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PROGRAMMA POLITICO
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14 Marzo 2024
Capitale italiana della Cultura, Villanova (Lega – LV): “Candidatura di Treviso autorevole e di peso, format da rivedere per evitare sorpassi a destra”
Venezia, 14 marzo 2024 - “Complimenti a L’Aquila, una vittoria che comunque molti davano per certa. Dispiace però per Treviso, candidatura autorevole per tutto il Veneto. Sapevamo che sarebbe stata durissima, ma nessuno può togliere i grandi meriti di chi ha lavorato al dossier”. Lo afferma Alberto Villanova, Presidente Intergruppo Lega – LV, in una breve nota a margine della proclamazione fatta oggi dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, a Roma alla presenza della Commissione e di tutte le città finaliste. “Il mio grazie va a tutti coloro i quali hanno contribuito a dar forma al dossier per la candidatura di Treviso – esordisce Alberto Villanova -. Il dispiacere è doppio perché sarebbe stata la prima città Veneta ad ottenere il titolo, nonostante le finaliste venete negli ultimi anni non siano mancate: Pieve di Soligo, Vicenza e Chioggia. Forse il Veneto è sfortunato. O forse potrebbe essere utile una riflessione sulla formula adottata. Una competizione che spesso porta a confronto città molto diverse, per dimensioni e storia. Roma gestisce già oggi tutto dal centro. E allora tanto vale nominare direttamente le vincitrici, così da evitare la spiacevole impressione che qualcuno possa essere secondo a qualcun altro, limitando così la nomination ad una mera competizione come fosse un campionato di calcio”, chiude il Presidente Intergruppo Lega – LV, Alberto Villanova.
14 Marzo 2024
Ambiti territoriali sociali (ATS), Brescacin (Lega – LV): “Via libera della Commissione al progetto di legge che mette al centro l’individuo e la famiglia. Ruolo centrale per i comuni nella pianificazione e programmazione socio – assistenziale”
Venezia, 14 marzo 2024 - “Con il via libera da parte della Quinta commissione del progetto di legge sull’istituzione degli Ambiti territoriali sociali, diamo una risposta concreta molta attesa dal territorio e dagli amministratori locali. Gli ATS rappresenteranno i pilastri del welfare regionale. Un cambiamento qualificante che mira a valorizzare l'individuo e la famiglia”. E’ il commento di Sonia Brescacin, presidente della Quinta Commissione Sanità del Consiglio regionale del Veneto, a margine del licenziamento del progetto di legge sull’istituzione degli ATS. La Presidente ha espresso soddisfazione e ringraziato per i numerosi contributi arrivati in sede d’esame.  Grazie all'Assessore Lanzarin e all'Assessore Calzavara per il lavoro di approfondimento svolto con il territorio e a tutti I Dirigenti che hanno accompagnato l'analisi del provvedimento in questi mesi. “Il progetto di legge presentato dalla Giunta Regionale e oggi licenziato dalla Quinta Commissione – esordisce la presidente Brescacin - si propone di instaurare gli Ambiti Territoriali Sociali (ATS) come pilastri per la programmazione, pianificazione, coordinamento e gestione della funzione socio-assistenziale a livello regionale. Questa innovazione organizzativa si pone l'obiettivo di promuovere la centralità dell'individuo e della sua famiglia, garantendo diritti e servizi essenziali per vivere una vita piena e autonoma. Dà la possibilità, inoltre, di far trovare pronta la Regione e i Comuni nel cogliere le opportunità future come il Fondo Sociale Europeo + che per la prima volta assegna una quota di finanziamento al sociale e all’inclusione”.  “Il nostro impegno – continua Brescacin - si traduce in un disegno di legge articolato e ambizioso, composto da 24 articoli, che tracciano una strada chiara verso la realizzazione di un sistema di welfare più equo, inclusivo e capillare, capace di rispondere efficacemente alle esigenze di tutti i cittadini, in particolare di quelli in condizioni di vulnerabilità e fragilità sociale. Un ruolo fondamentale è assegnato ai comuni, come ben specificato all’articolo 5 del testo di legge che assegna funzioni strategiche di pianificazione, programmazione, progettazione, gestione e valutazione del sistema locale dei servizi sociali. Desidero ringraziare tutti i soggetti auditi che hanno contribuito a questo importante progetto, inclusi il Consiglio delle Autonomie Locali, visto anche il ruolo fondamentale dei Comuni evidenziati all’articolo 5 della proposta di legge e la Conferenza Programmazione Socio-Sanitaria, i cui pareri favorevoli arricchiscono ulteriormente il nostro impegno verso il via libera a questo importante documento”. “Con fiducia e determinazione – conclude Brescacin - guardiamo avanti verso l'approvazione e l'attuazione di questo disegno di legge, sicuri che segnerà un passo avanti decisivo per il benessere sociale dei cittadini veneti, oggi e per le generazioni future”.
14 Marzo 2024
Scatto (Lega – LV): “16 milioni di euro per lo sport, boccata d’ossigeno che permetterà importanti investimenti e ristrutturazioni”
Venezia, 14 marzo 2024 - “In arrivo sedici milioni di euro per lo sport veneto, una cifra straordinaria e una boccata d’ossigeno che arriverà dal piano annuale per lo sport 2024, permettendo importanti investimenti sulle attività sportive e manutenzioni sulle strutture e gli impianti. La Regione del Veneto dimostra, nei fatti, di essere "Regione Europea dello Sport 2024", confermando che lo sport in Veneto rappresenta uno strumento di benessere, integrazione, educazione e rispetto, pienamente in linea con i valori perseguiti da ACES Europe che ci ha conferito questo importante titolo”. Così la presidente della Commissione Cultura e Turismo, Francesca Scatto (Intergruppo Lega – Liga Veneto), in merito all’approvazione del Piano esecutivo annuale per lo sport del 2024 in Commissione. “La Commissione Cultura – spiega Scatto - ieri ha approvato il parere alla giunta regionale n. 356 con il Piano esecutivo annuale per lo sport 2024. E sarà un bell’anno per lo sport in Veneto, dato che il budget a disposizione è di 16.031.776,00: risorse regionali previste dal bilancio di previsione 2024-2026 e specifiche risorse statali. Un Piano che accogliamo a braccia aperte, pur con l’astensione al voto delle opposizioni, che è stato predisposto dalla Giunta in applicazione della legge quadro per la promozione della pratica sportiva. La dotazione finanziaria complessiva è di 16 milioni di euro, di cui ben 13 milioni e 650 mila euro destinati all’impiantistica sportiva. Questo significa che sui territori arriveranno contributi che permetteranno investimenti, manutenzioni, sistemazioni alle strutture sportive. Una bella notizia per le numerosissime associazioni sportive dei nostri comuni: questo ci permetterà di attivare tutta una serie di azioni regionali per la promozione della pratica sportiva, per l’organizzazione di eventi, progetti e campagne promozionali a sostegno dello sport, per la promozione dell’attività sportiva in ambito scolastico e per gli atleti con disabilità. Inoltre, la possibilità dei contributi a mezzo di erogazioni dirette: la giunta regionale potrà concedere dei contributi a mezzo di erogazione diretta per interventi urgenti o per iniziative di particolare rilevanza, secondo tipologie, importi e criteri che saranno individuati dal Piano. E’ un grande risultato – conclude Scatto – che dimostra come l’amministrazione Zaia creda fermamente nello sport, siamo una regione sportiva e queste iniziative ne sono la dimostrazione”.    
14 Marzo 2024
Capitale Cultura, Bet (Lega – LV): “Treviso ha fatto un grandissimo lavoro. Ha vinto L’Aquila ma la promozione fatta da Treviso non andrà dispersa”
Venezia, 14 marzo 2024 - “Treviso ci ha provato fino all’ultimo, preparando un dossier forte e importante. Treviso meritava questo titolo e arrivare comunque tra le finaliste è stato un traguardo importante”. Così il consigliere trevigiano di Lega – LV, Roberto Bet. “È stata eletta L’Aquila ma comunque Treviso, il capoluogo della nostra amata Marca Trevigiana si è difesa benissimo. Bene ha fatto comunque il Ministero della Cultura a dare continuità alle finaliste con dei progetti ad hoc. Abbiamo fatto un gran lavoro di sostegno anche in Consiglio regionale del Veneto per sostenere Treviso e voglio fare pubblicamente i miei complimenti, comunque, per il risultato che ha ottenuto il capoluogo trevigiano. Mario Conte e la sua squadra ha fatto un lavoro incredibile, Treviso è arrivata in finale, ma il progetto di valorizzazione potrà essere in ogni caso portato avanti magari intercettando altri fondi. Il lavoro di promozione della cultura veneta e trevigiana continuerà ancor di più, il gran lavoro non verrà sprecato. Nel 2026 con le Olimpiadi, Treviso saprà sicuramente essere luogo di attrazione culturale. Complimenti a L’Aquila la città vincitrice, ma per noi Treviso is always the best”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Roberto Bet.
13 Marzo 2024
Zecchinato (Lega- LV): “Colli Berici come riserva della biosfera MAB UNESCO, partiti gli incontri per la candidatura”

Venezia, 13 marzo 2024 - “Oggi l’Intesa Programmatica (IPA) - Associazione di Comuni Area Berica è partita con gli incontri nel territorio sulla candidatura dei Colli Berici come riserva della Biosfera. L'obiettivo principale è di ottenerne il riconoscimento secondo il programma MAB UNESCO. Mi ha fatto molto piacere intervenire stamattina al primo degli appuntamenti: i Colli Berici sono un ambito che racchiude valenze paesaggistiche, naturalistiche, architettoniche, produttive e agricole uniche”. Così il consigliere regionale Marco Zecchinato della Lega – Liga Veneto sulla candidatura dei Colli Berici.

“Faccio presente che le riserve della biosfera MAB UNESCO sono luoghi di eccellenza riconosciuti come unici al mondo. Questo, per l’altissimo valore ambientale. E per la contestuale capacità umana di assicurare lo sviluppo economico del territorio nel rispetto dell’ecosistema. Attualmente l’UNESCO ne ha riconosciute in 134 paesi. Tra questi, l’Italia dove il prestigioso riconoscimento è stato assegnato a venti siti (tra i quali cui il Monte Grappa e il Delta del Po).

I tempi per questo percorso sono maturi anche per i Colli Berici: da tempo, in quest’area, gli amministratori sono abituati a cooperare e a lavorare assieme; inoltre, le comunità locali hanno sempre operato in sinergia con un ambiente che oggi ha tutte le potenzialità per candidarsi al Man and Biosphere UNESCO (‘Uomo e Biosfera UNESCO’). Sostenibilità ed economia circolare sono obiettivi che la programmazione dell’IPA ha fatto propri e anche la Regione è concretamente al loro fianco in questo percorso. Sostengo con forza questo progetto, che per i nostri Colli e le rispettive comunità significa aprire una finestra sul mondo e avere nuove possibilità di sviluppo, essendo il MAB un programma internazionale. Il percorso è lungo e va condiviso, ma costituisce già di per sé un momento di crescita per tutti: studenti, cittadini, professionisti, imprenditori, amministratori e rappresentanti istituzionali. Del resto, la rete mondiale delle riserve della biosfera racchiude in sé il concetto più esteso di sviluppo sostenibile, in cui l’uomo dimostra di poter convivere in modo virtuoso con la natura e l’ambiente che lo circonda”.

13 Marzo 2024
Rigo (Lega – LV): “Blocchi al Brennero, non ci arrendiamo”
Venezia, 13 marzo 2024 - “L’Austria continua a bloccare i tir italiani ed europei al Brennero, ma noi non ci arrendiamo. Bene ha detto ieri il ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini, auspicando che l’infrazione venga portata avanti dalla Corte Europea nei confronti dell’Austria”. Sono le parole di Filippo Rigo, consigliere regionale veronese dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta. “Il blocco sta causando problemi, code, inquinamento, concorrenza sleale alle nostre imprese, venete e italiane. Il Brennero è un canale insostituibile per il flusso delle merci dall’Italia all’Europa. Per questo, a novembre scorso, il Consiglio regionale del Veneto ha approvato la mia risoluzione che esorta il Governo italiano e la Commissione Europea, nell’ambito delle rispettive competenze, a “dissuadere il Governo austriaco dall’utilizzare il corridoio del Brennero quale strumento di pressione geopolitica e rimuoverne le limitazioni, per evitare una possibile concorrenza sleale austriaca nei confronti degli imprenditori e degli autotrasportatori italiani, tedeschi e dell’intero continente europeo. Auspichiamo, grazie anche all’aiuto del nostro europarlamentare, Paolo Borchia, di poter giungere presto ad una risoluzione di questa grave problematica”.
13 Marzo 2024
Cestari (Lega-LV): “Zls in Polesine, una risoluzione in Consiglio per sollecitare il ministro Fitto su questa priorità del nostro territorio”
Venezia, 13 marzo 2024 - “Il DPCM per la Zona logistica semplificata (ZLS) in Polesine è una buona notizia che aspettavamo da tanto tempo. Una priorità per cittadini e imprese, tanto che il nostro segretario regionale, Alberto Stefani, ha giustamente incalzato il ministro Raffaele Fitto con un’interrogazione. Io farò altrettanto in Regione: depositerò una risoluzione per sollecitare lo stesso ministro per gli Affari Europei e la Coesione. Dopo la firma del DPCM, infatti, è impellente mettere in atto tutti gli strumenti e le risorse per dare seguito a questa priorità del territorio “. Con queste parole la consigliera regionale della Lega – Liga Veneta Laura Cestari è tornata sulla questione, portata avanti da tempo, sulla ZLS. “La ZLS può diventare un punto di svolta per l’economia polesana, perché può agevolare gli scambi mettendo in connessione forme di trasporto diverse. Il Polesine sta già soffrendo per i gravi ritardi sull’emergenza granchio blu, non possiamo permetterci il lusso di avere un ulteriore punto scoperto. Bisogna fare in fretta, quindi, e, dopo la firma tanto attesa del DPCM, è necessario stanziare quanto serve per questo obbiettivo fondamentale” conclude Cestari.
13 Marzo 2024
Scatto e Cestaro (Lega-LV): “Un percorso di riconoscimento e formazione per la professione del dermopigmentatore. L’esempio di Rita Molinaro, donna dell’anno 2023, che ha fatto del proprio lavoro un dono per le donne”
Venezia 13 marzo 2024 - Dare il giusto riconoscimento al profilo professionale nel settore della dermopigmentazione e avviare dei percorsi di formazione. È l’istanza lanciata da Francesca Scatto, presidente della Commissione Cultura e Formazione del Consiglio regionale del Veneto (Intergruppo Lega - Liga Veneta) nel presentare Rita Molinaro, imprenditrice trevigiana del settore estetica, proclamata donna dell’anno 2023 dall’associazione Innovation Future School, dal Moica e dalla Federazione delle banche di credito cooperativo, per il lavoro specializzato nella tecnica della dermopigmentazione, l’impegno professionale e di volontariato nella ricostruzione del corpo delle donne e delle persone colpite da neoplasie. Molinaro da 28 anni si dedica alle donne con patologie oncologiche per restituire loro, con la tecnica della dermopigmentazione, la possibilità di superare gli effetti di una mastectomia e delle cure radioterapiche e chemioterapiche, ricostruendo areola mammaria e capezzolo. Un’attività diventata un’azienda al femminile, un metodo di lavoro, con protocollo certificato dall’Istituto Superiore di Sanità, e progetti di volontariato condotti in collaborazione con la Lilt, le Breast Unit dell’Ulss 3 e 2 e, fino a qualche anno fa, anche con il Cro di Aviano. “Il tumore al seno è la neoplasia più frequente tra le donne, ma sono tante le persone che perché vittime di violenza, di un incidente, di una patologia fisicamente invasiva, hanno bisogno di recuperare la dignità e la consapevolezza del proprio corpo, il benessere psicologico di potersi riconoscere nella propria identità e integrità fisica - ha spiegato Rita Molinaro – Serve un approccio igienico-sanitario e un percorso che dia dignità a questa professione, che definisca il profilo delle competenze, le linee guida per materiali, strumenti, metodi di lavoro, i requisiti dei formatori e corsi di preparazione per affrontare la ricostruzione tridimensionale di un areola, di una cicatrice, di una alopecia. Per questa professione servono anima, arte, cultura, conoscenze scientifiche, l’umiltà di mettersi in discussione e di relazionarsi con dermatologi, oncologi, farmacisti, il coraggio di prendersi cura delle emozioni e della complessità delle persone. Il mio sogno è che nasca un percorso di formazione per questa professione, in modo che le donne possano rivolgersi a un professionista competente, in sicurezza, senza rischi, nel pieno rispetto di sé stesse e con piena fiducia nell’operatore”. “Rita Molinari – ha detto la Presidente Scatto - ha unito la cura del corpo a quella dell’anima. Il concetto è quello del “prendersi cura” della persona, degli altri. Con il proprio lavoro, nel settore della dermopigmentazione, e con il suo spirito, la sua umanità e altruismo, ha potuto fare del proprio mestiere un dono per gli altri, un qualcosa che sarebbe impossibile senza la propensione al volontariato. Il suo lavoro rappresenta, per donne e uomini che hanno subito una malattia oncologica o un incidente, un punto di ripartenza verso il benessere emotivo, psicologico, per stare bene con se stessi. Trovo sia importante avviare un percorso per il riconoscimento di questa figura professionale che vada oltre l’estetica, un percorso che sia di formazione per queste specifiche, trasversali, competenze, anche con le università. Ed è qui che la politica e le istituzioni entrano in gioco, e possono dimostrare la propria utilità”. “Rita è una donna che ho saputo apprezzare – ha aggiunto la consigliera Silvia Cestaro - perché nella sua determinazione, ragiona fuori dagli schemi. E riesce, con molto tatto, a portare avanti argomenti che spesso si cerca quasi di mettere in secondo piano, di nascondere, come il rapporto che noi donne abbiamo con il nostro corpo. Ha portato avanti una battaglia, quella che tutte le donne abbiano la stessa possibilità di sentirsi a proprio agio nel proprio corpo, ma un approccio a tecniche che siano universalmente condivise e accettate. Lei è stata pioniera in questo ma molte altre persone devono essere formate e preparate per poterlo fare. Sosteniamo questa battaglia per dare dignità a chi opera in questo settore, lavorando nel pieno rispetto della persona e della complessità del percorso terapeutico”. All’incontro con Rita Molinaro, a palazzo Ferro Fini, hanno partecipato Maria Laura Piva Pezzato, presidente regionale del Moica e presidente della consulta femminile di Treviso, che ha fatto parte della giuria che ha assegnato il Premio donna 2023, Francesca Torelli consigliera di parità della Regione del Veneto che ha auspicato che questo tipo di attività specializzata possa essere riconosciuta con la medesima dignità della chirurgia estetica.
13 Marzo 2024
Cultura, Scatto (Lega – LV): “Giù le mani da Palazzo Labia e centro di produzione Rai. Venezia non sia a solo uso e consumo dei turisti”.  

Venezia, 13 marzo 2024 - “Giù le mani da Palazzo Labia. La Rai non deve vendere un patrimonio così prezioso e ricco di storia ma soprattutto non si deve continuare a depauperare e svilire la città di Venezia per trasformarla in parco giochi solo per turisti. Venezia e Palazzo Labia fanno parte della nostra storia, della nostra cultura, delle nostre tradizioni. Bene ha detto il nostro Presidente del Veneto, Luca Zaia, apprendendo la notizia di una possibile dismissione dell’imponente edifizio barocco nel paragonare la sua cessione alla vendita del Colosseo per Roma”. Così Francesca Scatto (Lega – LV), Presidente Sesta Commissione Cultura. “Palazzo Labia è un pezzo di storia veneziana così come la famiglia che ne commissionò la sua costruzione, chiamando addirittura il maestro Tiepolo ad affrescarne il piano nobile e lasciandoci in dote alcuni tra i suoi più preziosi affreschi. Ho appreso anche dell’interessamento del Ministero della Cultura che si dice pronto a valutare l’esercizio di diritto di prelazione. Come Presidente della Sesta Commissione Cultura sono a disposizione nel collaborare affinché non venga dismesso Palazzo Labia e il centro di produzione Rai, in qualità di servizio pubblico vi rimanga al suo interno”, conclude Francesca Scatto (Lega – LV), Presidente Sesta Commissione Cultura.

 

13 Marzo 2024
Green Deal, Centenaro (Lega – LV): “Tra due mesi a Bruxelles cambierà il vento. E allora anche la severa direttiva sulle case green dovrà cambiare. Non si possono mettere in ginocchio i proprietari di case”
Venezia, 13 marzo 2024 - “Quando anche in Europa, tra un paio di mesi, cambierà il vento, dovrà essere ribaltato il voto fatto ieri in Plenaria sulla stretta sulle case "green" targata Ue. Bene ha fatto il centro destra, Lega in testa, a bocciare e protestare in modo vivace per una approvazione che metterà in ginocchio milioni di proprietari di case, specie nel nostro Paese. Chi pagherà i costi di ristrutturazione per l’efficientamento? Il Green Deal con le prossime europee finalmente arriverà al capolinea”. Così Giulio Centenaro, consigliere regionale di Lega – LV. “Con l’approvazione di ieri della direttiva sull'efficientamento energetico nell'edilizia (Epbd), e i pesanti obblighi di ristrutturazione per ridurre l'impatto climatico degli immobili si metteranno in difficoltà milioni di proprietari di case. Se l’obiettivo finale è quello delle emissioni zero nel 2050, tutti sono ben consapevoli che sarà un progetto irrealizzabile. L’efficientamento va bene ma non svuotando le tasche dei proprietari senza incentivi e con una tabella di marcia assolutamente restrittiva. Prendiamo l’esempio delle caldaie a gas. Lo stop all’obbligo del cambio è stato rinviato al 2040, ma dal 2025 i governi Ue saranno costretti a sospendere, senza sconti, i bonus per l'installazione. Vogliamo fare così anche con la ristrutturazione e mettere in ginocchio le famiglie, soprattutto quelle del nostro Paese?” conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro.