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12 Maggio 2023
Dolfin (Lega -LV): “Bandiera blu a Chioggia, una delle migliori spiagge del Veneto e d’Italia”
Venezia, 12 maggio 2023 – “Ancora una volta Chioggia può fregiarsi della bandiera blu e vantare una delle migliori spiagge, litorali, del Veneto e in Italia. Un plauso alla Darsena Le Saline di Chioggia che ha ottenuto questo importante riconoscimento e la certificazione ISO14001 sui requisiti di gestione ambientale”. Così il consigliere regionale dell’Intergruppo lega – Liga Veneta, Marco Dolfin. “Superare l’esame della Fee, la Foundation for Environmental Education, ed ottenere la bandiera blu non è semplice, ha un valore importante che va oltre la sostenibilità ambientale e mette in luce la qualità, la funzionalità e attività di tutela e salvaguardia delle nostre spiagge oltre che del delicato ambiente marino, di conseguenza la capacità imprenditoriale del settore di saper prendersi cura del litorale pur richiamando un turismo internazionale. Un risultato eccellente che non può che rendere orgogliosa la città di Chioggia e la Regione del Veneto”.
12 Maggio 2023
Dolfin (Lega – LV): “La Regione dà mandato al Comune di Chioggia di gestire la Zona Speciale di Conservazione “Tegnùe di Chioggia”, grande soddisfazione e importante lavoro di squadra” 
Venezia, 12 maggio 2023 - “Come Regione del Veneto abbiamo individuato nel Comune di Chioggia il soggetto gestore della Zona Speciale di Conservazione “Tegnùe di Chioggia”. E’ una grande soddisfazione e un risultato importante, che il territorio attendeva da tempo, circa vent’anni”. Così il consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, Marco Dolfin, commenta la delibera di giunta n.566 “Individuazione del Comune di Chioggia (VE) quale soggetto gestore del sito Rete Natura 2000 IT3250047 "Tegnùe di Chioggia". Direttive 92/43/CEE "Habitat" e 2009/147/CE "Uccelli"”. “E’ stato un importante lavoro di squadra, una partita vinta con un risultato che non era affatto scontato. C’è stata una sinergia e importante collaborazione tra gli uffici regionali, il Comune di Chioggia e tutti gli interlocutori e partner che ringraziamo per l’impegno e la costanza come Ispra, Arpav, Dipartimento di Biologia marina dell’università di Padova,  Cnr-Ismar, Parco Delta del Po. La delibera che la giunta ha approvato a voti unanimi vedrà un successivo provvedimento per l’approvazione di un Protocollo d’Intesa tra la Regione del Veneto e il Comune di Chioggia, per la definizione di attività o progettualità relative alla gestione del sito che è un piccolo gioiello del nostro territorio, straordinariamente ricco di biodiversità e di alto pregio naturalistico. Un’area nota per le sue spiagge ma soprattutto per i suoi fondali sabbio-fangosi e la grande varietà di organismi marini. Ora le Tegnue saranno finalmente gestite a pieno titolo dal Comune di Chioggia che dovrà prendersene cura, un bel risultato ma anche una responsabilità che l’amministrazione porterà avanti con orgoglio e il massimo impegno”.
12 Maggio 2023
Inps Vicenza, Maino (Lega – LV): “Si attivi con urgenza un concorso regionale per sopperire alla carenza di personale nella sede berica dell’Inps”.
Venezia, 12 maggio 2023 - “Serve con urgenza incrementare il personale alla sede Inps di Vicenza alla quale fanno capo anche le sedi di Schio, Bassano del Grappa, Lonigo. Quello presente nella struttura berica è insufficiente vista la mole di lavoro. Basti solo pensare che la città di Vicenza conta 112 mila utenti potenziali dell’Inps e nel bacino che comprende anche Schio, Bassano del Grappa e Lonigo si arriva a 862 mila utenti” è il commento di Silvia Maino, consigliere regionale vicentino di Lega – LV, firmataria di una mozione nella quale si chiede alla giunta l’impegno di attivarsi presso il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali e il Ministero del Tesoro, per chiedere il potenziamento del personale. E questo attraverso un concorso su base regionale con procedura di urgenza. “Desidero ricordare che l’Inps eroga importanti servizi come la liquidazione delle pensioni, la NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l'Impiego), richieste di disoccupazione, cassa integrazione, tutela della maternità, assegni familiari, pensionamenti ma anche di pratiche per l’assegnazione della legge 104, dell’accompagnatoria e delle prestazioni legate alla non autosufficienza a supporto delle persone con disabilità e fragilità sociale già di non facile gestione nell’evasione da parte dell’Istituto con pesanti ricadute sull’economia e la tenuta sociale del territorio – prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino -. Da tempo la sede di Vicenza deve anche dare supporto alle altre sedi presenti nella provincia pur soffrendo di carenza di personale. Risulta inoltre essere anche la sede provinciale, in termini di personale, che versa nelle condizioni più drammatiche rispetto alle altre province venete. Diamo qualche numero: l’organico del personale amministrativo Inps vicentino, al 2019 contava 248 dipendenti. Dal primo gennaio 2023 si è ridotto di circa cento unità. Lo scorso 18 aprile 2023 si è tenuto presso la Prefettura di Vicenza un tentativo di conciliazione tra le parti sindacali e la dirigenza Inps nell’ambito dello stato di agitazione dei lavoratori dell’Ente Pubblico, proclamato a causa delle ormai non più sostenibili carenze di organico. Una situazione insostenibile che può comportare ricadute sociali creando ulteriori disservizi, considerata la forte presenza di imprese sul territorio vicentino. Si arrivi ad una svolta in tempi rapidi per evitare di accumulare ulteriori problematiche per cittadini, aziende e comuni” conclude il consigliere regionale vicentino di Lega – LV, Silvia Maino.
12 Maggio 2023
Bet (Lega-LV): «Una nuova sinergia tra pubblico e privato per il bene delle nostre comunità: presentato un progetto di legge per mettere in rete enti locali e le imprese che investono in progetti a beneficio comune sui temi ambientali e sociali, con un focus particolare sulle società benefit»
Venezia, 12 maggio 2023 – «Oggi le strategie imprenditoriali nella gestione delle nostre imprese si stanno sempre più evolvendo verso quello che viene chiamato il successo sostenibile, ossia un modello che abbina la creazione di ricchezza a obiettivi che mirano alla sostenibilità sociale e ambientale dell’impresa, con un occhio di riguardo ai consumatori, ai cittadini e in generale alle nostre comunità.  Per favorire questo processo che vede in prima linea le società benefit insieme alle società obbligate al bilancio di sostenibilità e poi tutto il sistema delle imprese venete che volontariamente sono sempre più disponibili ad investire in iniziative di responsabilità sociale e ambientale, ho predisposto un progetto di legge regionale che mira a creare una piattaforma digitale di dialogo dove vengono proposti i progetti di beneficio comune individuati dagli enti locali che le imprese possono condividere e sostenere.  Il fine è quello di unire le forze e soprattutto le risorse pubbliche e private verso obiettivi comuni di natura sociale e ambientale nell’ambito degli obiettivi previsti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite». A darne notizia è Roberto Bet, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta, primo firmatario del progetto di legge “Interventi a sostegno dei progetti a beneficio comune”. «La disciplina si rivolge quindi in primo luogo alle società benefit, disciplinate in Italia dal 2015, le quali hanno per legge e per statuto l’obbligo di perseguire oltre allo scopo di lucro anche finalità di beneficio comune a favore della comunità, dei territori, dell’ambiente, dei beni e delle attività culturali e sociali. Tra i destinatari ci sono poi le società obbligate alle dichiarazioni non finanziarie, ossia alla presentazione del bilancio di sostenibilità, e infine ci si rivolge a tutte le imprese che decidono volontariamente di investire in fattori ESG, un acronimo che sta per Enviromental (ambiente), social (sociale) e governance (governo societario), tre criteri per misurare la sostenibilità di un’azienda. In sostanza si tratta di imprese che per obbligo di legge o semplicemente per sensibilità degli amministratori decidono di sostenere progetti, ad esempio di riforestazione delle città o progetti ambientali rivolti alla riduzione delle emissioni climalteranti, sostegno alla parità di genere, favorendo ad esempio il lavoro delle donne e supportando asili e l'assistenza ai figli dei lavoratori, o ancora progetti che mirano in generale a migliorare la qualità della vita nelle nostre comunità, migliorando l’impatto sociale dell’attività economica. In una parola “progetti a beneficio comune” che gli enti locali e il partenariato pubblico privato possono proporre, attraverso una moderna piattaforma digitale, a cui le imprese “sensibili” e “virtuose” possono aderire convogliando i propri investimenti. Si intercettano così maggiori risorse e si guidano le attività economiche del territorio verso nuove frontiere della responsabilità sociale dell’impresa.  Verrà istituito quindi il registro dei progetti alimentato dai Sindaci e dalla Regione a cui tutte le imprese interessate potranno accedere, dialogando con la pubblica amministrazione e condividendo obiettivi comuni. Per quanto riguarda le società benefit, che su questi temi sono il modello più evoluto sul fronte dell’impegno sociale e ambientale, verrà istituito un elenco che permetterà loro di essere più facilmente riconosciute e valorizzate e che permetterà di essere l’interlocutore principale a cui i Comuni si rivolgeranno dando vita un circolo virtuoso tra pubblica amministrazione e impresa. La Regione, sempre attraverso la piattaforma digitale, terrà inoltre monitorato lo stato dei lavori e dei progetti, dando da una parte conto ai cittadini dell’avanzamento delle opere, e dall’altra dando alle società il giusto riconoscimento, anche per creare una contaminazione positiva. Si valorizza in questo modo un modello imprenditoriale veneto che ha sempre investito nella propria Comunità. Nella nostra Regione, infatti, figurano già costituite ben 234 società benefit e sono in continua crescita, ad oggi ancora perlopiù sconosciute in quanto non ricomprese in un elenco pubblico e quindi fruibile. Oggi questa coscienza di responsabilità sociale e ambientale è in costante crescita: come evidenziato da un’indagine dell’Osservatorio Socialis, il 96% delle aziende italiane con almeno 80 dipendenti ha svolto iniziative legate agli ambiti Esg e la media di spesa/investimento nel 2021 è stata più di 280 mila euro, con un incremento del 17% rispetto al 2019. Il 40% di queste iniziative si colloca sul territorio nazionale e il 36% avviene proprio nelle aree vicine alla sede dell’impresa. Il Veneto, incentivando e promuovendo questa nuova sensibilità imprenditoriale, sarà la prima Regione in Italia a sviluppare un modello di crescita economica collaborando a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità ambientale e sociale, in sintonia tra il  vivace tessuto economico veneto e il virtuoso sistema degli enti locali con ricadute sempre più positive per i nostri cittadini e per il nostro territorio».
11 Maggio 2023
Cultura, Zecchinato (Lega – LV): “Convegno internazionale a Orgiano sui Giardini Storici e il rilancio del patrimonio culturale e storico delle Ville Venete”.
Venezia, 11 maggio 2023 - “Il patrimonio delle Ville Venete e dei Giardini Storici fanno parte della nostra cultura, della storia e delle tradizioni venete. Una storia secolare che ha visto le Ville Venete come centro del mondo agricolo, cenacolo di artisti e letterati, di cultura ma anche di operosità: erano intese come le Ville Romane nell’antichità, ovvero entità autonome che producevano beni primari legati al mondo della terra ma al tempo stesso anche centri di cultura e politica. Così per le ville venete durante il dominio della Serenissima. Negli ultimi anni i patrimoni delle nostre ville venete vengono grandemente rivalutati assieme ai loro giardini storici. Ed è per questo che con grande piacere ho partecipato a un evento internazionale che si sta svolgendo in questi giorni a Orgiano nell’importante compendio della Villa Fracanzan Piovene e che parla dell’importanza dell’arte dei giardini”. Così il consigliere regionale vicentino di Lega – LV, Marco Zecchinato. Il Comune di Orgiano con l’Assessorato alla Cultura retto da Marco Ongaro, e in collaborazione con l'Università degli Studi di Verona, Dipartimenti di Lingue e Letterature Straniere e di Scienze Giuridiche hanno organizzato infatti il convegno Fruitful Spaces. Gardens in Literature, Culture and Law che terminerà domani a Villa Francanzan Piovene. “Presenziare a questo prestigioso convegno è stato per me un grande onore. Un’ occasione importante di scambio culturale e anche per approfondire il tema dei giardini che in questo momento rivestono una particolare rilevanza. Il PNRR ha finanziato infatti alcuni interventi di recupero e restauro di giardini storici e addirittura la Regione del Veneto alla fine dello scorso anno ha riconosciuto come figura professionale il Giardiniere d’Arte. Anche il Veneto come altre Regioni si sta attivando per formare la figura professionale del Giardiniere d’Arte. Si tratta di un patrimonio di eccellenza che nel convegno viene trattato sotto il profilo culturale, letterario, giuridico oltre che naturalistico” conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Marco Zecchinato.  
10 Maggio 2023
Serinnovation, Pan (Lega – LV): “La via della seta Veneta ha ottenuto il parere positivo del Cal”
Venezia, 10 maggio 2023 - “Serinnovation, il primo gruppo operativo sulla sericoltura in Italiana. Un evento che promuove l’innovazione e la qualità, che oggi nonostante il maltempo vede una grande partecipazione di persone, partner e professionisti del settore. Quale occasione migliore per parlare del progetto di legge regionale che abbiamo presentato giusto venerdì sulla “Via della seta Veneta” per tutelare il patrimonio della gelsibachicoltura. La mia prima idea era quella di realizzare una legge che proteggesse il gelso, anche dal punto di vista paesaggistico e ambientale”. Così Giuseppe Pan, dell’Integruppo Lega- Liga Veneta, relatore al convegno “Serinnovation” che si è tenuto oggi pomeriggio all’azienda agricola impresa sociale Il Brolo. L’iniziativa è finanziata dal programma di Sviluppo rurale per il Veneto 2014-2020 ed organizzata in collaborazione con il Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria). “Con questa legge regionale vogliamo istituire la Via della seta Veneta per portare anche i turisti a conoscere e apprezzare i luoghi legati alla gelsibachicoltura. E saranno gli istituti agrari, gli studenti, a realizzare il censimento dei gelsi. La novità, rispetto a venerdì, è che lunedì il Cal (Consiglio autonomie locali) ha dato parere positivo alla proposta legislativa, che nei prossimi giorni arriverà in Terza Commissione per poi raggiungere l’aula e il voto del Consiglio regionale Veneto. L’idea è creare e ripercorrere la via della seta per il Veneto, collegando le varie province.  Una proposta legislativa che prevede un “registro” per il censimento dei gelsi, diverse azioni di salvaguardia, promozione e valorizzazione con gli enti e le scuole, ma anche un itinerario turistico culturale regionale”.
10 Maggio 2023
Conche Navigazione, Dolfin (Lega – LV): “Attendiamo con ansia tempistiche certe sulla messa in opera delle Conche di Navigazione e sul loro funzionamento che speriamo avvenga a breve”.
Venezia, 10 maggio 2023 - “E’ notizia di questi giorni che le tanto attese Conche di Navigazione potrebbero essere messe in opera e in funzione a breve. È il mio augurio per questa grande opera che la laguna veneta attende da tanto, troppo tempo”. Questo il commento di Marco Dolfin, consigliere veneziano di Lega – LV dopo aver appreso la notizia che le Conche di Navigazione potrebbero essere posate e messe in funzione in breve tempo. “Non voglio ripercorrere le annose vicende che riguardano le Conche e il Mose stesso, dalle problematiche legate ai ritardi, al caos gestionale con annesse e connesse ripercussioni giudiziarie. Ma ritengo che l’importante opera del Mose (struttura unica al mondo) debba essere conclusa con la realizzazione e la funzionalità delle paratie delle Conche di Navigazione sulle tre bocche di porto (Lido, Malamocco, Chioggia). Lo chiedono tutti, dal mondo della pesca, al commerciale, al porto, alla crocieristica e soprattutto serve per la sicurezza di chi va per mare. Ma allo stesso tempo abbiamo bisogno di informazioni certe e sicure, con tempi certi sulla realizzazione dell’opera e della messa in funzione. È necessario assicurare gli ambienti e soprattutto di chi va per mare – prosegue il consigliere regionale veneziano di Lega – LV, Marco Dolfin -. Anzi invito a non perdere ulteriormente tempo. Le conche servono come non mai, ma soprattutto mi chiedo come sia potuto accadere che, pur creando un’opera mastodontica, unica al mondo, per contro non si sia tenuto conto fin da subito delle esigenze di chi va per mare: è come avere costruito un palazzo senza avervi realizzato le scale interne. Una cosa veramente assurda. Ma ormai rivangare le polemiche passate non serve a nulla. È necessario guardare avanti. Il Mose serve e ha dimostrato di funzionare e di essere in grado di salvaguardare l’ambiente circostante. Si deve proseguire perseguendo un unico obiettivo, che è quello di terminare tutto il complesso del Mose rendendolo funzionale al cento per cento” conclude il consigliere regionale veneziano di Lega – LV, Marco Dolfin.            
10 Maggio 2023
Salone Nautico Fiera Internazionale, Michieletto e Vianello (Lega – LV): “Riconoscimento strategico per un evento che rafforza il legame tra Venezia e il settore della nautica”.
Venezia 10 maggio 2023 - “Il riconoscimento, assegnato dalla Giunta Regionale, del Salone nautico di Venezia come fiera di rilevanza internazionale è una dichiarazione strategica per questo evento così importante per il nostro Veneto e la nostra economia di settore”. Così i consiglieri regionali di Lega – LV, Gabriele Michieletto e Roberta Vianello in merito all’importanza del Salone Nautico. “E questo oltre alla certificazione del fatto che ci troviamo di fronte ad un evento di portata superiore rispetto al territorio nazionale: ciò dimostra come il settore della nautica sia per il territorio veneziano e non solo un fiore all’occhiello – proseguono i consiglieri regionali veneziani di Lega – LV, Gabriele Michieletto e Roberta Vianello -. Le conseguenze non potranno che essere numerose e positive, dal turismo ai comparti artigianali ed industriali connessi a questo evento straordinario, in programma tra pochi giorni. Del resto, Venezia e il mare hanno un rapporto intimo fin dalla fondazione della città. Una città che, in pochi secoli, è riuscita proprio, con le maestranze nel campo della nautica, con l’abilità dei suoi commercianti e con la raffinatezza della sua ambasceria, a governare per undici secoli i nostri mari. Il riconoscimento di oggi è in piena continuità con questa millenaria storia” terminano i consiglieri regionali di Lega – LV, Gabriele Michieletto e Roberta Vianello.
10 Maggio 2023
Sandonà (Lega-LV): «Terroristi rifugiati in Francia, inviterò in Consiglio i familiari di Lino Sabbadin in rappresentanza di tutte le vittime del terrorismo e contro una sentenza assurda della Cassazione parigina»
Venezia, 10 maggio 2023 – «Inviterò in Consiglio regionale Adriano e Roberta Sabbadin, per mostrare loro l’appoggio a tutte le vittime del terrorismo e ai loro familiari e la nostra vicinanza nella battaglia che hanno deciso di portare avanti presso la Corte europea dei diritti dell'uomo: la Francia non può, per motivi ideologici incomprensibili, ormai superati e condannati dalla Storia, proteggere chi si è macchiato di delitti atroci come l’omicidio. Adriano Sabbadin ha perso il padre Lino per mano dei PAC, i Proletari Armati per il Comunismo, nel 1979. E da quel momento chi ha preso parte all’assalto omicida a Santa Maria di Sala ha trovato rifugio in Francia che, ancora oggi, nonostante le condanne definitive in Italia, si rifiuta di estradare i terroristi. In concomitanza con la Giornata per le vittime del terrorismo e la Giornata dell'Europa 2023, non possiamo dimenticare il dolore, il terrore provocato da personaggi come quelli che la Francia si ostina a difendere». A dirlo è Luciano Sandonà, presidente della Prima commissione consiliare e consigliere regionale Intergruppo Lega – Liga Veneta. «Le motivazioni della Corte costituzionale francese che, lo scorso marzo, ha rifiutato l’estradizione di dieci terroristi, tra cui Luigi Bergamin che nel 1979 ha partecipato all’assalto omicida contro Lino Sabbadin, sono assurde e al limite del provocatorio nei confronti del nostro Paese e del nostro sistema giudiziario. Le sentenze italiane hanno riconosciuto la loro colpevolezza, ma la Francia si ostina a voler difendere questi assassini perché ormai si sono rifatti una vita. Loro sono andati avanti. Non si può dire altrettanto delle vittime freddate dai PAC. Non è giustizia questa e il comportamento della Francia si può paragonare a quello di uno stato canaglia. La Regione del Veneto è sempre dalla parte delle vittime del terrorismo e per questo chiederò ad Adriano Sabbadin di venire in Consiglio regionale, in rappresentanza di tutti coloro che, uccisi brutalmente, non possono più far sentire la loro voce».  
10 Maggio 2023
Aggressioni a personale sociosanitario, Maino (Lega – LV): “Depositato il Pdl per tutelare gli operatori sociosanitari dalle aggressioni nelle strutture ospedaliere”.
Venezia, 10 maggio 2023 - “Troppe aggressioni ai danni del personale sanitario mentre si trova al lavoro. Gli ultimi episodi accaduti anche negli ospedali veneti senza contare quello accaduto a Roma dove è morta una giovane psichiatra aggredita a morte da un suo paziente, fanno alzare ancora di più la soglia dell’attenzione e della sicurezza nelle strutture sanitarie. Come più volte sottolineato, non è possibile che chi lavora nei Pronto Soccorso o nei reparti e in generale nelle strutture sanitarie rischi la vita mentre si sta prodigando per salvarla e per prestare le cure ai malati. Ed è per questo che ho scritto un progetto di legge per tutelare il personale sanitario anche se mai avrei creduto si potesse arrivare a questi livelli di emergenza in materia di sicurezza”. A parlare è Silvia Maino, consigliere regionale di Lega – LV, che nei giorni scorsi ha depositato un progetto di legge per tutelare chi opera nel settore sociosanitario. Come si rileva nella relazione del 2022 dell’Osservatorio nazionale sulla sicurezza degli esercenti le professioni sanitarie, negli ultimi anni si è assistito ad una crescita esponenziale e preoccupante degli episodi di violenza nelle strutture sanitarie. Una problematica che sta assumendo grande e grave rilevanza a causa del numero sempre crescente di violenze e minacce a scapito di medici e infermieri. “Accade troppo spesso che i professionisti della sanità siano oggetto di aggressioni fisiche oltreché verbali da parte degli stessi pazienti in cura. Un settore quello sanitario, che rispetto ad altri presenta un alto tasso di incidenti, ascrivibili per lo più ai reparti caratterizzati da situazioni emergenziali ad elevata complessità assistenziale – prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino -. Dalle ultime rilevazioni, proprio in Veneto gli episodi di violenza contro il personale sanitario superano i 3.000 casi annui, mentre le segnalazioni volontarie accertate nel 2021 risultano essere addirittura triplicate rispetto allo stesso valore dell’anno precedente. Il tutto, tenendo conto del fatto che molte aggressioni ed episodi di violenza sfuggono alle rilevazioni ufficiali poiché non denunciate alle autorità competenti. Nel solo Veneto vengono erogate dal servizio sanitario regionale oltre 80 milioni di prestazioni annue il che significa milioni di persone che si rivolgono alle strutture ospedaliere e strutture sanitarie. E lo si deve fare in totale sicurezza sia per il personale sanitario che per i pazienti” prosegue il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino. “Nel progetto di legge che ho depositato è necessario introdurre degli strumenti in grado di salvaguardare gli operatori sanitari dagli atti di violenza, attraverso percorsi di prevenzione nonché strategie di intervento dedicati alla riduzione del pericolo. Si vogliono pertanto attribuire alla Giunta regionale una serie di precise funzioni atte a ridurre ogni forma di aggressione a scapito del personale esercente professioni sanitarie o sociosanitarie. Inoltre, la Giunta è incaricata di approvare con proprio provvedimento le linee di indirizzo regionali per la prevenzione e la gestione delle aggressioni, di istituire un tavolo tecnico con funzioni di supporto nonché sostenere la formazione e l’aggiornamento del personale sanitario. La Giunta regionale è inoltre autorizzata a stipulare protocolli d’intesa con le competenti autorità per potenziare la presenza e la collaborazione con le forze di polizia ovvero con le associazioni degli ex combattenti” conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino.