Villanova (Lega-LV): «Accordo a Tunisi, l’UE ha finalmente aperto gli occhi. L’invasione si ferma con il blocco delle partenze»
Venezia, 17 luglio 2023 - «La firma a Tunisi del protocollo d’intesa tra Governo tunisino, Italia e Unione Europea per migliorare la gestione della migrazione, può rappresentare una svolta determinante nella coordinazione dei flussi migratori. L’auspicio è che l’accordo di ieri sia un punto di partenza per arrivare al blocco delle partenze dei migranti, come aveva annunciato Meloni in campagna elettorale e che, di fatto, è l'unica soluzione alle morti in mare e all'arrivo indiscriminato di migliaia di irregolari». Queste le parole del presidente dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta in Consiglio regionale del Veneto, Alberto Villanova, in merito alla notizia della firma del memorandum tra Tunisia e UE.
«Questo accordo è un passo in avanti notevole. Così come è importantissima la presenza, oltre che della Presidente Meloni che per prima si era spesa per fermare le migrazioni clandestine, della Presidente della Commissione UE von der Layen. Forse Bruxelles ha finalmente compreso che l’immigrazione clandestina può essere fermata solo impedendo i viaggi della morte e il traffico di essere umani. Perché, quando i migranti sono nelle acque del Mediterraneo, molto spesso è già troppo tardi. Solo con la costruzione di hot-spot nei paesi di partenza, il mercato di essere umani nel Mediterraneo potrà arrestarsi, come già avvenne nel 2019 con il Ministro Salvini».
Sandonà (Lega-LV): «Carabiniere indagato a Padova, inchiesta folle. Chi potrà difenderci, se neanche le forze dell’ordine possono intervenire?»
Venezia, 17 luglio 2023 – «In un paese folle come il nostro accade anche che un rappresentante delle forze dell'ordine che ha evitato che il collega venisse ucciso, venga indagato per eccesso colposo di legittima difesa, con il rischio di essere rinviato a giudizio. Mi auguro davvero che l’inchiesta venga chiusa il prima possibile con lo stralcio totale della posizione del carabiniere: sarebbe l'ennesimo colpo alla credibilità del sistema giudiziario italiano». Luciano Sandonà, presidente della Prima Commissione consiliare e consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta, interviene con queste parole a sostegno del carabiniere rimasto coinvolto nello scontro con uno stalker padovano, scontro in cui un collega dell'Arma è rimasto gravemente ferito.
«Dobbiamo quindi aspettare che una persona venga uccisa per poter legittimamente difendersi? E l’assurdo è che tutto questo è accaduto mentre questi rappresentanti delle forze dell’ordine stavano cercando di proteggere una donna molestata pesantemente da oltre 15 anni. Se neanche le forze dell’ordine possono intervenire efficacemente, chi ci potrà mai difendere dai malviventi? Spero davvero che il carabiniere ferito così gravemente si riprenda il prima possibile e completamente, e che il suo collega esca completamente riabilitato da queste indagini. Sarebbe un colpo troppo grande per tutta la Giustizia italiana».
Cecchetto e Zecchinato (Lega-LV): «Sopralluogo al nuovo ospedale di Arzignano – Montecchio Maggiore: il più grande cantiere sanitario del Veneto procede spedito»
Venezia, 14 luglio 2023 – «Inizia a prendere pienamente forma il nuovo ospedale di Arzignano – Montecchio Maggiore. E lo abbiamo appurato con i nostri occhi stamattina, nel corso di un sopralluogo presso il cantiere accompagnati dall’assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin e dal direttore generale dell’ULSS 8 Berica, Maria Giuseppina Bonavina. Un’opera, per cui fino ad ora sono stati investiti oltre 120 milioni di euro, che al momento rappresenta il più grande cantiere sanitario del Veneto, insieme alla Cittadella della Salute di Treviso, e che procede nel pieno rispetto del cronoprogramma e che verrà consegnato ai cittadini nella seconda metà del 2025». A darne notizia sono i consiglieri regionali dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta Milena Cecchetto e Marco Zecchinato.
«Dopo l’ultimo sopralluogo di tre anni fa – continuano i consiglieri -, quando della struttura c’era poco più di uno scheletro, la situazione oggi è radicalmente cambiata. Abbiamo potuto visitare una stanza tipo e verificare tutte le accortezze utilizzate per il benessere dei pazienti, prima fra tutte la protezione della privacy. Una volta completato, l’ospedale Spoke ospiterà 225 posti letto, ai quali si aggiungeranno 10 posti letto per l’Osservazione Breve Intensiva in Pronto Soccorso; 12 per il Servizio di Dialisi, 6 per l’OBI pediatrico e ostetrico, 18 culle in Pediatria, oltre a 12 posti letto di Ospedale di Comunità, distribuiti su una superficie di oltre 43mila metri quadrati su 8 piani. I pazienti bisognosi di un’elevata intensità assistenziale saranno collocati nei due emicicli posti a nord, mentre nell’emiciclo a sud saranno collocati i posti letto per i pazienti a media e bassa intensità di cura. Un modello organizzativo basato sull’intensità di cura e non per dipartimenti funzionali, quindi, molto innovativo, che ben rappresenta l’attenzione della Regione nei confronti della salute dei suoi cittadini. Un’opera strategica per il nostro territorio capace di attirare nuove competenze e professionalità di livello».
Dolfin (Lega – LV): “Barriera anti-cuneo salino, Roma finanzi l’opera”
Venezia, 14 luglio 2023 – “Il Ministero delle Politiche Agricole ci ripensi, quei 9 milioni sono necessari alla realizzazione della barriera anti-cuneo salino, per evitare l’avanzata dell’acqua marina e il rischio desertificazione non solo nei territori tra Padova e Venezia, ma anche in aree che toccano le province di Vicenza e Verona”.
Così Marco Dolfin, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta.
“Questo stop al finanziamento è un passo indietro del Governo dopo che era stato approvato in Senato l'ordine del giorno per la realizzazione della diga sul fiume Brenta, nel Comune di Chioggia. Parliamo di un progetto già esecutivo dal 2016 e cantierabile. Lo sbarramento anti-cuneo salino sul Brenta è un progetto che interessa quattro province: Venezia, Padova, Vicenza e Verona, la direttrice del Brenta. Un’opera necessaria per mettere in sicurezza dalla desertificazione tutta l’area di produzione del radicchio di Chioggia Igp e in generale delle colture di Chioggia, Cavarzere e della bassa Padovana. Ma non solo, perché la risalita del cuneo salino sul Brenta riguarda anche altri territori veneti perché durante i periodi di magra del Brenta, visto anche il periodo di emergenza idrica, l’acqua marina risale l’asta del fiume e minaccia le colture oltre alle falde superficiali. Ogni ente deve fare la sua parte: il Comune di Chioggia è disponibile, così farà la Regione e ci appelliamo al Governo affinché faccia altrettanto. Quest’opera è quanto mai necessaria, soprattutto per i prossimi anni, per la stessa sopravvivenza delle colture e delle falde. Invitiamo con urgenza a cercare, nelle pieghe del bilancio, queste possibili, importanti, risorse”.
Brescacin (Lega-LV): «Cooperazione sociale, un sistema che mostra una buona tenuta e su cui puntare in vista della nuova organizzazione degli ATS»
Venezia, 14 luglio 2023 – «Più di 3mila persone svantaggiate aiutate attraverso la forma dell’inserimento lavorativo nel solo 2022. Iniziative per la re-inclusione sociale dei detenuti attraverso bandi di cooperazione sociale. Assistenza alle persone con gravi disabilità prive di sostegno familiare. Progetti sperimentali per la semi-residenzialità e l’occupabilità per i disabili. Sono alcuni dei progetti presentati ieri in Quinta commissione nella relazione sulla promozione e lo sviluppo della cooperazione sociale da cui emerge l’attività di controllo regionale sulle cooperative sociali attraverso lo strumento amministrativo dell’Albo Regionale. Una preziosa attività di sostegno alle fasce più delicate dei cittadini». Sonia Brescacin, presidente della Quinta commissione consiliare e consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, presenta la relazione annuale sulle attività svolte e gli obiettivi conseguiti nell’attuazione della legge regionale per la promozione e lo sviluppo della cooperazione sociale.
«Quello che emerge è una sostanziale tenuta del sistema della cooperazione sociale, nonostante le difficoltà che il settore ha attraversato e sta ancora attraversando per la lunga coda dei disagi legati alla pandemia – continua Brescacin -. A fronte di 28 cancellazioni di coop dall’Albo, infatti, si contano 20 nuove iscrizioni. Ma dalla relazione emerge come queste nuove iscrizioni siano di maggiore “qualità”. Molte cooperative si sono infatti ingrandite e, grazie a una buona organizzazione, sono riuscite a fare rete e a offrire maggiori servizi. C’è poi un doveroso passaggio sulla coprogettazione: la Regione del Veneto ha iniziato a sperimentarla negli ultimi due anni grazie ad Azienda Zero che sta accompagnando le ULSS in una nuova forma di organizzazione che mette in rete il settore pubblico con quello del privato sociale, riuscendo così a canalizzare anche maggiori finanziamenti. Nei prossimi mesi fondamentale sarà proseguire nella promozione degli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) e, dunque, nel riordino dell’assetto organizzativo e istituzionale degli interventi e servizi sociali. Gli ATS diventeranno fulcro della programmazione, pianificazione, coordinamento e gestione della funzione socio-assistenziale, il punto di riferimento per gestire le azioni di contrasto alle condizioni di disagio e di esclusione sociale e del lavoro. Una nuova organizzazione, quindi, che permetterà di valorizzare quel piccolo esercito del bene rappresentato dal mondo del volontariato e della solidarietà che caratterizza il Veneto».
Villanova (Lega-LV): «Alla scoperta delle Colline del Prosecco: presentata a Pieve di Soligo la guida agli itinerari a piedi nel nostro meraviglioso territorio»
Venezia, 14 luglio 2023 - «Solo posti in piedi ieri sera, all’auditorium Battistella Moccia di Pieve di Soligo, per la presentazione della guida “Alla scoperta delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene”, a cura di Giovanni Carraro. Oltre 40 itinerari che attraversano 29 comuni per esplorare il nostro meraviglioso territorio: una guida imperdibile per avventurarsi tra le colline Patrimonio dell’umanità, ammirarne gli angoli più nascosti e i panorami mozzafiato. Complimenti all’autore che ci ha offerto un prezioso strumento per ricordarci, ancora una volta, della fortuna che abbiamo a vivere in questo angolo meraviglioso di Veneto». Alberto Villanova, presidente dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, commenta così la presentazione, tenutasi ieri sera, della nuova guida “Alla scoperta delle Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene”.
«Per ogni percorso, tra cui il nuovissimo Cammino delle Colline di 51 chilometri, o la Strada del Verdisio, o ancora l’Antica Via Maestra tra Cison e Mura, la guida riporta una tabella tecnica che ne presenta la durata, la distanza, il dislivello positivo, la georeferenziazione e il grado di difficoltà. Uno strumento quindi molto pratico, grazie anche alle mappe allegate, ed estremamente prezioso. E ne è riprova la sala strapiena a Pieve che ha reso evidente l’interesse dei cittadini, residenti e non, per questa guida che ci permetterà di scoprire tutti i segreti delle nostre splendide colline».
Pan (Lega – LV): “Stop all’immigrazione incontrollata nei Comuni”
Venezia, 13 luglio 2023 - “Lo voglio dire a gran voce, i sindaci della Lega in Veneto non si piegheranno all’immigrazione selvaggia e ad azioni di questo tipo: diciamo No alla distribuzione incontrollata dei profughi nei nostri comuni”.
Così Giuseppe Pan (Intergruppo Lega - Liga Veneta).
“È inaccettabile - afferma Pan - scaricare dei richiedenti asilo davanti alle porte dei municipi. Si tratta di persone e non di pacchi Amazon, e i sindaci non possono essere lasciati soli a gestire questa problematica. I prefetti invece che abbandonare i profughi davanti alle sedi dei Comuni li ospitino a casa loro”.
“Bisogna avere il coraggio di dire No a questi comportamenti irresponsabili per i territori e i cittadini, travestiti dal nome di “accoglienza diffusa”. I numeri e l’intero sistema si deve controllare altrimenti imploderà: i prefetti devono lavorare in coordinamento con i sindaci del territorio, non possono scaricare il problema e la responsabilità sulle comunità locali senza adeguati supporti e politiche di integrazione. Noi della Lega diciamo unitamente: NO a questo tipo di immigrazione!”
Cecchetto (Lega-LV): «Fine vita, massima vicinanza a Gloria: la sua scelta merita rispetto e sollecitudine e ribadisce la dignità dell’essere umano»
Venezia, 13 luglio 2023 – «Massima vicinanza e solidarietà a Gloria, la donna che protetta da questo nome di fantasia ha avviato la procedura per la morte assistita. La sua sofferenza e la sua dignità nell’affrontare questa tremenda malattia meritano il più profondo rispetto e la massima sollecitudine da parte delle istituzioni nell’affrontare questo tema così delicato». Così Milena Cecchetto, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta, interviene sulla richiesta della 78enne veneta di velocizzare l’iter per l’avvio della procedura di morte assistita.
«Sono fermamente convinta – continua Cecchetto – che il fine vita sia una scelta del tutto personale e di coscienza. Per questo motivo ho voluto essere presente, il 30 giugno, quando Stefano Gheller e rappresentanti dell’Associazione Luca Coscioni hanno depositato in Consiglio regionale le firme per il progetto di legge di iniziativa popolare finalizzato a definire l’applicazione e le modalità di accesso al suicidio medicalmente assistito. Come consigliere regionale, sarà vicina a Gloria in questa sua battaglia per poter decidere».
Rizzotto (Lega – LV): “Veneto territorio Sostenibile, un testo unico per il governo del territorio e del paesaggio Veneto”
Venezia, 13 luglio 2023 - “Oggi in Seconda Commissione abbiamo presentato, sotto forma di informativa, un progetto voluto dall’Assessore regionale al Territorio, Cristiano Corazzari, e dalla sottoscritta , dal titolo “Veneto territorio sostenibile”.
Si tratta di un testo unico in materia di governo del territorio e del paesaggio veneto: un lungo e importante lavoro per semplificare la comprensione delle varie leggi regionali sulla materia, con qualche innovazione”.
Così Silvia Rizzotto, presidente della Seconda commissione consiliare regionale (Intergruppo Lega – Liga Veneta).
“E’ una proposta che tiene conto del particolare momento storico – spiega Rizzotto - considerando che tra gli obiettivi generali ci sono quelli attinenti allo sviluppo sostenibile e alla prevenzione dei rischi causati dai cambiamenti climatici, in linea con le strategie europee. Un progetto aggiornato che riordina la materia, riunendo in un unico testo tutta la legislazione regionale che riguarda l’urbanistica, l’edilizia e il paesaggio – prosegue il presidente – si prevede l’abrogazione di alcune leggi, confermando il quadro normativo di riferimento e l’inclusione di tutte le leggi e le disposizioni regionali relative alla materia urbanistico-edilizia, lasciando invece quelle che riguardano specifichi temi nella disciplina di settore (commercio, turismo, lavori pubblici, ecc.).
“Nelle prossime settimane – annuncia Rizzotto – si svolgeranno incontri nelle varie province con gli enti locali, gli ordini professionali, le associazioni di categoria, affinché tutti i soggetti coinvolti e interessati dal testo unico possano conoscerlo e presentare eventuali contributi propositivi, ed osservazioni. Auspichiamo che per fine anno possa già arrivare in Commissione la proposta legislativa del testo unico per l'esame da parte del Consiglio regionale e arrivare così alla sua approvazione nel corso del prossimo anno. Puntiamo a migliorare, velocizzare e semplificare il quadro normativo esistente. Un’altra dimostrazione – conclude Rizzotto - del lavoro e dell’efficienza di questa amministrazione regionale.
Pan (Lega – LV): “Legge sulla Natura, la sinistra colpisce duramente il “Made in Italy””
Venezia, 12 luglio 2023 - Con la “Legge sulla Natura” voluta e approvata dalle sinistre in Parlamento europeo possiamo dire addio a buona parte del nostro “Made in Italy”: centinaia di migliaia di ettari saranno sottratti all’agricoltura e alla coltivazione dei campi. Per il Veneto, prima regione in Italia per valore economico del sistema delle DOP IGP, sarà una catastrofe: la media delle aziende agricole è di circa 11 ettari che vedranno una riduzione fino al 20%”.
Così Giuseppe Pan, dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta e già assessore regionale all’Agricoltura nella passata legislatura.
“Come Lega ci schieriamo al fianco degli agricoltori, degli allevatori e dei pescatori contro questa follia – prosegue Pan - che avrà conseguenze disastrose per la loro attività. Gli operatori già vivono le mille difficoltà di questo particolare momento storico e non avevano certo bisogno di altre limitazioni. Eppure, saranno cancellate molte zone coltivabili, dedicate all’agroalimentare, e da alcune zone sparirà anche la presenza umana. Un arretramento e non un beneficio, un danno all’intero sistema produttivo, con conseguenze terribili sul settore agroalimentare italiano”.
“Questa legge – aggiunge Pan - si traduce in minor lavoro per i nostri agricoltori, allevatori, pescatori, che devono ringraziare anche il PD che oggi festeggia una vittoria che è un arretramento per il Paese. La Lega continuerà a lottare per difendere l’agroalimentare e il “Made in Italy” contro i colpi degli estremismi ideologici “green”. Il nostro auspicio è che il Parlamento votato alle prossime elezioni europee vada a correggere il tiro e schierarsi dalla parte del “Made in Italy”.”
