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29 Gennaio 2024
Maino e Zecchinato (Lega – LV): “Partiti i lavori per 48 alloggi Ater a Vicenza, si concretizza l’impegno della precedente amministrazione a favore dei residenti”
Venezia 29 gen. 2024 - “Grazie all’impegno profuso a suo tempo dalla precedente amministrazione comunale, ha iniziato a concretizzarsi a beneficio di anziani e famiglie residenti il progetto di 48 nuovi alloggi Ater a Vicenza, nel quartiere Laghetto. Anche con la sottoscrizione di questo Protocollo, come in occasione della definizione dei criteri del nuovo bando di Edilizia residenziale pubblica (Erp), si auspica di dare prioritariamente una risposta a chi è vissuto, ha lavorato e ha pagato le tasse in questo territorio, contribuendo in maniera fattiva alla sua crescita”. Queste sono le parole dei consiglieri regionali della Lega – Liga Veneta Silvia Maino e Marco Zecchinato in merito all’importante progetto abitativo in questione, avviato nel 2019 quando Maino era assessore comunale a Vicenza.

“Il progetto era stato elaborato e portato avanti dall’amministrazione Rucco – ricordano i due consiglieri di Lega – LV -  per venire incontro alle esigenze di residenti anziani e genitori con figli a carico; in seguito, era stato rallentato dall'aumento dei costi nel settore edilizio nazionale. Ora però sono partiti i lavori, che si concluderanno entro il 2026. Per le nuove strutture abitative saranno realizzate due palazzine di classe A, mantenendo la massima attenzione da noi originariamente prevista per gli aspetti energetici e tecnologici nonché per la sostenibilità ambientale. All’Ater spetterà, inoltre, la contestuale realizzazione di parcheggi esterni e aree verdi, come pure di uno spazio collettivo di oltre 100 metri quadrati da cedere al Comune per le esigenze del quartiere, soprattutto di tipo sociale, abitativo e assistenziale. Per il cantiere sono stati messi a disposizione complessivamente 10.380.000 euro: 5.226.577,72 euro finanziati dal Cipe nel 2019, 1.313.492,56 attraverso una recente delibera della Regione e il resto (3.839.929,72) con fondi Ater”.

29 Gennaio 2024
Scatto (Lega – LV): “Giorno della Memoria gremito di studenti. Il nostro impegno a far conoscere la storia e combattere il negazionismo”
Venezia, 29 gennaio 2024 - “Oggi a Venezia, alla cerimonia per il Giorno della Memoria, erano presenti numerosi studenti degli istituti superiori. Intere classi, invitate dal presidente della comunità ebraica lagunare, Dario Calimani, che hanno reso ancora più significativa questa giornata. Proprio il coinvolgimento delle scuole era tra i principali obiettivi della nostra legge regionale, voluta da Alberto Villanova e approvata quattro anni fa, dedicato alla tragedia della Shoah. Una legge che prevede numerose iniziative per il Giorno della Memoria, come lo studio di quanto accaduto alla comunità ebraica, in tutte le scuole. Quella di oggi è stata una giornata carica di significato e commozione, con la partecipazione del presidente della comunità ebraica e del rabbino capo, Alberto Sermoneta, e del nostro presidente del Veneto, Luca Zaia. Il nostro dovere è curare, tutelare, la memoria collettiva, trasmetterla ai nostri giovani così che ne diventino custodi. Un appello importante è stato rivolto ai nostri ragazzi, perchè si informino nel modo giusto, perchè conoscano la storia e la verità, e non si lascino ingabbiare in teorie distorte della storia e dell'accadimento dei fatti. Solo in questo modo si tiene viva la memoria, si coltiva una società migliore, si evita che gli orrori si ripetano e si combatte il negazionismo. Il mio impegno, come presidente della Commissione Cultura, è di coinvolgere sempre di più docenti e studenti, per aiutare lo spirito critico dei nostri giovani e far conoscere loro il dramma della Shoà, così che un domani possano portare avanti la verità, la testimonianza di quel periodo nero della nostra storia”. Sono le parole di Francesca Scatto, presidente della Commissione Cultura in Consiglio regionale del Veneto (Intergruppo Lega – Liga Veneta).
29 Gennaio 2024
Michieletto e Vianello: “Bolletta del gas di 1600 euro ad una ottantenne, caso emblematico a Martellago: gli organi vigilino su questi episodi”
Venezia, 29 gennaio 2024 - “A Venezia molti utenti stanno ricevendo bollette del gas incredibilmente elevate dopo la scadenza delle loro offerte. Un caso emblematico è quello di un’anziana di 80 anni di Martellago, che ha visto la sua bolletta del gas salire a 1.600 euro, rispetto ai 263 euro dell’anno precedente. Una cifra più che quadruplicata per la signora che percepisce la pensione minima. Fortunatamente l'intervento dell'Adico ha fatto sì che i responsabili di Enel abbiano deciso di rivedere quell'importo, ma si tratta di un'eccezione, quando invece sono numerosi i cittadini che stanno segnalando all'associazione dei consumatori bollette elevatissime per la scadenza delle offerte”.
Sono le parole dei consiglieri regionali dell'Intergruppo Lega – Liga Veneta Gabriele Michieletto e Roberta Vianello.
“Chiediamo agli organi competenti di vigiliare ed attenzionare queste situazioni, che possono portare anche ad epiloghi tragici: non sono nuovi i casi di malore tra gli anziani che ricevono bollette “lievitate” rispetto a quelle abituali. Basta ricordare il caso dell'88enne residente a Camporosso in provincia di Imperia, che ha avuto un malore con esito mortale dopo lo shock per una bolletta da 15mila euro. Un errore in quel caso, ma fa poca differenza, perché ciò che conta è il trauma di vedere una cifra importante sulla bolletta rispetto a quelle che si è abituati a versare”.
29 Gennaio 2024
Cavinato (Lega – Lv): “No al vandalismo contro gli autovelox, ma posizioniamoli in punti effettivamente pericolosi e dopo uno studio attento”
Venezia, 29 gennaio 2024 - “Condanno fermamente gli atti vandalici ai danni degli autovelox, registratisi in particolare nel Padovano nelle ultime settimane. Allo stesso tempo, tuttavia, auspico che questi dispositivi vengano insediati lungo le strade effettivamente pericolose, in modo da adempiere al loro scopo di prevenzione degli incidenti” con queste parole la consigliera regionale della Lega – Liga Veneta Elisa Cavinato commenta i danneggiamenti contro i rilevatori di velocità. “Gli autovelox abbattuti diventano un costo per la comunità e il gesto di per sé può portare a un’emulazione crescente, come dimostrato da chi si firma dietro Fleximan. In ogni caso collocarli ovunque, anche in tratti di scarso pericolo e solo per aumentare gli introiti di certe amministrazioni, rischia di diventare un pesante aggravio per i cittadini in transito. Con la frequente conseguenza di creare in loro rabbia e risentimento verso il bene pubblico. Avrebbe più senso partire da una mappatura dei limiti e dal conteggio degli incidenti effettivi, per poi studiare dove posare del dispositivo”.
29 Gennaio 2024
Elettrico, Michieletto (Lega – LV): “Idrogeno, bio e altro: c’è un mondo oltre l’elettrico imposto dalla UE. Sveglia! In America e Giappone si investe sull’idrogeno”
Venezia, 29 gennaio 2024 - “Idrogeno o altre tecnologie. C’è un mondo, oltre a quell’elettrico che ci vuole imporre l’Europa. In molti altri paesi fuori dall’Europa si studiano nuove forme di trasporto, di motori non inquinanti anche con l’utilizzo di carburanti bio, e il Veneto è pioniere nella produzione di biodiesel. Invece dalle parti di Bruxelles si sono incaponiti con l’elettrico come se fosse l'unica opzione”. Così Gabriele Michieletto, consigliere regionale della Lega – Liga Veneta, che affronta nuovamente il tema del trasporto solo su elettrico come vorrebbe la UE. “In dodici anni potrebbero aprirsi nuove strade, nuove prospettive. Pensiamo all’idrogeno, non è altro che un combustibile naturale, non costoso, non inquinante. Succede ad esempio in America: una società americana ha avviato le operazioni per aprire il primo grande impianto di produzione di idrogeno liquefatto, il più grande degli Usa. In America avranno tanti difetti ma non puntano sull’elettrico tout court come vogliono imporre dalle nostre parti.  L’idrogeno che produrrà l’impianto a stelle e strisce sarà destinato principalmente ad alimentare mezzi logistici, flotte di veicoli a “fuel cell” e molto altro. Stesse perplessità in Giappone: la stessa azienda che inventò le batterie per le auto ibride è certa che il futuro non sarà elettrico. Insomma, il Green Deal che ci voleva imporre l’UE e le sue lobby sembra destinato al fallimento dopo il tentativo di invaderci con auto elettriche cinesi. Questo, a differenza delle case automobilistiche giapponesi che stanno investendo proprio sulla trazione a idrogeno. Ma ormai questa UE è al tramonto. E allora perché questa Europa vuole imporre un'unica tecnologia peraltro apparentemente già vecchia? I cittadini se ne devono ricordare quando andranno al voto fra qualche mese”, conclude il consigliere regionale di Lega - Lv, Gabriele Michieletto.
26 Gennaio 2024
Villanova (Lega – LV): “Olocausto buco nero della storia, Giorno della Memoria pietra angolare per la pacificazione del Medio Oriente”
Venezia, 26 gennaio 2024 - “Sono passati ottant’anni dal genocidio nazista. Ma l’odio antisemita, purtroppo, non è stato ancora sradicato. Ecco perché il 27 gennaio non è una data come le altre. Costituisce, al contrario, un’occasione di riflessione per il mondo, quest’anno legata indissolubilmente ai drammatici fatti dello scorso 7 ottobre e alla violenza terroristica che attanaglia Israele. Il percorso di pace nel Medio Oriente non può che passare dall’unica vera democrazia liberale in quell’area”. Così si esprime Alberto Villanova, presidente dell’Intergruppo lega – Liga Veneta, in merito alla ricorrenza del Giorno della Memoria. “Purtroppo, l’odio antisemita non è scomparso, neppure a distanza di anni. Gli attacchi di Hamas del 7 ottobre, e le violente reazioni nelle piazze d’Europa con slogan e scritte contro Tel Aviv, sono lì a ricordarcelo. Per questo condivido in pieno la nota del nostro Ministro degli Interni, la quale esorta a rinviare qualsiasi manifestazione prevista il 27 gennaio non riguardante direttamente il ricordo della Shoah. È poco opportuno, ribadisco, manifestare in piazza in una giornata che dovrebbe essere soltanto dedicata ai morti per mano dell’odio nazista. Nessuno discute, infatti, che un percorso di pacificazione tra israeliani e palestinesi sia l’unico auspicabile. Ma questo deve necessariamente partire dal rispetto di entrambe le nazioni. Pertanto, l’inutile provocazione di scendere in piazza proprio nel Giorno della Memoria avrebbe il solo scopo di fomentare, e non certo di fermare, un’insensata violenza antisemita. Il popolo d’Israele e la sua storia di profonda sofferenza ci insegnano, invece, che l’unica via per la pace è la democrazia liberale, di cui lo stato con capitale Tel Aviv si fa portatore. La legge regionale che ho voluto fortemente quattro anni fa, prima in Italia, ha anche questo significato: il Giorno della Memoria come pietra angolare sui cui costruire un percorso di cultura della commemorazione e di pace nel mondo” conclude Villanova.
26 Gennaio 2024
TPL, Dolfin (Lega – LV): “Lega da sempre dalla parte della sicurezza e della tutela dei lavoratori, Montanariello lancia fumo negli occhi perché la sinistra è abbandonata dai lavoratori”
Venezia, 26 gennaio 2024 - “Dico basta alle provocazioni pretestuose in Consiglio regionale del Veneto del collega dell’opposizione, il piddino Jonathan Montanariello sul Pdl 197 approvato nell’ultima seduta a Palazzo Ferro Fini. Come maggioranza abbiamo recepito in una legge le richieste delle aziende del trasporto pubblico locale per avere una maggiore presenza di personale per contrastare il fenomeno dell’evasione tariffaria e di comportamenti scorretti nell’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblico locale (TPL) sfocianti, in alcuni casi, anche in episodi di violenza verbale e fisica”. Così il consigliere regionale di Lega – LV, Marco Dolfin. “Non abbiamo approvato il suo ordine del giorno? Se avesse letto bene il nostro progetto di legge avrebbe capito che si dicevano le stesse cose. Evidentemente a Montanariello piace fare una tempesta in un bicchier d’acqua”. “Il consigliere di minoranza dovrebbe ricordare che il Governo Conte II, del quale il PD ha fatto da stampella, ha bocciato il decreto Salvini sulla sicurezza che prevedeva che tutti gli agenti in servizio e non solo gli accertatori, venissero riconosciuti in tutto e per tutto come agenti ausiliari di pubblica sicurezza. In caso di aggressioni la denuncia sarebbe partita di default. Ma forse il consigliere del Pd ha la memoria corta. Il centro-destra da sempre si batte sui temi della sicurezza e del rispetto delle regole, tutelando i lavoratori e la loro incolumità in caso di episodi di aggressione e violenza suoi mezzi pubblici. Fatti non sono più tollerabili. Dire che la Regione non interviene con le aziende di trasporto costituendosi parte civile è errato: lo prevede già il contratto nazionale dei lavoratori. Saremmo stati ben lieti di approvare l’ordine del giorno del collega della minoranza se solo avesse letto bene la nostra modifica che invitava le stesse aziende e gli enti di governo a promuovere ogni forma necessaria volta a tutelare i lavoratori del TPL”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Marco Dolfin.        
26 Gennaio 2024
Bullismo, Sandonà (Lega – LV): “Fenomeno bullismo e vandalismo da parte di bande di minorenni: servono pene esemplari nei confronti dei ragazzini ma anche delle famiglie che non vigilano e non educano”
Venezia, 26 gennaio 2024 - “Il fenomeno del bullismo e delle bande di ragazzini e ragazzine che vandalizzano strutture pubbliche o si picchiano davanti alle scuole e nei centri storici o terrorizzano i passanti, sta andando fuori controllo. E non solo Padova ma in tutto il Veneto. È arrivato il momento di prendere in mano la situazione perché episodi come quello accaduto a Padova, davanti ad una scuola, dove delle ragazzine minorenni hanno preso a calci e pugni una loro coetanea, vengano arginati con decisione”. È fermo e deciso Luciano Sandonà (Lega – LV), Presidente Prima commissione in Consiglio regionale del Veneto. “Non possiamo più tollerare le scorribande di questi minorenni che scorrazzano senza un controllo dei genitori: chiedo dove sono le famiglie e dove sono gli educatori. Queste situazioni non sono lo specchio della nostra società veneta, laboriosa, rispettosa dei valori della famiglia e soprattutto nel rispetto del prossimo. Bisogna constatare che il fenomeno è esploso negli ultimi anni a causa di due fattori principali: l’immigrazione che porta i ragazzi di seconda generazione a far parte quasi sempre di queste bande di teppisti e l’utilizzo dei social che amplifica le loro “gesta”. Bene ha fatto il sindaco di Treviso, Mario Conte e presidente dell’Anci veneto ad aver individuato i vandali di alcune piazzole di bus nella sua città e a costringere le famiglie a risarcire il danno, mettendo mano al portafoglio. E anche per quanto riguarda il gravissimo episodio di bullismo come quello avvenuto a Padova e ripreso addirittura dal cellulare di una delle ragazzine picchiatrici e pubblicato sui social, c’è bisogno di pene che facciano da esempio e che vadano a colpire sia i ragazzi in genere che le famiglie stesse. Dobbiamo pensare pure all’aspetto sociale. I ragazzi e le ragazze vittime di pestaggi e di bullismo rimangono segnati per tutta la vita, oltre ai danni fisici rimane l’umiliazione e il danno morale. Faccio un appello a tutte le istituzioni perché ci si unisca e si intervenga su tale problematica” termina il Presidente Prima Commissione, Luciano Sandonà (Lega – LV).
25 Gennaio 2024
Dolfin (Lega – LV): “Tutela marina, nessuna lezione dal Pd visto che il pdl è stato approvato in terza commissione due mesi fa senza alcun rilievo”
Venezia, 25 gennaio 2024 - “Andrea Zanoni e Jonatan Montanariello, prima di attaccare a sproposito la nostra presidente di Commissione Silvia Rizzotto, farebbero bene a leggersi i documenti. Perché scoprirebbero così che a novembre dello scorso anno, la terza Commissione, da dove proviene il testo, ha approvato a maggioranza lo stesso provvedimento che oggi contestano. E in quella occasione i rappresentanti del Partito Democratico non hanno eccepito nulla in materia di biodiversità, anzi”. È la replica del consigliere regionale della Lega – Liga Veneta Marco Dolfin ai colleghi dell’opposizione Zanoni e Montanariello. “Se c’era una sede per avanzare le richieste di oggi, i due colleghi avrebbero dovuto avanzarle allora in quella sede. C’è di più: la Regione Veneto, con il mio progetto di legge, intende esclusivamente ammodernare uno strumento regionale vecchio di 17 anni e che ha contribuito comunque ad importanti azioni a sostegno della biodiversità marina. Pertanto, non intendiamo prendere lezioni di gestione da nessuno, men che meno da Zanoni e dal suo compagno Montanariello. Forse il loro è un tentativo per distrarre l’attenzione dai problemi interni del PD, il cui gruppo è sempre più spaccato. O più semplicemente i due colleghi, noti a tutti per cercare i media per mettersi in mostra, si sentono già in clima di Carnevale. Hanno lasciato la maschera per prendere la penna, e il loro comunicato ne è testimone”.
25 Gennaio 2024
Brescacin, Lega – LV: “Strutture per anziani non autosufficienti e disabili, parere positivo della Commissione ai nuovi stanziamenti regionali impegno del Veneto sul fronte sociosanitario”
Venezia, 25 gennaio 2024 - “L’ammodernamento degli immobili e il varo di nuovi progetti a favore degli anziani è fondamentale, a maggior ragione dopo la drammatica stagione del Covid. Per venire incontro alle difficoltà di chi gestisce queste strutture, la Regione Veneto ha messo a disposizione nuovi fondi” queste le dichiarazioni del consigliere regionale Sonia Brescacin dell’Intergruppo Lega – Lega Veneto, presidente della V Commissione, in relazione al parere espresso nelle scorse settimane dalla stessa Commissione sulle tipologie di intervento e le strutture sociali e socio-sanitarie oggetto dei finanziamenti, dei criteri e delle modalità procedurali per la presentazione delle domande e per l'erogazione e il rimborso dei finanziamenti. "Più nel dettaglio, il provvedimento si riferisce a 20 milioni di euro messi a disposizione per il 2024 comprensivi dei 10 milioni del 2023, cui si aggiungono ulteriori 4,87 milioni di residuo degli esercizi precedenti (dal 2018 al 2022) e frutto di economie di spesa. Una quota di 18.750.000 euro è stata quindi assegnata alle strutture per gli anziani non autosufficienti, per interventi che vanno dall’adeguamento antisismico a un miglioramento della vita al suo interno con stanze più riservate. Cinque milioni sono stati destinati alle strutture per disabili per interventi analoghi. E un milione di euro circa andrà sempre a beneficio dei disabili, ma per progetti innovativi come l’integrazione lavorativa e la residenzialità. La Regione Veneto, anche su questo importante punto, fa la sua parte. E, ancora una volta, al massimo delle proprie possibilità. E sono certa che non appena la riforma dell’Autonomia verrà approvata, anche chi oggi protesta per la paura di veder frammentati i livelli di servizio, non potrà che apprezzare la piena responsabilità della gestione delle proprie risorse” conclude Brescacin.