Sandonà (ZP): «Riviera del Brenta, approvato un mio emendamento che inserisce Noventa Padovana nella Conferenza dei Sindaci»
Venezia, 18 maggio 2021 - «Il Consiglio regionale oggi ha approvato un emendamento al progetto di legge 42, “Iniziative per lo sviluppo economico e sociale del Delta del Po e della Riviera del Brenta, da me proposto che di fatto, ufficializza la presenza di Noventa Padovana tra i Comuni della Riviera del Brenta». Ad annunciarlo è Luciano Sandonà (Zaia Presidente), presidente della Prima commissione consiliare.
«Storicamente Noventa Padovana è considerato il primo Comune della Riviera, nonostante sia fuori dalla provincia di Venezia – continua Sandonà -. Nel suo territorio custodisce alcune splendide ville venete, come Villa Giovanelli Colonna o Villa Grimani Vendramin Calergi Valmarana, attorno le quali si è sviluppato il nucleo abitato. Con la Riviera, poi, condivide alcune caratteristiche geografiche particolari, come i numerosi canali che costellano il territorio. Trovo naturale, quindi, che sia inclusa nella Conferenza dei sindaci. In questa sede, del resto, abbiamo raccolto la richiesta degli stessi sindaci della Riviera. Un atto di responsabilità verso il proprio territorio che permetterà, in questo modo, di gestire l’area dal punto di vista turistico e culturale come un’unica area, con comunione di intenti e linee uniche. Grazie alla decisione presa oggi dal Consiglio regionale, i Comuni di Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Camponogara, Dolo, Fiesso D’Artico, Fossò, Mira, Pianiga, Strà, Vigonovo e, appunto, Noventa Padovana, si muoveranno come un unico corpo, proprio come già succede nella Conferenza dei sindaci del Litorale veneto».
Pesca, Michieletto e Vianello (ZP): “Granchio blu minaccia per la nostra pesca, una risoluzione per chiedere al ministro di intervenire”
Venezia, 18 maggio 2021 - “Il settore della pesca ha già subito danni a sufficienza da questa crisi. I nostri pescatori non potrebbero sostenere le conseguenze anche di una nuova minaccia come quella del granchio blu. Siamo vicini a tutti gli operatori del settore, e abbiamo presentato una risoluzione per chiedere un impegno del Ministro Patuanelli a loro favore".
Intervengono così i consiglieri Gabriele Michieletto e Roberta Vianello, primi firmatari della risoluzione "Granchio blu in Adriatico, il Ministro dell’Agricoltura sostenga il settore della pesca da questa minaccia”.
"Il comparto della pesca, anche in Veneto, è in ginocchio, come tanti altri, per la crisi del covid. E il granchio blu è esattamente quello che non serve nelle nostre acque per impoverire ancora di più una pesca che è sempre più difficile e complessa. Per questo abbiamo voluto presentare questo documento in Consiglio Regionale: il Veneto è a fianco dei pescatori, e tutti dobbiamo impegnarci per sostenere gli operatori di un comparto strategico per l'economia della nostra economia"- chiudono i due consiglieri veneziani.
Centenaro (ZP): «Padova, avvicendamento a Palazzo Santo Stefano. Il mio ringraziamento al prefetto Franceschelli e al suo sostituto, il prefetto Grassi, benvenuto»
Venezia, 18 maggio 2021 - «Dopo quattro anni di lavoro al servizio della città di Padova e del suo territorio, il prefetto Renato Franceschelli lascia la Città del Santo per prendere servizio nella sua nuova destinazione, Genova. Al suo posto arriverà il collega Raffaele Grassi. Auguro entrambi buon lavoro». A dirlo è Giulio Centenaro, consigliere regionale del Gruppo Zaia Presidente.
«Franceschelli si è trovato a gestire la sicurezza nella nostra provincia in un momento particolarmente delicato, quello della pandemia, con tutti i problemi da essa derivati. Lo ringraziamo molto per la dedizione al suo ruolo. Mi auguro che il nuovo prefetto possa trovare in Padova, città affascinante ricca di storia e cultura, una nuova casa».
Villanova (ZP): «Al consigliere Lorenzoni gli auguri di pronta guarigione, perché possa tornare presto a lavorare in Consiglio insieme a tutti noi»
Venezia,17 maggio 2020 – «Invio al collega Arturo Lorenzoni i miei auguri di pronta guarigione: spero che possa riprendersi il prima possibile e tornare in fretta a lavorare insieme a tutti noi consiglieri». Alberto Villanova, capogruppo Zaia Presidente in Consiglio regionale del Veneto, si rivolge così al portavoce dell’opposizione Arturo Lorenzoni, coinvolto in un incidente nel corso del finesettimana e ricoverato in Toscana.
«Mi auguro che quanto accaduto non lo tenga troppo tempo lontano dal Consiglio e che possa tornare a svolgere il ruolo fondamentale di opposizione, così importante nella dialettica politica».
Vaccinazioni, Michieletto e Vianello (ZP): Sanità Veneta al top, Veneto modello per tutta Italia
“I dati non mentono: il Veneto è sul podio delle Regioni italiane con la più alta percentuale di vaccinazioni, in particolare nella fascia degli over 80.
Un primato che rende orgogliosi il nostro sistema sanitario regionale, una eccellenza che è un modello per tutta Italia”.
I consiglieri regionali Gabriele Michieletto e Roberta Vianello, del gruppo Zaia Presidente, commentano con queste parole la notizia a mezzo stampa del primato della nostra Regione nella campagna vaccinale per la classe over 80.
“Non sappiamo dire se questa notizia abbia rovinato la domenica dei colleghi del Partito Democratico. Di certo, ha reso ancora una volta orgogliosi i Veneti di essere Veneti e di essere governati dal Presidente Zaia. Questi numeri, infatti, dimostrano ancora una volta l’assoluta eccellenza della sanità veneta.
Qualcuno, a sinistra, continua a chiedere che la sanità sia centralizzata: una proposta medioevale che rispediamo al mittente. Perché invece non vengono qui a copiare il nostro modello? Noi non siamo gelosi, e anzi, se qualcuno vuole fare meglio di noi, provi pure!”- chiudono i due consiglieri veneziani.
Gerolimetto (ZP): “Nuovi alimenti: l’Unione Europea vuole sostituire la carne con gli insetti? Le proteine nobili non si toccano”.
“Vogliono farci mangiare i vermi al posto della carne. Giù le mani dalle proteine nobili!”
E’ il commento del consigliere regionale di Zaia Presidente Nazzareno Gerolimetto che oggi ha depositato una mozione per impegnare la giunta regionale a farsi promotrice al Governo per monitorare il fenomeno “Greenwashing” in ambito politico, “prestando particolare attenzione all’introduzione di nuovi alimenti considerati ecologicamente sostenibili solamente sulla carta – si legge nella mozione - e a monitorare il contributo italiano al Comitato permanente per le Piante, gli Animali, gli Alimenti e i mangimi (The Standing Committee on Plants, Animals, Food and Feed)”.
“Le proteine nobili della carne non si toccano – rimarca il consigliere – e dal Veneto lanciamo all’Europa questo forte segnale. Il finto ecologismo e la sostenibilità di facciata, il cosiddetto “Greenwashing”, rischia di danneggiare il nostro settore zootecnico e forse la nostra salute, oltre che la nostra cultura e le nostre tradizione alimentari”.
Il 3 maggio infatti la Commissione europea, attraverso il Comitato permanente, ha dato il via libera per la prima volta alla commercializzazione di un insetto come cibo in Europa. In particolare, la commercializzazione riguarda le larve gialle essiccate del tenebrione mugnaio (Tenebrio molitor), meglio noto come tarma della farina. Il "nuovo alimento" (secondo la definizione Ue) potrà essere immesso in commercio come insetto essiccato intero, ma anche come farina e come uno snack, un ingrediente per numerosi prodotti alimentari.
“Larve del “tenebrione mugnaio” a pranzo? Ma proprio no – aggiunge Gerolimetto – già il nome di questo insetto è inquietante. Sembra di esser tornati nell’era preistorica invece che esserci evoluti”.
La mozione spiega come le proteine in queste farine derivate dalle larve non potranno mai eguagliare le proteine della carne, come dimostrato dallo studio pubblicato nell’European Journal of Clinical Nutrition (Giornale Europeo di Nutrizione Clinica) già a marzo 2016.
“L’introduzione di farine derivate da larve rappresenta un esempio del più ampio fenomeno di “Greenwashing” politico – si legge nella mozione - poiché la carne rimane un’alternativa nutrizionale ed ambientale qualitativamente migliore, oltre ad essere più accessibile dal punto di vista economico.
Tra l'altro, il prezzo degli insetti è molto elevato, quantificato dalla Rivista Panorama e riportato nella mozione: 60 euro al chilo, e così gli altri ‘nuovi alimenti’ (ad esempio gli scorpioni da 700 euro al chilo) rispetto ai prezzi più contenuti ed accessibili della carne.
La mozione del consigliere ricorda che nel secondo Piano d’Azione per l’Economia Circolare, che fa parte della più ampia strategia European Green Deal della Commissione Europea, si prevede espressamente di rafforzare le protezioni verso i consumatori volte a combattere il fenomeno del “Greenwashing”. Il settore Zootecnico – si legge nel testo - viene erroneamente evidenziato come produttore di elevate emissioni inquinanti, stimate dalla FAO (Food and Agriculture Organization – Nazioni Unite) al 14.5% su scala globale, mentre l’Ispra (istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) ne comunica un’incidenza pari al 5.2% a livello nazionale”.
“Il consumo della carne con le sue proteine nobili - riprende il consigliere - fa parte dell’identità culturale ed enogastronomica del nostro territorio, come dimostrato dalla presenza di numerosi prodotti di altissima qualità riconosciuti nel marchio Dop (denominazione di origine protetta) come il Prosciutto Veneto Berico Euganeo e la Sopressa Vicentina”.
“Con questa mozione – prosegue Gerolimetto – chiediamo a Roma di porre maggiore attenzione a questi “nuovi alimenti” che rifiutiamo categoricamente. Non cambieremo in peggio le nostre abitudini alimentari: l’Unione Europea vuole davvero che iniziamo a mangiare i vermi? – conclude il consigliere – noi rispondiamo che le proteine nobili delle nostre carni non si toccano”.
Centenaro (ZP): «Tutela del Parco Colli, incontrati i vertici dell’ente e le aziende agricole. Al lavoro insieme per valorizzare il nostro territorio»
Venezia, 14 maggio 2021 - «Questa mattina ho avuto modo di partecipare a un incontro nel Parco Colli con il nuovo presidente, Riccardo Masin, con il vice presidente Antonio Scarabello e con il dirigente Michele Gallo. Insieme a loro ho avuto la possibilità non solo di attraversare il nostro meraviglioso Parco, ma anche di incontrare i titolari di alcune aziende agricole che hanno subito numerosi danni alle colture a causa dei cinghiali. Mi farò portavoce in Consiglio regionale delle esigenze del territorio per risolvere l’annosa questione degli ungulati e proteggere chi, con il loro lavoro, rende grandi i nostri Colli». A dirlo è il consigliere regionale del Gruppo Zaia Presidente Giulio Centenaro.
«Tra i vari argomenti trattati oggi insieme alle aziende agricole del Parco regionale – spiega ancora Centenaro -, abbiamo discusso anche di tutela dei prodotti tipici del territorio, di cui il vino Serprino è solo l’ultimo esempio. Anche in questo caso, così come per il lungo percorso per il riconoscimento dei Colli come patrimonio dell’umanità Unesco, devono essere i rappresentanti del territorio, dai sindaci alle associazioni, con il supporto di noi consiglieri regionali, a farsi portabandiera. Sta a tutti noi proteggere e valorizzare quest’area che racchiude interessanti siti archeologici, musei naturalistici ed etnografici, ma anche fortificazioni medievali, antichi borghi in pietra, ville venete, giardini storici, eremi e monasteri, circondati da pregiati vigneti. Un territorio ricco di storia e cultura che va valorizzato e rilanciato e che la Regione del Veneto non lascerà mai da solo».
Figliuolo in Veneto, Villanova (ZP): “Veneto promosso a pieni voti dal Generale, Veneti orgogliosi del suo giudizio”
Venezia, 14 maggio 2021 - “E' stato un grande piacere per tutti noi aver mostrato al Generale Figliuolo la macchina organizzativa del Veneto. In queste settimane, da troppo tempo, sentiamo e leggiamo di polemiche contro la nostra Regione. Ma le parole del Commissario straordinario per l'attuazione e coordinamento delle misure per il contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica sono quelle che contano davvero e fanno dimenticare insinuazioni e accuse: i Veneti non possono che essere orgogliosi del suo giudizio e dei suoi complimenti, una promozione a pieni voti che ci conferma di essere sulla strada giusta".
Il Presidente del gruppo Zaia Presidente in Consiglio regionale, Alberto Villanova, commenta con queste parole la visita di ieri del Generale Figliuolo nei centri vaccinali di Padova e Venezia.
"Il piano vaccinale in Italia – prosegue Villanova - dopo la sostituzione del Commissario Arcuri con il Generale Figliuolo, ha avuto un'accelerazione incredibile. Merito, di fatto, del Generale e di chi ha creduto in lui, a dispetto di chi non credeva nel miglioramento e di chi voleva ancora trattenere Arcuri”.
“Oggi, allo stesso modo, non si può non evidenziare – aggiunge il capogruppo - la promozione a pieni voti che il Generale ha assegnato al Veneto. Le sue parole sono una grande soddisfazione per tutta la macchina regionale, per i volontari e il nostro personale sanitario. Speriamo che dopo la giornata di ieri chi in queste settimane ha tentato con vari attacchi di screditare i nostri medici, il nostro lavoro e la nostra organizzazione, si metta l'anima in pace e abbia di che meditare”.
Centenaro (ZP): «Vino Serprino, dopo la mozione in Consiglio regionale il ministro assicura: la denominazione sarà usata solo per vini DOP e IGP»
Venezia, 14 maggio 2021 - «Dopo l’interessamento del Consiglio regionale del Veneto, che lo scorso 27 aprile ha approvato una mia mozione, qualcosa si muove anche a Roma per la tutela del vino Serprino, eccellenza enogastronomica dei Colli Euganei. L’onorevole Bitonci ha presentato un’interrogazione in Parlamento e ora, finalmente, è arrivata la risposta del ministro alle Politiche agricole, alimentari e forestali Stefano Patuanelli. E il ministro ha dato una prima conferma: la tutela di questi nostri tesori vitivinicoli non verrà meno». Ad annunciarlo è Giulio Centenaro, consigliere regionale del Gruppo Zaia Presidente.
«La definizione di vino “Serprino”, che in base al Decreto ministeriale ancora in fase di approvazione sembrava potersi ampliare all’intero territorio nazionale, facendo quindi venir meno la specificità di un vino bianco frizzante o spumante prodotto sui Colli Euganei fin dall’antichità, “continuerà ad essere utilizzato solo ed esclusivamente per la qualificazione di vini a Denominazione di Origine Protetta e Indicazione Geografica Protetta, mediante previsione negli specifici disciplinari”. La mobilitazione, partita da Palazzo Ferro Fini, sostenuta dai nostri rappresentanti in Parlamento e sposata da tutti i sindaci del territorio dei Colli Euganei, sta portando i suoi frutti. Come amministrazione regionale, non smetteremo mai di difendere i nostri prodotti tipici e valorizzare ulteriormente il territorio e le sue ricchezze economiche e culturali».
Centenaro (ZP): “Subito aiuti concreti ai ristoratori”
“Ieri a Santa Giustina in Colle ho avuto un incontro con alcuni ristoratori, tra le categorie economiche che hanno subito maggiori restrizioni e danni in questo periodo di pandemia”.
E’ il commento del consigliere del gruppo Zaia Presidente in Consiglio regionale, Giulio Centenaro, all’indomani di un incontro con alcuni rappresentanti dei titolari di pubblici esercizi nel padovano.
“Quella attuale è una situazione instabile che non dà certezze per il vicino futuro – spiega Centenaro - per questo gli esercenti chiedono, oltre ad aiuti economici concreti in materia di agevolazioni e tassazioni in genere, più flessibilità nelle assunzioni del personale e soprattutto il superamento dell’inconcepibile limite dei tavoli all’esterno, con la rimozione del coprifuoco alle 22”.
“Chiedono poche, chiare, regole – conclude il consigliere - e si impegnano a rispettarle perché il bene dei clienti è anche un loro primario obiettivo”.