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PROGRAMMA POLITICO
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8 Marzo 2023
Politica, Villanova (Lega – LV): “Siamo tutti al fianco di Milena. Vicenda inqualificabile nel giorno della Festa della Donna”.
Venezia, 8 marzo 2023 - “A nome di tutti i consiglieri regionali dell’Intergruppo Lega-LV, desidero esprimere tutta la nostra solidarietà e il nostro massimo sostegno alla collega Milena Cecchetto. Quanto accaduto ieri non può essere tollerato. Nessuno, men che meno un altro collega, rappresentante delle Istituzioni, può permettersi di mancare di rispetto ad una collega. Tanto più donna, tanto più nel giorno dedicato alle donne, una data importante come quella dell’8 Marzo. L’Italia di oggi è un Paese moderno, nel quale le donne rappresentano un pilastro per la nostra società, un Paese dove le donne hanno ruoli di primo piano, anche in politica, e che si sono guadagnate con merito e rispetto. Mi auguro che venga  chiarita, con sincerità ed onestà, tutta questa vicenda, riportando con correttezza i fatti: per rispetto verso la nostra collega Milena Cecchetto e per l’onorabilità dell’Istituzione, quale la Regione del Veneto, che abbiamo l’onore di rappresentare". Questo il commento del Presidente dell’Intergruppo Lega – LV, Alberto Villanova.
8 Marzo 2023
8 marzo, Solidarietà consigliere donne Lega – LV: “Stigmatizziamo quanto accaduto ieri a Palazzo Ferro Fini nei confronti della nostra collega di partito Milena Cecchetto”. 
Venezia, 8 marzo 2023 - “Piena solidarietà a Milena Cecchetto, consigliere regionale di Lega – Liga Veneta da parte dalle colleghe consigliere del gruppo Lega – Liga Veneta. Le donne vanno rispettate SEMPRE, in tutte le loro funzioni. La Festa della Donna si celebra rispettando il lavoro e la dignità di ogni Donna. Soprattutto nei gesti”. E’ la dichiarazione delle consigliere regionali di Lega – LV, che stigmatizzano quanto accaduto ieri a palazzo Ferro Fini.
7 Marzo 2023
Dolfin (Lega – LV): “Ferrovia Chioggia-Piove di Sacco, stiamo lavorando ad un protocollo con RFI”
Venezia, 7 marzo 2023 - “Stiamo lavorando ad un protocollo con Rete Ferroviaria Italiana Spa per realizzare lo studio di fattibilità tecnico economica della linea ferroviaria Chioggia-Piove di Sacco. Appena il protocollo sarà pronto lo porteremo in giunta. In funzione anche dell’ordine del giorno approvato in Consiglio regionale il 15 dicembre”. Così il consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, Marco Dolfin, rivela l’importante novità a margine del Piano Triennale delle Opere. “Proprio in forza di quell’Ordine del giorno portiamo avanti questo progetto con l’assessore De Berti – rimarca Dolfin- non ha quindi alcun senso per l’opposizione proporre nuovi ordini del giorno sullo stesso argomento e pretenderne l’approvazione, sarebbe come fare un passo indietro, quando siamo già ad un livello più avanzato. Spiace che qualche consigliere della minoranza sia più concentrato a fare polemica che ad informarsi sui progetti in cantiere e sullo stato di fatto. E’ facile pretendere opere infrastrutturali quando non si ha contezza delle risorse, né di quanto è già in campo, in corso d’opera. Come amministrazione che governa la Regione del Veneto siamo abituati ad essere oculati con le risorse, lavoriamo a testa bassa per portare a casa risultati tangibili, senza spreco di soldi pubblici”.
7 Marzo 2023
Bisaglia (Lega-LV): «Studenti con patologie, approvata la legge per permettere a tutti gli alunni di avere una piena vita scolastica e sociale con i propri compagni»
Venezia, 7 marzo 2023 – «Garantire a tutti gli studenti, nonostante le patologie gravi e croniche di cui soffrono e che li costringono a passare lunghi periodi in ospedale o a casa, le stesse opportunità, favorendo una piena integrazione scolastica e implementando gli interventi a supporto dei servizi (già esistenti) di Scuola in Ospedale (SiO) e di Istruzione Domiciliare (ID), grazie a una maggiore dotazione tecnologica. È lo scopo della nuova legge regionale, di cui sono stata presentatrice e relatrice in aula, approvata oggi all'unanimità dal Consiglio regionale del Veneto. Una legge che è stata sostenuta da tutti i colleghi, a dimostrazione dell’interesse della Regione del Veneto per il benessere dei ragazzi e, soprattutto, di quelli più delicati». Simona Bisaglia, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta, commenta l’approvazione della sua legge regionale, «Disposizioni per favorire la piena integrazione scolastica degli alunni ammalati». «La nuova legge permetterà ai ragazzi dalle elementari alle superiori con patologie importanti e riconosciute, per esempio chi è malato di diabete mellito di tipo 1 e di epilessia, di avere una serena vita scolastica, senza che le malattie di cui soffrono possano impedire loro di godere appieno delle esperienze formative e umane che la scuola può offrire. Troppo spesso gli studenti che soffrono di queste patologie sono costretti a trascorrere periodi in ospedale o a casa per affrontare alcune cure essenziali. Per loro, per il loro benessere, è necessario mantenere vivo il legame con la propria classe, con i compagni e con tutto il personale scolastico. La legge quindi prevede la creazione di bandi di gara per permettere alle scuole di implementare la dotazione tecnologica. Mi sono confrontata con le associazioni di genitori e famiglie di bambini malati di diabete mellito ed epilessia: sono stati loro a spiegarci le difficoltà quotidiane che i figli sono costretti ad affrontare. Dobbiamo fare in modo di alleggerirle il più possibile, semplificando la vita e formando il personale scolastico per poterli aiutare nel migliore dei modi ed essere pronti ad ogni emergenza. Proprio grazie all’interesse dimostrato dai colleghi consiglieri nel corso dell’analisi del progetto di legge nelle Commissioni consiliari, abbiamo deciso di prolungare a tre anni la fase sperimentale inizialmente prevista per un solo anno: durante questo periodo, una scuola per provincia potrà prendere parte al progetto, e questo ci permetterà di capire meglio le esigenze degli studenti e degli istituti scolastici, migliorando ancora di più il servizio offerto e, quindi, la vita dei nostri ragazzi».
7 Marzo 2023
Lavori pubblici, Cecchetto e Zecchinato (Lega – LV): “Via libera del Consiglio regionale del Veneto al Piano Triennale dei lavori pubblici: a Vicenza due opere strategiche già nel 2023”.
Venezia, 7 marzo 2023 - “Il Consiglio regionale ha dato il via libera al Piano Triennale dei lavori pubblici. Nei prossimi tre anni la Regione impiegherà oltre 81 milioni di euro per investimenti ed opere di varia natura, che, negli anni a venire, arriveranno a 104 milioni di euro. Una dimostrazione chiara, concreta ed efficace dell’impegno dell’ente regionale per la sicurezza del territorio e dei cittadini, priorità assoluta di questa amministrazione. I numerosi interventi che verranno realizzati, infatti, adegueranno, in termini di sicurezza idrogeologica, situazioni e punti nelle province del Veneto che, per ragioni diverse, avevano evidenziato urgenza di essere sistemate. La Provincia di Vicenza, già nel 2023, vedrà ad esempio l’inizio dei lavori per la realizzazione dell’invaso sul torrente Astico nei Comuni di Sandrigo e Breganze per 950 mila euro (annualità successive 5,5 milioni, 6 milioni, 22,396 milioni per un totale di 35,140milioni di euro)” commentano dopo l’approvazione del Piano Triennale dei lavori pubblici, i consiglieri regionali di Lega – LV, Milena Cecchetto e Marco Zecchinato. Ed ecco il programma delle opere pubbliche che riguardano la provincia di Vicenza: 2023 Difesa idrogeologica nel bacino del torrente Rotolon Recoaro Terme  1.095.000 euro; 2023 Lavori sistemazione e ripristino funzionalità idraulica corsi d’acqua circondario idraulico di città di Vicenza 1.450.000 euro  (+1.300.000 euro nel 2024); 2023 Lavori sistemazione argine sx fiume Tesina  500.000 mila euro; 2024 Estensione dell'opera di invaso di Montebello nei comuni di Montorso Vicentino, Zermeghedo e Montebello Vicentino (VI)  3.000.000 di euro (annualitá successive 10milioni e 20 milioni di euro); 2024 Recupero difese in degrado e corretta sezione defluente fiume Agno Guá 1 milione; 2024 intervento su cava di Vallá comune di Foza 340mila euro (annualità successive 338 mila euro); 2024 opere laminazione piene del fiume Agno Guá a Trissino e Arzignano 1,578 milioni di euro; 2024 Lavori di adeguamento strutturale delle difese arginali del torrente Laverda a Sandrigo 2,6 milioni di euro. “Si tratta di opere importanti, che il nostro territorio verrà concretizzarsi e che dimostrano l’attenzione del Veneto ad un tema, quello della difesa del suolo, che è strategico per la Regione”. Queste appunto le dichiarazioni dei consiglieri regionali vicentini di Lega – LV, Milena Cecchetto e Marco Zecchinato nel commentare l’approvazione odierna, da parte del Consiglio Regionale del Veneto, della PDA n. 58 - Programma triennale 2023-2025 ed elenco annuale 2023 dei lavori pubblici dell’Amministrazione Regione del Veneto, relatore il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro.  
7 Marzo 2023
Lavori Pubblici, Centenaro (Lega – LV): “Approvato il Programma triennale 2023 – 2025 dei Lavori Pubblici in Regione del Veneto. Un investimento consistente già per il 2023 di 60,7 milioni di euro, con opere previste per l’anno in corso che hanno la massima priorità”.    
Venezia, 7 marzo 2023 - “E’ stato approvato in Consiglio regionale del Veneto il Programma triennale 2023-2025 ed Elenco annuale 2023 dei Lavori pubblici dell’Amministrazione Regione del Veneto. All’interno del programma vi sono interventi importanti di messa in sicurezza di aree golenali che attendevano interventi da tempo”. E’ il commento del consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro, relatore del programma triennale. “Come sempre la programmazione dei Lavori Pubblici assume un ruolo strategico per l’attuazione dei principi di buon andamento, economicità ed efficienza dell’azione amministrativa in materia di contrattualistica pubblica – prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro -. Con delibera n. 54 del 26 gennaio scorso la Giunta Regionale ha quindi adottato lo schema di Programma triennale 2023 – 2025 e dell’elenco annuale del 2023 dei Lavori pubblici di competenza regionale. Ed approvata oggi a maggioranza in Consiglio Regionale del Veneto”. “Le risorse necessarie alla realizzazione del programma Triennale ammontano a 60,7 milioni di euro per il 2023 e a 157,7 milioni di euro per il triennio. Il Programma Triennale comprende 96 interventi. E di questi 96 interventi, ovvero la metà esatta, 48, sono ricompresi nell’Elenco annuale: per questi si prevede di avviare la procedura di affidamento nel corso dell’anno 2023 e per i quali si certifica la copertura in bilancio dei costi stimati per il triennio (81,3 milioni di euro) – prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro -. Il costo stimato per i 48 interventi ricompresi nell’Elenco Annuale è di 60,7 milioni di euro per il primo anno, 81,3 milioni di euro per il triennio, mentre il costo complessivo (considerando anche le annualità successive al triennio) è di 104 milioni di euro. Dato importante: 28 interventi sui 48 (di quelli ricompresi nell’elenco annuale) afferiscono al settore Difesa del Suolo (con costi stimati complessivi di 98,6 milioni di euro sui 104 totali). 16 interventi (con costi di circa 4 milioni) sono relativi a interventi sulle sedi regionali. Le tipologie di intervento principali sono la manutenzione straordinaria ordinaria (33 interventi), di nuova realizzazione (6 interventi), manutenzione ordinaria (5 interventi). 33 interventi su 48 hanno massima priorità, come si diceva, i restanti hanno priorità media”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro. Di seguito alcuni degli interventi principali da realizzare nel 2023: 1) Realizzazione di un'opera di invaso sul torrente Astico nei Comuni di Sandrigo e Breganze (VI) per un primo stralcio di 950 mila euro su un importo complessivo dell’opera di 35.140.100,00 di euro; 2) Realizzazione di un'opera di invaso (cosiddetta Anconetta) sul fiume Agno-Guà- S.Caterina nei comuni di Sant'Urbano e Vighizzolo d'Este (Pd), 1^ Stralcio di 6.250.000,00 per un importo totale di 12.697.329,47; 3)Opere di laminazione sul fiume Monticano, stralcio n. 1 intervento di ampliamento e regimazione della cassa di espansione di Pra' dei Gai per la laminazione delle piene del fiume Livenza alla confluenza con il fiume Meduna (TV) per 8.000.000,00; 4)Lavori di sistemazione arginale del basso corso del fiume Piave a San Donà di Piave (Ve) per un complessivo di 5.480.168,15 euro. Di particolare interesse nel programma triennale anche l’inserimento di alcune opere di salvaguardia idraulica, come l’intervento di estensione dell'opera di invaso di Montebello al servizio del torrente Chiampo, ovvero il progetto di ampliamento e di completamento del bacino esistente nei comuni di Montorso Vicentino, Zermeghedo e Montebello Vicentino (VI) per un importo di 33 milioni di euro complessivi, di cui 13.000.000,00 al termine del triennio 2023 – 2025. E ancora laminazione delle piene del fiume Piave per un importo complessivo dei lavori di 55.3000.000,00 di cui 10.000.000,00 previsti nel triennio. E interventi di ampliamento e regimazione della cassa di espansione di Prà dei Gai per la laminazione delle piene del fiume Livenza alla confluenza con il fiume Meduna e realizzazione di una cassa di laminazione sul fiume Monticano (affluente Livenza) (Tv) per 39.550.00,00 complessivi di cui 11.200.000,00 previsti nel triennio. Nel triennio, a partire dal 2024, si prevede anche un intervento di un bypass del torrente del Muson dei Sassi tra Ponte Canale e Ponte Penello nel comune di San Giorgio delle Pertiche (Pd). Per il 2024 è previsto un impegno di spesa di 300.000,00 euro per complessivi 7.000.000,00 euro.  
7 Marzo 2023
Commercio, Vianello (Lega – LV): “Attività storiche veneziane, un orgoglio locale, patrimonio della nostra cultura e tradizione”.
Venezia, 7 marzo 2023 - “I locali storici del commercio sono una parte integrante l’economia e la storia del nostro territorio. Per questo la Regione Veneto è molto legata al loro riconoscimento, tanto da riconoscerne la valenza e a premiarli, come avvenuto ieri a Padova, in presenza dell’Assessore al Commercio, Roberto Marcato. È stato un piacere per me essere presente insieme a lui e premiare le attività del mio territorio, che da oggi possono fregiarsi di questo riconoscimento. Congratulazioni alla Fioreria Betty di Fiesso d’Artico operativa dal 1956, alla Osteria da Caronte a Stra aperta dal 1911, alla Macelleria Naletto di Naletto Gianni aperta a Dolo nel 1970, al Bar sport Galdino di Pianiga aperto nel 1956 e al panificio Mengato di Campolongo Maggiore, attivo dal 1967. Tutte attività storiche, in alcuni casi con conduzioni che si passano di padre in figlio e che ormai sono un patrimonio delle rispettive comunità. Un orgoglio di cui il Veneto va giustamente fiero”. Queste le dichiarazioni del consigliere regionale di Lega – LV, Roberta Vianello, in merito alla premiazione delle  attività commerciali con valore storico o artistico, e previste dalla disciplina regionale ed avvenuta ieri a Padova.
7 Marzo 2023
San Bortolo, Maino (Lega – LV): “Un cioccolatino in Consiglio regionale del Veneto, in occasione della Festa della Donna, per sensibilizzare alle donazioni alla Fondazione San Bortolo Onlus”.
Venezia, 7 marzo 2023 - “La Festa della Donna, un’occasione per fare del bene aiutando chi aiuta a fare del bene”. Con questo scopo il consigliere regionale di Lega – Lv, Silvia Maino, ha consegnato un cioccolatino a tutti i consiglieri regionali prima dell’inizio della seduta del Consiglio Regionale del veneto per sensibilizzare le donazioni alla Fondazione San Bortolo Onlus, una eccellenza del mondo socio - sanitario veneto. “L’Ospedale San Bortolo di Vicenza è davvero un centro di eccellenza con riconoscimenti a livello nazionale e per alcune aree di interesse e di intervento, anche internazionalmente. E’ una struttura complessa che necessita di continui interventi di miglioramento e aggiornamento delle strutture e dei servizi. L’Ospedale e le strutture afferenti dipendono appunto dalla Regione del Veneto che da sempre si è dimostrata un modello di gestione positiva della struttura stessa del San Bortolo. Per tutelare comunque i malati e alleviare le loro sofferenze e rendere meno complessa anche la burocrazia – spiega il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino, prendendo spunto dagli stessi scopi e principi della Fondazione – è stata creata la Fondazione San Bortolo Onlus, associazione di cittadini uniti con l’obiettivo di supportare apertamente e liberamente l’ente pubblico in un’impresa così importante per la collettività. Anche con un piccolo gesto, come la consegna di un cioccolatino a tutti i consiglieri regionali in occasione della Festa della Donna, può aiutare ad avere maggiore sensibilità nei confronti della donazioni verso chi si impegna a tutelare la salute pubblica. E per questo gesto ringrazio anche il presidente della Fondazione San Bortolo Onlus, Francesco Scanagatta” conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino.
3 Marzo 2023
Superbonus e Ater, Zecchinato (Lega – LV): “Il Governo si attivi affinché le Ater possano ancora usufruire del Superbonus 110% per evitare di bloccare la riqualificazione degli alloggi popolari. Lo chiedo in una mozione che ho depositato”.
Venezia, 3 marzo 2023 - “Una mozione che impegni la Giunta Regionale del Veneto affinché si attivi a sensibilizzare il Governo nel mantenere le possibilità di fruire del Superbonus 110% e detrazioni per gli immobili Ater. Un’azione questa che andrebbe nella Direzione di riqualificazione del patrimonio pubblico”. E’ in sintesi il pensiero del consigliere regionale di Lega – LV, Marco Zecchinato che oggi ha depositato una mozione a favore del mantenimento del Superbonus per gli alloggi Ater: “Il Superbonus rappresenta un ottimo volano per il rilancio dell’edilizia pubblica – specifica il consigliere regionale di Lega – LV, Marco Zecchinato -. Si tratterebbe di un vantaggio anche per le Ater regionali, perché consentirebbe di incrementare gli interventi di riqualificazione del patrimonio pubblico che in tutte le province necessita di interventi di ristrutturazione e rinnovamento. A causa infatti di un aumento dei costi delle materie sommati ad una innumerevole serie di fattori, tra questi anche il blocco a tutte le cessioni dei crediti di tutti i bonus fiscali, a partire ovviamente dal superbonus, relativamente alle Ater, molti sono ancora i progetti da realizzare; le tempistiche, secondo cui entro giugno bisogna avere completato almeno il 60% dei lavori per poterli concludere entro fine anno, mettono a rischio la possibilità di effettuarli. Il boom dell’utilizzo di misure ha infatti creato una situazione di stallo del mercato: banche e imprese infatti hanno esaurito gli spazi per acquisire ulteriori crediti da parte dei cittadini che hanno effettuato gli interventi, causando dunque un blocco di investimenti e quindi del lavoro – prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Marco Zecchinato -. Gli alloggi Ater risalgono per la gran parte agli anni Sessanta e Settanta, quindi nella maggioranza dei casi appartamenti bisognosi di interventi di sistemazione ma l’ultimo decreto che vieta la cessione del credito ne ha bloccato i cantieri. La progettualità c’è così pure l’accordo con solidi general contractor selezionati con gare pubbliche ma, avendo capito il cambio di rotta, già a dicembre in molti hanno rallentato” chiosa ancora il consigliere regionale di Lega – LV, Marco Zecchinato, che illustra nella mozione, con dovizia di particolari la situazione Ater nella nostra Regione del Veneto: “A Verona si era previsto un robusto piano di interventi, ma gli ultimi lavori previsti non saranno ultimati. Il 70% degli alloggi Ater a Verona e provincia ha oltre quarant’anni e l’efficientamento energetico è ritenuto fondamentale. L’agevolazione si affiancava alle detrazioni già in vigore da molti anni. Tra gli interventi agevolati di riqualificazione energetica degli edifici c’era: l’Ecobonus, e per il recupero edilizio inclusi quelli antisismici, il “Sismabonus”. A Treviso l’aumento dei materiali già da tempo aveva fatto tramontare il sogno di interventi a costo zero. Si sono ingegnati e hanno confermato la conclusione dei cantieri già avviati. Per quelli futuri solo a Treviso città sono a rischio 50 milioni di cantieri futuri sulla riqualificazione energetica di 113 alloggi. E’ però prevista la realizzazione di 86 nuovi alloggi. La situazione a Padova è relativamente buona: sono state inaugurate molte strutture oggetto di Superbonus per un totale di 180 milioni tutto con lo sconto in fattura. Ma alla fine del 2022 si sono fermati i lavori di rinnovo su altri 2000 alloggi. A Vicenza tutto era pronto: 108 condomini dove c’è la fattibilità e altri 92 alloggi con General Contractor, per un totale di circa 3000 alloggi ma ora, purtroppo, risulta tutto sospeso. A Rovigo rimane il progetto su 12 fabbricati e 50 alloggi che avevano potuto raddoppiare ma ovviamente ora i lavori sono sospesi. A Belluno la situazione è simile i lavori erano pronti ad iniziare su un centinaio di alloggi in fabbricati a proprietà esclusiva. Altri 250 alloggi di proprietà in condomini misti potrebbero essere efficientati, ma anche qui mai iniziati. A Venezia, con la sua specificità, in terraferma ci sono cantieri per 25 milioni su 12 cantieri, 52 condomini e 400 alloggi, la previsione è di arrivare al 60% entro metà anno, ma in centro storico dei 110 cantieri previsti nessuno è ancora partito. Insomma una situazione che confidiamo sia presto sbloccata, sulla quale peraltro il Governo sta ponendo in queste ore particolare attenzione” conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Marco Zecchinato.
3 Marzo 2023
Cavinato (Lega – LV): «Siccità, bene la cabina di regia per una programmazione degli interventi a lungo termine. Il Veneto non si farà trovare impreparato in questa sfida»
Venezia, 3 marzo 2023 - «Solo una programmazione lungimirante, ad ampio raggio, e con il coinvolgimento di tutti gli attori in gioco, con un unico referente, può combattere i danni gravissimi provocati dalla siccità. Per questo la decisione presa dal Governo di istituire una cabina di regia, semplificando così le procedure per gli interventi, è un’ottima decisione». Elisa Cavinato, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta, commenta così le ultime novità emerse dal Tavolo sull’emergenza idrica avviato al Governo. «E per combattere la carenza di acqua, bisogna innanzitutto iniziare dal combattere gli sprechi – continua Cavinato -. Così i 71 milioni stanziati per i progetti veneti per ridurre le perdite dell’irrigazione potranno fare la differenza e aiutare in particolare il settore agricolo, eccellenza della nostra economia ma molto in difficoltà a causa della carenza di acqua. In particolare, al Consorzio Bacchiglione Padova saranno destinati 7 milioni e 200mila euro, per progetti supervisionati e approvati dalla Regione e dall’Assessore Caner, cui va il nostro ringraziamento per l’impegno dimostrato. Stiamo parlando di un percorso lungo e di grandi sfide per cui il Veneto, però, non si farà trovare impreparato».