche armonizzate UNI EN 1078 o UNI EN 1080, per i conducenti di età inferiore a diciotto anni; 5) il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, in collaborazione con il Ministero dell'interno e con il Ministero dello sviluppo economico, avvii una apposita istruttoria finalizzata alla verifica della necessità dell'introduzione dell'obbligo di assicurazione sulla responsabilità civile per i danni a terzi derivanti dalla circolazione dei monopattini elettrici e dei velocipedi a pedalata assistita” conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Marco Dolfin