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PROGRAMMA POLITICO
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31 Ottobre 2023
Scatto (Lega – LV): “Auguri di buon lavoro a Marinelli, nuovo Direttore generale di Arteven”
Venezia, 31 ottobre 2023 - “Congratulazioni a Giancarlo Marinelli, appena nominato nuovo Direttore Generale di Arteven”. Queste le parole di Francesca Scatto, presidente della Commissione Cultura in Consiglio regionale del Veneto. “Sono sicura che Marinelli porterà una grande l’esperienza nel circuito, quella di regista e drammaturgo, oltre che di direttore artistico. Conosce già la “macchina” perché, da luglio 2020, è consulente artistico di Arteven. E’ anche grazie al suo contributo se dopo lo “stop” causato dall’emergenza sanitaria sa coronavirus, Arteven e tutti i suoi teatri sono tornati a volare alto con una crescita nella qualità e nel numero di spettatori. A Marinelli auguri sinceri di buon lavoro per le sfide che ci attendono”.
31 Ottobre 2023
Chiesa di Santa Giustina in Colle, Centenaro (Lega – LV): “Bene i 45 mila euro stanziati dalla Regione Veneto per i lavori di restauro del soffitto affrescato e della copertura della Chiesa stessa”.
Venezia, 31 ottobre 2023 - “Gli edifici religiosi del Veneto sono un patrimonio artistico di immenso valore e necessitano di continui interventi di manutenzione sia straordinari che ordinari o di consolidamento o risanamento. Bene ha fatto la Giunta regionale del Veneto e in particolare l’assessore alla Cultura, Cristiano Corazzari, ad approvare con delibera n. 1267/DGR del 17/10/2023 una serie di finanziamenti di interventi di manutenzione straordinaria, di restauro e di risanamento conservativo su edifici di culto per l’anno 2023 in base alla legge regionale n. 44/1987, art. 3. E tra questi finanziamenti anche degli interventi per la chiesa di Santa Giustina in Colle”. Così il consigliere regionale Giulio Centenaro (Lega – LV). È stato assegnato alla chiesa di Santa Giustina in Colle un finanziamento di 45.000 euro che verrà destinato ai lavori di restauro del soffitto affrescato e della copertura della Chiesa stessa. Un contributo importante ottenuto grazie anche alle attenzioni del parroco Don Claudio che ha saputo segnalare le criticità dell’importante complesso religioso padovano, il tutto finalizzato al preservare il patrimonio religioso ed architettonico del paese” conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro.
31 Ottobre 2023
Ospedale Camposampiero, Centenaro (Lega – LV): “Altri 29,5 milioni di euro per l’ospedale di Camposampiero per adeguamenti sismici e antincendio per rendere ancora più efficiente la struttura sanitaria”.
Venezia, 31 ottobre 2023 - “La notizia di alcuni giorni fa dell’annuncio di uno stanziamento di venti milioni di euro per la riqualificazione dell’Ospedale di Camposampiero e ieri di altri 29 milioni e 500 mila euro non fa che renderci soddisfatti per quanto sta facendo la Giunta regionale del Veneto presieduta da Luca Zaia e in particolare l’impegno dell’assessore Manuela Lanzarin per la struttura camposampierese insieme ovviamente a tutti gli altri interventi sugli ospedali della nostra regione”. È la dichiarazione del consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro in merito agli investimenti sulle strutture sanitarie del Veneto annunciati anche ieri dal Presidente Luca Zaia. “Per l’ospedale di Camposampiero, realizzato nella metà del 1800 e ampliato negli anni Cinquanta e Sessanta del ‘900 con un monoblocco di 9 piani c’era la necessità di un adeguamento e importanti opere di ristrutturazione. Infatti, nella struttura camposampierese convivono padiglioni datati con la nuova Piastra di Emergenza. Grazie al secondo stanziamento annunciato ieri si potrà procedere al progetto di sistemazione delle strutture in base alle nuove normative sismiche e di antincendio per rendere ancora più moderno ed efficiente l’ospedale di Camposampiero vera eccellenza veneta nel campo della sanità” conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Giulio Centenaro.
31 Ottobre 2023
Zecchinato (Lega – LV): “Problema cinghiali sui Berici: bene il tavolo di confronto con l’Assessore Corazzari e con tutti i soggetti interessati”
Venezia, 31 ottobre 2023 - “La massiccia presenza di cinghiali continua a creare problemi nella provincia di Vicenza: ieri sera ad Arcugnano ho partecipato ad un incontro sul controllo dell’eccessiva presenza di questi animali sui Colli Berici. E’ un problema non solo veneto, ma che scontano varie regioni in Italia, aggravato dal rischio della peste suina africana”. Così Marco Zecchinato, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta. “Mi fa piacere aver collaborato con il Comune di Arcugnano, in particolare con il Vicesindaco Gino Bedin, per organizzare questo utile momento di confronto tra la Regione del Veneto e tutti gli amministratori dell’area interessata dalla presenza dei cinghiali. All’incontro hanno partecipato le associazioni agricole, la Provincia di Vicenza, i referenti del servizio veterinario, dell’ATC Vicenza sud e le guardie faunistiche provinciali. Ringrazio per la disponibilità l’Assessore regionale Cristiano Corazzari che, insieme alle strutture regionali di riferimento, ha illustrato le attività svolte e quelle in corso, sia in attuazione Piano Regionale di Interventi Urgenti (PRIU) per la gestione, il controllo e l'eradicazione della Peste Suina Africana (PSA) nei suini d'allevamento e nei cinghiali a vita libera, con attività che coinvolgono i territori. Il tutto alla luce del Piano nazionale straordinario di catture, abbattimento e smaltimento dei cinghiali, che la Regione Veneto sta declinando sul territorio regionale”. “E’ un problema fortemente sentito in quest’area – prosegue Zecchinato – che stiamo affrontando nel suo complesso, mettendo attorno al tavolo tutti gli interlocutori istituzionali del territorio. Sono contento che l’incontro sia stato molto apprezzato da tutti i presenti che hanno evidenziato gli aspetti critici della questione portando al tavolo anche idee e proposte, tanto che è stata avanzata l’idea, da parte del Presidente della Provincia di Vicenza, Andrea Nardin, di poter estendere questo tavolo di confronto anche al resto della Provincia. La sinergia tra istituzioni e territorio – conclude Zecchinato - oltre alla disponibilità di risorse, è il fondamento di una efficace politica di contenimento della presenza di questi ungulati che, presenti in maniera eccessiva, arrecano notevole danno alle nostre coltivazioni e all’ecosistema collinare”.
30 Ottobre 2023
Dolfin (Lega-LV): «Mose, conche di navigazione sempre più necessarie per garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori e dei marinai»
Venezia, 30 ottobre 2023 – «Quanto accaduto domenica mattina, quando un elicottero dei Vigili del Fuoco ha soccorso un marinaio filippino che, in un incidente a bordo di una nave ancorata nella rada di Venezia, aveva perso un dito, dimostra ancora una volta l’urgenza delle conche di navigazione. La nave su cui stava lavorando il marinaio era infatti rimasta bloccata in mare a causa della messa in funzione del Mose. È stato fortunato perché ieri le condizioni meteo non hanno impedito il salvataggio. Ma cosa sarebbe successo se il mare fosse stato più mosso, o il vento più forte, e l’elicottero non avesse potuto effettuare il servizio? Lo abbiamo detto più e più volte: le conche di navigazione devono essere portate a termine il prima possibile, ne va della sicurezza dei nostri uomini in mare». È questo il commento all’incidente di ieri mattina di Marco Dolfin, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta e capo dipartimento pesca per il partito in Veneto. «Dobbiamo rivolgere un plauso alle forze di salvataggio, intervenuti in pochissimo tempo – continua Dolfin -. Non posso che essere, però, perplesso che non si sia pensato alle conche di navigazione fin dall’inizio. È come se un condominio fosse stato realizzato senza scale. Al momento stanno iniziando a montare le prime paratie alle bocche di porto. È fondamentale, però, portare a termine l’opera il prima possibile, per dare sicurezza alle nostre marinerie che, al momento, con il Mose azionato sempre più spesso a causa delle condizioni meteo, restano bloccate o dentro o fuori. Le flotte hanno bisogno di certezza. Auspichiamo quindi che entrino in funzione in breve tempo, e che altrettanto in breve tempo arrivi anche la nomina dell’Autorità della Laguna per avere un interlocutore con cui poter discutere di queste questioni».  
27 Ottobre 2023
Perle veneziane, Scatto (Lega – LV): “La Regione Veneto in prima fila per la tutela della tradizione artistica delle perle di vetro. Bene l’accordo con comune di Venezia e istituzioni per la richiesta di fondi”.
Venezia, 27 ottobre 2023 - “Da Presidente della Sesta Commissione Cultura non posso che essere orgogliosa per la ratifica dell’Atto d’Intesa tra la Regione del Veneto, il Comune di Venezia, la Fondazione Musei Civici di Venezia e il Comitato per la Salvaguardia dell’Arte delle Perle di Vetro Veneziane, come annunciato oggi dal Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. Nell’atto si individua il Comune di Venezia quale soggetto referente per le richieste dei contributi al Ministero della Cultura”. Così Francesca Scatto (Lega – LV), Presidente Sesta Commissione Cultura. “Il nostro Veneto e Venezia sono conosciuti nel mondo per le eccellenze in tutti i campi, primariamente nella cultura e nel patrimonio artistico. E l’arte delle perle veneziane e delle donne, chiamate “impiraresse” che per secoli hanno creato vere e proprie opere d’arte in miniatura, “impirando perle” ovvero infilando perle create nelle antiche vetrerie di Murano sono un patrimonio immateriale di immenso valore. A breve Bruxelles dovrebbe anche accogliere la richiesta di inserire tra le Igp i vetri di Murano e i merletti di Burano. Per quanto riguarda le perle, da secoli a Venezia sono state tramandate le tecniche artigianali per la creazione delle perle in vetro, tanto da essere diventate dal dicembre 2020, Patrimonio culturale immateriale dell’Umanità. Una pratica tipica di Venezia documentata già 983 d.C. quando si sviluppa una produzione artigianale di paste vitree a imitazione di pietre preziose che si perde nella notte dei tempi. L’atto di intesa siglato dalla Regione del Veneto ha colto l’essenza del patrimonio culturale immateriale che ruota attorno alla perla di vetro”, conclude il Presidente Sesta Commissione, Francesca Scatto (Lega – LV).
27 Ottobre 2023
Agricoltura, Andreoli (Lega – LV): “Ad Atene con le Nazioni Unite per parlare di agricoltura, pesca e acquacoltura. E da un incontro con Fispmed, di cui la Regione Veneto è socio fondatore, abbiamo riattivato un ponte tra Veneto e Grecia”
Venezia, 27 ottobre 2023 - “Ho partecipato lo scorso 25 e 26 ottobre ad Atene ad un proficuo incontro, in qualità di Presidente della Terza Commissione Agricoltura, in occasione del Forum Internazionale delle Nazioni Unite UN-MAP per il Mediterraneo e per le nuove politiche di lotta agli inquinanti per l’agricoltura, la pesca e l’acquacultura, con lo staff del Ministro Greco per l’Agricoltura per riallacciare i rapporti come Fispmed”. Così Marco Andreoli (Lega – LV), Presidente della Terza Commissione, dopo il Forum Internazionale del settore agricolo delle Nazioni Unite. “Si è discusso di molti temi trai quali le innovative tecniche mobili di desalinizzazione dell'acqua di mare e i certificati blu. Grazie a relazioni tecniche di altissimo livello ho raccolto spunti preziosi su come migliorare il testo della proposta di legge regionale relativa alla Blue Economy che sto portando avanti in commissione – prosegue il Presidente Terza Commissione, Marco Andreoli -. Insieme a Fispmed Onlus, di cui la Regione Veneto è socio fondatore in base ad una legge regionale del 2008, che si occupa di sviluppo sostenibile del Mediterraneo – Mar Nero, abbiamo avuto un altro importante incontro con il Segretario generale del Ministero dell'Agricoltura, Georgios F. Stratakos, e i funzionari apicali della Repubblica ellenica per parlare appunto di agricoltura, acquacoltura e pesca. Da questo incontro ne è scaturita la possibilità di creare un nuovo nodo dell'Osservatorio sulla formazione e la cooperazione in ambito marino anche in Grecia, a Patrasso, per avvicinare ulteriormente due culture affini da sempre come il Veneto e la Grecia, delle quali Venezia e Patrasso rappresentano i relativi porti d'ingresso. Fispmed da quasi vent'anni si impegna nella divulgazione e nell'irraggiamento delle buone pratiche che riguardano l'ecosistema marino e da questo punto di vista è un riferimento per noi; quindi, è naturale ritrovarsi qui perché siamo animati dagli stessi obiettivi. E la Regione del Veneto può dimostrarsi attenta a determinati temi innanzitutto legiferando, e in questo senso va anche il progetto di legge della Blue Economy, da me presentato e che sta completando l'iter in commissione” conclude il Presidente Terza Commissione, Marco Andreoli (Lega – LV).          
27 Ottobre 2023
Brescacin (Lega-LV): “Assistenza cardio-vascolare: Ospedale di Treviso sul podio d’Italia”
Venezia 26 ottobre 2023 - “Primo in Veneto nell’area cardio-vascolare e tra i diciotto migliori in tutta Italia. L’Ospedale di Treviso si conferma così, secondo il rapporto “Programma nazionale esiti” e presentato quest’oggi a Roma da AGENAS, tra le migliori strutture italiane analizzate in questa area clinica. Il rapporto analizza l’assistenza ospedaliera dividendola in otto aree cliniche. Numerosi criteri di valutazione, quindi, definiscono il livello di attività assistenziale erogata nel 2022 in oltre 1.400 ospedali italiani. I risultati evidenziano un ottimo risultato di alcune eccellenze della sanità veneta, tra le quali, per l’appunto, l’Ospedale di Treviso. Che oltre al cardio-vascolare compare anche tra le migliori strutture dell’area oncologica e tra le 11 strutture che hanno effettuato 200 o più interventi di Bypass Aortico-coronarico. La dimostrazione concreta che anche nel campo della qualità clinica la sanità veneta, e quella trevigiana nello specifico, sono a livelli di eccellenza assoluta”. Con queste parole il Presidente della V Commissiona sanità, Sonia Brescacin (Intergruppo Lega - Liga Veneta), commenta il rapporto “Programma nazionale esiti” curato da AGENAS.
26 Ottobre 2023
Pan (Lega – LV): “Cittadella rientra tra i migliori ospedali italiani valutati da Agenas nelle cure osteomuscolari” 
Venezia, 26 ottobre 2023 - “Cittadella rientra tra i migliori ospedali italiani valutati da Agenas nelle cure osteomuscolari. E’ un grade risultato per tutto il nostro territorio e una bella soddisfazione vedere riconosciuto il lavoro di questa struttura e dei suoi professionisti nel “Pne -Programma nazionale esiti 2023”. Così Giuseppe Pan (Intergruppo Lega – Liga Veneta). “Oggi a Roma è stato presentato il Programma nazionale esiti curato dall’Agenzia nazionale dei servizi sanitari.  Al vertice della classifica nel 2022 per le cure osteomuscolari c’è il nostro ospedale a Cittadella. L’area muscolo-scheletrica è valutata sinteticamente attraverso 3 indicatori, e nello specifico: la frattura del collo del femore (intervento chirurgico entro 48 ore dall’accesso nella struttura di ricovero per i pazienti di età uguale o superiore a 65 anni (e almeno 65 interventi l’anno). Intervento di protesi di anca: riammissioni a 30 giorni (e almeno 80 interventi annui per struttura). Intervento di protesi di ginocchio: riammissioni a 30 giorni (e almeno 80 interventi l’anno). E l’ospedale di Cittadella rientra in quelle 28 strutture con qualità molto alta nelle cure osteomuscolari. Nell’elenco del piano ci sono anche molti ospedali veneti che eccellono in specialità diverse, a testimonianza che gli investimenti fatti in Veneto ci danno ragione. Il mio personale ringraziamento alla dirigenza e a tutto il personale medico e infermieristico, a tutto il personale sanitario che lavora nel nostro ospedale e ci ha permesso di raggiungere questo importante riconoscimento”.
26 Ottobre 2023
Bet (Lega-LV): «Impianto fotovoltaico a Mogliano approvato per la vecchia normativa. La nostra nuova legge va a tutelare proprio le aree agricole e di pregio»
Venezia, 26 ottobre 2023 – «Ai comitati che, in merito al parere favorevole della commissione VIA  all’impianto fotovoltaico della Sicet a Mogliano, accusano il presidente Zaia e le sue leggi di tutelare il paesaggio solo a parole, ricordo un semplice ma banale particolare: la legge 17 del 19 luglio 2022, che disciplina l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici a terra, non può avere valore retroattivo. Ciò significa che un progetto presentato in maniera completa prima dell’entrata in vigore di questa legge, come appunto quello Sicet, deve necessariamente essere valutato in base alla normativa precedente. Una normativa che non aveva tutte quelle forme di tutela delle aree agricole di pregio invece introdotte dalla nuova legge». A specificarlo, rispondendo agli articoli odierni sulla stampa locale, è Roberto Bet, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, che della legge 17/2022 è stato relatore in aula. «Nella nostra legge, la prima di questo tipo in Italia a non essere stata impugnata dal Governo alla Corte costituzionale, siamo stati obbligati a introdurre una norma transitoria che andava a gestire quelle istanze depositate prima dell’entrata in vigore. La nostra nuova normativa, invece, va a tutelare maggiormente aree proprio come quella di Mogliano: ricordiamo che la legge prevede l’individuazione di aree di presuntiva non idoneità, ovvero aree in cui c’è una elevata probabilità di esito negativo delle autorizzazioni, come le aree agricole di pregio, le zone UNESCO, le aree di coltivazione di prodotti di eccellenza. Altro aspetto essenziale, ricordiamo, è la tutela dell’attività agricola. E per far questo, abbiamo inserito il concetto dell’asservimento: ciò significa che in queste aree l’agricoltura deve essere prevalente, rispettando una precisa proporzione. Altro aspetto che i comitati dovrebbero tener presente – continua Bet – è che la nostra legge sulla base della normativa europea, indica delle aree in cui preferibilmente vanno installati i vari impianti, come le aree industriali, i parcheggi, i tetti dei capannoni, o aree già compromesse urbanisticamente. Via via, poi, si indicano altre aree, fino ad arrivare, in ultima istanza, alle aree non idonee ossia le aree agricole di pregio, quelle caratterizzate da paesaggi agrari identitari ed ecosistemi rurali complessi, di produzione di DOP e IGP, o beni individuati dall’UNESCO. Lo scopo dell’amministrazione regionale, con questa legge, è stata proprio proteggere il nostro paesaggio e la nostra identità, raggiungendo al contempo l’obiettivo di produrre energia da fonti rinnovabili».