Dolfin (Lega – LV): “Gondolieri sub, un’attività di volontariato importante da esportare anche a Chioggia”
Venezia, 21 febbraio 2024 –“Complimenti ai volontari “gondolieri sub” che anche quest’anno sono tornati ad immergersi per dare un contributo alla pulizia dei canali a Venezia. Trovo che questa attività sia di esempio per tutti coloro che amano la laguna, un’attività da esportare anche fuori Venezia. Per questo mi sono attivato per portare i volontari dell’associazione a Chioggia per un’immersione, dove li aspettiamo nei prossimi mesi”.
Sono le parole del consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, Marco Dolfin, Capo Dipartimento Pesca del partito in Veneto. “Alcuni i giorni fa i volontari dell’Associazione Gondolieri hanno eseguito la prima immersione dell’anno nei rii veneziani e sono riusciti a ripulire i fondali di ben 9 quintali di rifiuti. E’ un’iniziativa positiva, un gesto d’amore per la città di Venezia che si potrà replicare anche a Chioggia. Un plauso e ringraziamento a questi volontari per il loro operato, sono un grande sostenitore di questa attività che ha visto nascere anche un'opera d'arte, realizzata dallo scultore e artista veneziano, Giorgio Bortoli, con i materiali recuperati dai gondolieri nei rii e nei canali. L'abbiamo presentata ed esposta lo scorso agosto in Consiglio regionale, a Palazzo Ferro – Fini”.
Giornata Internazionale della Lingua Madre, Michieletto e Vianello (Lega – LV): “Veneto lingua del nostro popolo, San Marco riunisce i Veneti in tutto il mondo”
Venezia, 21 febbraio 2024 - "Oggi si festeggia la giornata nazionale dei dialetti, ma ogni occasione è giusta per ricordare a tutti che da noi la nostra lingua è prima di tutto il Veneto. Il nostro Popolo parla tutti i giorni la propria lingua, segno evidente che i Veneti sentono la loro lingua come parte fondamentale del loro essere Veneti. E quando si trovano, in giro per il mondo, si riconoscono sempre parlando la lingua dei loro nonni, riconosciuta anche dall’Unesco: il veneto, appunto”. I consiglieri veneziani Gabriele Michieletto e Roberta Vianello di Lega – LV, intervengono così sulla giornata internazionale della lingua madre. "Il veneto è un dialetto solo per il resto d'Italia, ma i Veneti è la lingua madre. Ecco perché oggi per noi veneti è una giornata di festa. Non solo: il nostro Popolo ha viaggiato tanto, è emigrato tanto. Anche e soprattutto per questo oggi è una festa internazionale: i Veneti sono in tutto il mondo e parlano sempre con grande orgoglio la lingua della loro terra" concludono i due consiglieri veneziani di Lega – LV, Gabriele Michieletto e Roberta Vianello.
Rigo (Lega- LV): “Ancora terrore in una gioielleria, sicurezza e certezza della pena fondamentali per i nostri cittadini”
Venezia, 21 febbraio 2024 - “Un’altra rapina a una gioielleria del gruppo “Gioielli di Valenza”, stavolta a Lugagnano nel Veronese. Sono preoccupato e dispiaciuto per il susseguirsi di questi episodi: creano forte preoccupazione nelle nostre comunità.
Ecco perché noi della Lega siamo sempre a fianco della sicurezza e delle forze dell’ordine: certezza della pena e agenti per il controllo della sicurezza, nuove tecnologie e investimenti non bastano mai” è il commento del consigliere regionale Filippo Rigo della Lega – Liga Veneta sulla rapina avvenuta ieri al centro commerciale La Grande Mela di Sona, a poca distanza temporale da quella tristemente nota di Marcon (Ve).
“Sono vicino alle persone che, in quei momenti di terrore, hanno subito uno shock, dai dipendenti ai clienti del centro commerciale. Siamo sicuri però che le forze dell'ordine faranno del loro meglio per assicurare alla giustizia questi malviventi" conclude Rigo.
Cultura, Centenaro (Lega – LV): “Brusar la vecia, una tradizione ancestrale salva grazie ad emendamento della Lega”
Venezia, 21 febbraio 2024 - “Brusar la vecia, una tradizione secolare padovana e veneta che non deve andare dispersa con la scusa dell’inquinamento e dello smog. Bene ha fatto la Lega ad inserire e approvare, all’interno della legge approvata ieri alla Camera “sulla salvaguardia delle manifestazioni di rievocazione storica e del patrimonio culturale immateriale”, l’emendamento che consente ora, per legge, l'organizzazione dei falò tradizionali, come specificato anche dal nostro deputato leghista, il trevigiano Gianangelo Bof cofirmatario assieme al vicentino Erik Pretto (primo firmatario il leghista lombardo Fabrizio Cecchetti) dell’emendamento stesso”. Così il consigliere regionale padovano Giulio Centenaro (Lega – LV) sulla tradizione tutta veneta dei falò la notte dell’Epifania. “Si tutelano così le tradizioni antiche che la Lega, come da sempre sostiene anche il nostro Presidente del Veneto, Luca Zaia, vuole vengano tramandate. Spesso le esasperazioni ambientaliste ne hanno intralciato l’organizzazione. Con questo emendamento una parte del nostro patrimonio culturale e di identità del territorio viene preservato, tutelato da una legge”.
Cultura, Bet (Lega – LV): “Emendamento della Lega salva i Panevin in Veneto. Tutelata una tradizione millenaria”
Venezia, 21 febbraio 2024 - “Pitost che perder ‘na tradision l’è mejo brusar un paese, dicevano i nostri vecchi, e finalmente un po’ di saggezza popolare è arrivata anche giù a Roma in Parlamento. Un emendamento approvato alla Camera, alla legge “sulla salvaguardia delle manifestazioni di rievocazione storica e del patrimonio culturale immateriale”, consente ora per legge l'organizzazione dei falò tradizionali, un riconoscimento che aspettavamo da tempo per chiudere definitivamente le polemiche che ogni anno riempiono i giornali i primi di gennaio”. Così il consigliere regionale trevigiano di Lega - LV, Roberto Bet. “I tradizionali Panevin che vengono bruciati nella notte tra il 5 e il 6 gennaio hanno un’origine arcaica, si tratta di un rito antichissimo che segna la fine dell’inverno e l’inizio della luce. Nei secoli è stato poi reinterpretato anche con significati cristiani, resta il fatto che da millenni viene ripetuto ed è tutt’ora molto sentito dalle nostre comunità. Questi falò vengono prima della nostra Repubblica, come ho dichiarato anni fa in qualità di sindaco, quando vestivo la fascia tricolore di Codognè: il Panevin non si autorizza, si fa, perché “viene prima del nostro ordinamento e delle nostre leggi, è un rito ancestrale”. Con questo emendamento approvato alla Camera, grazie alla Lega e in particolare al nostro parlamentare del territorio Gianangelo Bof, finalmente lo Stato riconosce queste tradizioni e le svincola da tutti i regolamenti e dalle leggi che si sono susseguite nel tempo. Il valore di queste tradizioni è oggi tutelato e spero che si giunga presto all’approvazione definitiva della norma”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Roberto Bet.
Rigo (Lega – Lv): “Discarica per l’amianto a Villafranca di Verona, Zaia incontra i comitati per ascoltare le istanze del territorio. Approvata la mia mozione in Consiglio Regionale”
Venezia, 20 febbraio 2024 - “Una nuova discarica a Caluri di Villafranca di Verona può avere un impatto fortemente problematico per il territorio. Ecco perché ho presentato questa mozione, votata oggi in consiglio regionale. Ed ecco perché ieri a Villafranca il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, in occasione dell’inaugurazione dei lavori della Grezzanella, ha incontrato i comitati di cittadini preoccupati dalla sua realizzazione. Grazie pertanto all’intervento del Presidente, si andrà verso un confronto costruttivo tra le parti, dopo tutte le criticità emerse. Segno che il lavoro di sensibilizzazione di queste settimane, fatto in consiglio comunale a Villafranca e del quale mi sono fatto promotore, ha dato i suoi frutti. L’approvazione della mozione ne è la dimostrazione concreta” con queste parole il consigliere regionale Filippo Rigo della Lega – Liga Veneta ha introdotto la sua stessa mozione sulla questione nella seduta del Consiglio Veneto a Palazzo Ferro-Fini.
“La discarica verrebbe costruita nelle vicinanze di un’altra di analoga che gestisce post mortem i rifiuti tossico-nocivi. Oltretutto, il nuovo impianto si ritroverebbe a trattare quantità ingenti di materiali, calcolate in 125mila tonnellate annue in un’area molto fragile. Va tenuto in considerazione, infine, il conseguente appesantimento del traffico, con il rischio di vanificare i lavori sulla Grezzanella atte a liberare il centro abitato del Comune. Ora però i comitati, grazie all’intervento del nostro Presidente, potranno portare le loro istanze nelle sedi competenti” conclude Rigo (Lega – LV).
Treviso Capitale della Cultura, Bet (Lega – LV): “Si faccia squadra in tutto il Veneto perché Treviso venga eletta Capitale della Cultura 2026. Risoluzione votata all’unanimità”.
Venezia, 20 febbraio 2024 - “Tutti uniti per Treviso Capitale della Cultura 2026. Tutti i veneti sono invitati a fare squadra per raggiungere quest’importante obiettivo. Treviso diventerebbe così, la prima città del Veneto ad essere eletta “Città Capitale della Cultura”, da quando è stato istituito il concorso. Il prossimo 5 marzo 2024, fra nemmeno due settimane, si terrà l’audizione pubblica di Treviso, che nel frattempo è entrata nel novero delle dieci finaliste. Il 29 marzo 2024 verrà proclamato il vincitore con relativa assegnazione del titolo mediante delibera del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro della cultura”. Così il consigliere regionale di Lega – LV, Roberto Bet, dopo l’approvazione all’unanimità in Consiglio regionale della risoluzione che invita tutto il Veneto a fare squadra e a correre uniti per raggiungere questo prestigioso risultato. “La candidatura di Treviso rappresenta una straordinaria opportunità non solo per la città, ma per tutto il territorio regionale. L’indotto che ne deriverà avrà effetto positivo su tutta l'area trevigiana. La Regione sarà a fianco di Treviso, assicurerà sostegno non solo economico ma anche per fare sistema: il successo di Treviso è il successo del Veneto. Una promozione di così alto valore diventerà pertanto un volano per molti altri investimenti pubblici e privati, per rinnovare e migliorare l'offerta, per potenziare i servizi – precisa il consigliere regionale di Lega – LV, Roberto Bet -. Il dossier stilato dall’amministrazione retta dal sindaco Mario Conte prevede infatti, a fronte del milione di euro ottenuto in caso di vittoria, di attivare un piano di oltre 14 milioni di euro da spalmare in iniziative sul territorio. L’effetto positivo raddoppia anche in termini di visibilità se si pensa alla contestuale ospitalità delle Olimpiadi a Cortina, e Treviso e la Marca Trevigiana sono la porta di accesso alla montagna. Inoltre, Treviso quale Capitale della Cultura rappresenta una straordinaria occasione per far conoscere la cultura veneta in senso lato (storico-artistica, paesaggistica, enogastronomica, imprenditore, sociale, sportiva, associazionistica), del Veneto e del Nordest. Il Veneto e il Nord Est devono essere tornare a partecipare da protagonisti alle sfide future. La candidatura a Capitale della Cultura ma soprattutto l’ottenimento del titolo daranno un forte impulso al rilancio del sistema regionale dei Musei, delle Biblioteche, dei Teatri, degli spettacoli dal vivo, dei siti archeologici, dei siti della Grande Guerra, dei parchi, delle fabbriche che da noi producono bellezza, spaziando anche al mondo dei prodotti tipici intendendo cultura in senso lato” conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Roberto Bet.
Politica, Centenaro (Lega – LV): “Terzo mandato, il Pd si spacca mentre Giordani tifa ancora Zaia”
Venezia, 20 febbraio 2024 - “Apprendiamo oggi dalla stampa, con piacere, che una parte del PD abbia aperto alla possibilità della deroga al terzo mandato. Il caos, a sinistra, regna sovrano: una parte lo osteggia ma una parte lo sostiene. È caduta la maschera, quindi. E del resto, oggi il Sindaco di Padova, Sergio Giordani, ha fatto di meglio: durante la odierna conferenza stampa a Palazzo Balbi, si è dichiarato a favore della continuità del Presidente Zaia. È evidente quindi che, finalmente, anche la sinistra ora apre a questa ipotesi, chiesta dalla Lega e sostenuta dalla maggioranza dei Veneti. Queste parole e questo fatto smentiscono il Segretario veneto DEM, Martella. La democrazia non conosce limiti, anche la sinistra, finalmente, lo riconosce”. Così il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro.
Sponda (Lega-LV): “Carneval de Castelnovo, diciannove edizioni tra divertimento e cultura con maschere tipiche del territorio”
Venezia, 20 febbraio 2024 - “Questa domenica torna il “Carneval de Castelnovo”, con il suo parterre di cultura e divertimento e soprattutto di maschere tipiche. Si tratta di un evento giunto alla 19° edizione, che farà conoscere a un ampio pubblico la storia millenaria del borgo di Castelnuovo sul Garda” con queste parole il consigliere regionale segretario della Lega – Liga Veneta Alessandra Sponda ha presentato l’evento del Carnevale a Castelnuovo, in programma la corrente domenica 25 febbraio. Presenti con lei alla conferenza stampa, Giovanni Dal Cero sindaco di Castelnuovo del Garda, Thomas Righetti assessore di Castelnuovo alle Associazioni e Manifestazioni e Alessandro Deamoli presidente del Carneval.
“È stata organizzata un’intera giornata di festa, con l’apertura al mattino degli stand in piazza e la sfilata dei carri allegorici a partire dalle 14 da via Renaldo e Montessori. Nel corteo saranno in evidenza le maschere del duca Gian Galeazzo Visconti e della duchessa Caterina, oltre ad altre tipiche del Veronese. L’obiettivo è dare la giusta rappresentanza a una parte significativa della storia comunale, nel periodo in cui Castelnuovo fu strappato agli Scaligeri da parte dei Visconti di Milano: durante questa dominazione venne costruita la fortezza di cui è rimasta la Torre Viscontea, ora simbolo di Castelnuovo, e assegnato all’abitato il suo stesso nome; i colori scelti per i vestiti dei figuranti sono il blu e il verde, gli stessi del Comune”.
Scatto (Lega – LV): “Dodici lampadari con il vetro di Murano esposti in Piazza San Marco, lavorazione del vetro come riconoscimento dell’artigianato veneziano”
Venezia, 20 febbraio 2024 - “La capacità degli artigiani del vetro di Murano è tale da saper coniugare la tradizione con l’arte contemporanea. Per questo nascono iniziative come ‘Murano illumina il mondo’, esposizione di dodici lampadari alle Procuratie vecchie a Piazza San Marco” con queste parole il consigliere regionale della Lega – Liga Veneta Francesca Scatto commenta la mostra, in programma fino al prossimo 29 febbraio come appendice della più nota “The Venice glass week”.
“Si tratta di un vero e proprio progetto di arte pubblica, frutto della collaborazione con il Comune di Venezia, Vela e alcuni grandi artisti internazionali nel contesto di “The Venice Glass Week" che, ogni settembre, porta alla ribalta mondiale l'antica arte del vetro di Murano.
L'iniziativa si conferma pure una fucina di sperimentazione, a riprova del fatto che questa tradizione d’eccellenza contiene in sé il seme dell’innovazione e della progettualità. E ribadisce, nel contempo, la bontà della procedura che, unitamente all’europarlamentare Rosanna Conte, stiamo portando avanti per riconoscere i Merletti di Burano e i Vetri di Murano come marchio IGP” conclude Scatto.
