Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
PROGRAMMA POLITICO
Scopri le ultime news
9 Novembre 2022
Villanova (Lega – LV): “Solidarietà a Conte, atti vandalici vigliacchi che qualificano i personaggi”
Venezia, 9 novembre 2022 – Solidarietà al sindaco Conte per le scritte offensive da parte dei no-vax, l’ennesimo atto vandalico e vigliacco. A nome di tutto l’Intergruppo Lega – Liga Veneta in Consiglio regionale esprimo la nostra vicinanza al sindaco di Treviso. Così il presidente dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta in Consiglio regionale, Alberto Villanova. “Auspico che gli autori di un simile gesto siano trovati e puniti dalle autorità. Chi istiga all’odio e alla violenza, anche con il linguaggio, non deve restare impunito. Queste scritte sono una forma di prepotenza codarda, perché oltre all’offesa al primo cittadino di una città vi è lo sfregio al patrimonio pubblico. A spingere la mano di personaggi irrispettosi della legge e delle istituzioni è il fastidio per il buon operato dei bravi amministratori, gesti insulsi che li qualificano anche agli occhi dell’opinione pubblica”.
9 Novembre 2022
Dolfin (Lega-LV): «Aggressioni ad autisti ed episodi di borseggio a Venezia: lavoriamo per migliorare la sicurezza dei dipendenti Actv e dei turisti»
Venezia, 9 novembre 2022 – «Dopo l’ennesima aggressione ai danni dell’autista di un autobus ACTV, riportata in questi giorni dalla cronaca locale, si pone sempre più urgente un problema di sicurezza. Esprimo tutta la mia solidarietà al conducente mestrino vittima di questo episodio violento e a tutti coloro che ogni giorno svolgono servizio pubblico all’interno dell’Azienda e che si ritrovano tra mille difficoltà a dover far fronte a queste situazioni. Non possiamo permettere però che gesti sconsiderati come questo si ripetano ulteriormente: l’azienda Actv deve garantire la sicurezza dei propri dipendenti, facendo in modo che tutti i mezzi, e non solo i più recenti, abbiano installati box di protezione degli autisti, e che ci siano telecamere di registrazione su tutti i veicoli. L’azienda, inoltre, deve restare al fianco dei propri conducenti, costituendosi parte civile negli eventuali processi contro gli aggressori, considerato che quello della mancata sicurezza è un problema molto avvertito dai dipendenti di Actv, al punto da spingerli, lo scorso settembre, a scioperare. Non possiamo permettere che si verifichino episodi simili in futuro, magari con conseguenze ancora più gravi». A dirlo è il consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta Marco Dolfin. «Di Venezia, in questi giorni, si è parlato anche per altri episodi molto spiacevoli: la nostra città è infatti stata protagonista di un servizio su reti nazionali che metteva in evidenza la recrudescenza del fenomeno del borseggio, a bordo dei battelli o lungo le calli. Stiamo lavorando per predisporre un provvedimento per trovare soluzioni utili a contrastare questo fenomeno. Nel frattempo, potrebbero essere rinforzati gli avvertimenti ai turisti, magari predisponendo cartelli luminosi negli imbarcaderi o messaggi registrati audio in diverse lingue, per tenere alto il livello di attenzione. Dobbiamo proteggere la nostra città e disincentivare il più possibile il ricorso a qualsiasi tipo di violenza, contro le persone o contro le cose».
9 Novembre 2022
Boron (Lega – LV): «Sport, indagine a Padova sullo stadio: l’Euganeo è maledetto per i tifosi»
Venezia, 9 novembre 2022 - «Il prezzo più caro di questa situazione lo pagano i tifosi del Padova che in questa vicenda sono quelli che non hanno nessuno colpa, nonostante quello che sostengono senza ritegno sui social Ivo Rossi e Zanonato, ma che si trovano a subire i risultati di una incompetenza pluridecennale. Lo stadio più brutto d’Italia sostenuto negli anni con rattoppi, voluti dalla sinistra, sta diventando anche il più maledetto». È questa la nota del consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta Fabrizio Boron a margine dell’indagine della Guardia di Finanza che ha bloccato i lavori in corso per la costruzione della nuova curva dello Stadio Euganeo a Padova. «L’Euganeo è nato male e sta continuando peggio. Questa indagine, che dovrà fare luce su eventuali responsabilità, giunge dopo una serie interminabile di rinvii per l’inaugurazione tanto attesa dalla tifoseria, che da decenni aspetta di poter rivedere il biancoscudo a bordo campo, come ai tempi dell’Appiani. Purtroppo però le numerose promesse fatte e disattese dalla sinistra padovana continuano a deludere i tifosi del Padova che già devono sopportare da anni le sabbie mobili della serie C. La Magistratura farà gli accertamenti che deve fare, ho la massima fiducia nella Giustizia. Ma chi amministra oggi la città e continuava a rinviare l’apertura della curva, non può e non deve scordare che il calcio è dei tifosi. Il Padova Calcio è dei tifosi! Serve rispetto», chiude Boron.
9 Novembre 2022
Politica, Villanova (Lega – LV): «Scuola strategica per l’Autonomia, il Nord ha bisogno di vera meritocrazia per guardare avanti»
Venezia, 9 novembre 2022 - «Il Nord, vale a dire le Regioni che mandano avanti il Paese, ha bisogno di una struttura scolastica all’avanguardia e preparata, all’altezza delle sfide competitive del mondo di oggi. I dubbi del Ministro Valditara sono comprensibili, perché nulla, quando si parla di Autonomia per il Veneto, deve essere lasciato al caso. E siamo consapevoli che la scuola è un settore su cui dobbiamo puntare grande attenzione. Proprio per questo, ad esempio, in Veneto abbiamo forti dubbi sulle misteriose sfornate di centini agli esami di maturità in certe Regioni: una situazione che da anni pone domande di legittimità e di procedura sui diversi metodi valutativi applicati, oltre a procurare svantaggi gravi nei confronti dei nostri studenti. A queste nostre domande, però, nessuno sa oggi rispondere». È questo il commento del Presidente dell’intergruppo Lega – Liga Veneto Alberto Villanova alle dichiarazioni del Ministro Giuseppe Valditara sull’inserimento dell’Istruzione tra le materie oggetto di Autonomia. «L’Autonomia nell’ambito dell’Istruzione è un aspetto delicato ed importante. Perché qui, al Nord, vogliamo sfruttare al massimo le potenzialità dei nostri studenti. Ed è per questo che chiediamo programmi, pianificazione ed organici coerenti con il nostro obiettivo: preparare i nostri ragazzi per un mondo sempre più competitivo. Le perplessità che si possono celare dietro la più importante riforma costituzionale di un Paese che oggi segna percentuali di abbandono scolastico tra i più importanti del mondo sono tutte da verificare attentamente. Però è un vero peccato che la stessa profondità di analisi non sia stata utilizzata quando sono stati definiti i criteri per il riparto delle risorse di rigenerazione urbana, finite tutte al meridione. La meritocrazia, a quanto pare, in Italia funziona solo in una direzione» conclude Villanova
8 Novembre 2022
Cinghiali, Giacomin (Lega – LV): “Utilizzare i “chiusini” comandati a distanza per contrastare il fenomeno cinghiali”

Venezia, 8 novembre 2022 – “Per contrastare il fenomeno dei cinghiali in crescita, diffondere l’utilizzo della trappola “chiusino” con comando a distanza”. Questo l’argomento della mozione approvata dall'aula e presentata dal consigliere regionale Stefano Giacomin dell'Intergruppo Lega – Liga Veneta che, al fine di incrementare il prelievo degli ungulati, impegna la giunta regionale “A fornire un contributo economico a quei soggetti (singoli operatori abilitati, proprietari/conduttori/agricoli, istituti di gestione venatoria locale costituiti da Ambiti Territoriali di Caccia e Comprensori Alpini) che intendessero dotarsi del sistema “chiusini” con comando a distanza. Inoltre, ad attivare, anche solamente a livello sperimentale in Provincia di Vicenza, una decina di chiusini attrezzati e gestiti opportunamente e, una volta constatati i risultati, estenderlo a tutte le province del Veneto”. “Avevo presentato questa mozione l'estate 2021 – spiega Giacomin – ma il tema è ancora attuale: le problematiche dovute alla presenza del cinghiale sul territorio Veneto si sono acuite in modo significativo nell’ultimo decennio, soprattutto con riferimento ai danni provocati all’attività agricola”.  Nella sola provincia di Vicenza, si legge nella mozione, i danni periziati sono passati da € 188.491 (nell’anno 2017) a € 443.859 (anno 2019) con prelievi/abbattimenti passati da 302 (anno 2017) a 788 (anno 2019). “La modalità principale di abbattimento dei cinghiali, a Vicenza, è quella da postazioni fisse – ricorda il consigliere - praticata dai cacciatori iscritti nell’apposito albo provinciale degli abilitati al controllo del cinghiale. Non è però sufficiente a limitare significativamente la popolazione di cinghiali – ricorda Giacomin – la situazione e i danni sono davanti agli occhi di tutti. Un’alternativa per incrementare le catture può essere l’utilizzo di trappole specifiche, i cosiddetti “chiusini” comandati a distanza, che attualmente sono attivati in poche unità anche per il loro costo”. “In Provincia di Vicenza, ad esempio, c’è l’esperienza di due operatori volontari che utilizzando 2 chiusini, uno fornito dalla Provincia ed uno realizzato artigianalmente a proprie spese con comando del meccanismo di scatto a distanza, da luglio 2020 a luglio 2021 hanno realizzato 91 catture di capi di cinghiali. L’ostacolo principale alla realizzazione di chiusini comandati a distanza, oltre alla necessità di una oculata gestione, è il loro costo, circa € 2.000 per singolo chiusino, comprensivo di videocamera e sistema di comando a distanza del meccanismo di cattura tramite cellulare”. Per questi motivi il consigliere invita la giunta regionale ad “Attivare in via sperimentale il sistema dei “chiusini” comandati a distanza a Vicenza e aiutare economicamente gli operatori interessati al loro acquisto”.

8 Novembre 2022
Dolfin (Lega-LV): «Strade sicure, il ministero non ridimensioni questo fondamentale presidio per la sicurezza delle nostre città. Approvata la mia mozione in Consiglio regionale»
Venezia, 8 novembre 2022 – «Mantenere in piedi l’Operazione “Strade Sicure”, senza ridimensionare il numero dei militari impegnati, per continuare ad assicurare un presidio costante nelle nostre città, senza scaricare ulteriore peso sulle forze di polizia già in sofferenza per carenze di organico». A chiederlo, con una mozione approvata oggi in Consiglio regionale del Veneto, è il consigliere regionale dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta Marco Dolfin. «La scorsa primavera il ministero della Difesa ha annunciato di voler ridurre il contingente dispiegato sul territorio, portandolo da oltre 7mila a 5mila militari. Un errore che priverebbe le nostre strade e piazze di quella presenza costante e rassicurante che, dal 2008 ad oggi, ha permesso a migliaia di militari, donne e uomini dell’Esercito Italiano, di essere a disposizione dei Prefetti per svolgere servizi di vigilanza a siti e obiettivi sensibili. Pensiamo, per esempio, ai centri per l’immigrazione, alla Terra dei Fuochi, oppure ai servizi resi in occasioni particolari, come l’Expo 2015, il Giubileo, i diversi terremoti che hanno colpito il centro Italia, ma anche ai presidi di luoghi particolarmente delicati, come siti artistici o porti e stazioni. E senza andare troppo lontano, nella nostra Mestre quella dei militari è una presenza rassicurante che, sicuramente, fa da deterrente alla criminalità, ma il loro apporto è stato determinante anche in occasione degli eventi metereologici nella Provincia di Belluno, del 27 ottobre 2018. La dimostrazione concreta di questo prezioso contributo la possiamo vedere dai dati diffusi dal ministero stesso: oltre 16 milioni di controlli a persone e veicoli e oltre 64mila persone poste in stato di fermo, arrestate o denunciate dall’inizio dell’operazione. Dai controlli effettuati sono scaturiti i sequestri di 1.584 armi, 15.188 veicoli e più di 2,5 tonnellate di sostanze stupefacenti. Se dovesse venir meno questa presenza, verrebbe scaricato sulle Polizie locali un peso insostenibile, visto il già grande carico d lavoro. È bene quindi non eliminare un contributo significativo a favore del Paese, la cui efficacia è stata determinata dalla tempestività di intervento, da un addestramento particolare adattato alla realtà dei centri cittadini, dalla capillare distribuzione delle forze sul territorio nazionale e dalla capacità di rischieramento delle unità in ogni condizione ambientale, fattori decisivi che in molteplici circostanze hanno assicurato la salvaguardia della vita umana e la tutela del bene comune».
8 Novembre 2022
Zecchinato (Lega-LV): “Ciclabile Treviso-Ostiglia, partiti i lavori di completamento del primo, secondo e terzo lotto da Montegaldella fino a Cologna Veneta: andiamo verso il completamento di un’opera strategica”
Venezia, 8 novembre 2022 – “Il 7 novembre 2022 è una data storica per l’area berica, quella in cui sono iniziati i lavori di completamento della ciclabile Treviso-Ostiglia: è un sogno che si realizza, un progetto che diventa opera pubblica e una vera svolta nella ciclabilità Veneta”. Così il consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, Marco Zecchinato, commenta l’inizio dei lavori del primo, secondo e terzo lotto della ciclabile Treviso-Ostiglia. “Ieri ho avuto l’onore di partecipare, con la vicepresidente della Regione Veneto Elisa De Berti, alla posa della prima pietra dei lavori di realizzazione del primo, secondo e terzo lotto della ciclabile Treviso - Ostiglia, simbolicamente avvenuto nel tratto che interessa i comuni di Sossano, Orgiano e Cologna Veneta. E’ un progetto che abbiamo fortemente voluto e con soddisfazione ricordo che il progetto è interamente finanziato dalla Regione Veneto che ha affidato a Veneto Strade Spa la realizzazione delle opere”. “Veneto Strade - prosegue Zecchinato - ha appaltato i lavori del terzo lotto per un importo complessivo di 5,6 milioni di euro. I lavori saranno completati in 300 giorni. Sono inoltre partiti anche i lavori del primo e secondo lotto che interessano i comuni di Montegaldella, Castegnero e Nanto, Barbarano, Mossano e Villaga. Entro il 2023, salvo imprevisti sarà completo il tratto tra Cologna Veneta - Grisignano – Treviso. E a seguire, il completamento del tratto veronese verso Ostiglia”. “E’ un grande passo avanti verso la realizzazione di un’infrastruttura ciclabile, esempio di ecosostenibilità e buon turismo, che da Treviso arriverà in provincia di Mantova, attraversando le province di Padova, Vicenza e Verona. Si tratta di una ciclabile di 118 km che toccherà la parte centrale del Veneto collegando piste ciclabili esistenti (come la Vicenza-Noventa) e zone di interesse come aree protette, parchi naturali, città d’arte ma anche zone produttive e a servizi. Una vera svolta nella ciclabilità Veneta”. “Un ringraziamento particolare alla vicepresidente Elisa De Berti – conclude Zecchinato - per essere riuscita a concretizzare questo progetto fortemente atteso dal territorio e dalle amministrazioni comunali e provinciali dei vari territori per aver condiviso e sostenuto questo percorso”.
8 Novembre 2022
Cultura, Centenaro (Lega – LV): «Amor mi mosse, che mi fa parlare, la mostra dedicata a Dante Alighieri: c’è bisogno di una sede permanente»
Venezia, 8 novembre 2022 - «Una mostra che ha ottenuto grande successo la scorsa estate con una proroga spostata addirittura al 31 agosto. “Amor mi mosse, che mi fa parlar”, dedicata al sommo poeta Dante Alighieri, con particolare attenzione all’Inferno, e rimasta visitabile per mesi a Villa Contarini a Piazzola sul Brenta, merita di avere una sede permanente e stabile. Per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, Villa Contarini si è rivelata lo scenario perfetto per l’esposizione, che comprendeva anche le opere del maestro Romeo Sandrin ispirate alla Divina Commedia. Ma se non può diventare sede permanente Villa Contarini, chiedo alla giunta di reperire una sede che la possa ospitare in modo stabile». Lo ha ribadito Giulio Centenaro, consigliere regionale di Lega – LV, che in occasione del Consiglio si è fatto promotore di una mozione, approvata all’unanimità, chiedendo alla Giunta veneta di impegnarsi nel reperire una sede permanente alla mostra, qualunque essa sia. Il percorso artistico ideato da Sandrin ha accompagnato il pubblico nella scoperta di una delle più importanti opere letterarie mondiali. Pertanto, come sottolinea nella mozione Centenaro, sarebbe un peccato che opere di così grande valore non abbiano più una sede degna, al termine dell’esposizione. «Nell’esposizione di Villa Contarini c’erano in totale 206 opere, comprendenti sessantanove sculture e centotrentasette disegni. Entrando nei saloni nei saloni della prestigiosa villa era stato preso per mano come se si fosse trattato di un lungo viaggio immaginifico in compagnia di Dante, attraverso Inferno, Purgatorio e Paradiso. Una mostra dall’alto valore simbolico e didattico. Tra gli artisti che avevano esposto si potevano ammirare le opere di Romeo Sandrin che ha contribuito alla mostra con ben 70 opere, spaziano dalla scultura a tutto tondo, dal bassorilievo, all'altorilievo e ancora dalla terracotta, alla ceramica, al legno, al bronzo, alla resina e all'acciaio. Molti personaggi della Divina Commedia, e in particolare quelli dell’Inferno, sono stati modellati nella realtà, con maestria e passione, dall’artista veneto, il professor Romeo Sandrin e meriterebbero un luogo che li celebri stabilmente» conclude Centenaro (Lega – LV). I 700 anni dalla morte di Dante Alighieri sono stati anche l’occasione per ricordare l’universalità della sua figura, il suo ruolo unificante e vivificante per la nostra lingua. Perdere questa occasione di accrescimento culturale sarebbe davvero un peccato.
8 Novembre 2022
Andreoli e Sponda (Lega-LV): «Comunità energetiche, l’importanza di farsi trovare pronti. Ieri un nuovo incontro con i sindaci del Veronese per illustrare le possibilità della nuova legge»
Venezia, 8 novembre 2022 – «Proseguono gli incontri nel territorio veronese per favorire la costituzione delle comunità energetiche, promosse attraverso la legge regionale approvata lo scorso luglio, che avrà effetti sulle bollette e ricadute economiche, ambientali e sociali. Dopo l’incontro di inizio ottobre, si è tenuto ieri il secondo appuntamento per informare gli amministratori locali dell’area Nord-Ovest del Veronese sulle opportunità offerte ai Comuni dalla nuova legge per la promozione delle comunità energetiche rinnovabili e dalla nuova legge sulla disciplina per la realizzazione di impianti fotovoltaici con moduli ubicati a terra. Un incontro che ha permesso ai sindaci del nostro territorio di confrontarsi direttamente con l’assessore regionale allo Sviluppo Economico e all’Energia Roberto Marcato, e con l’architetto Franco Alberti, direttore vicario della Direzione regionale Ricerca, Innovazione ed Energia. Come già è accaduto un mese fa all’incontro tenutosi a Lavagno, anche oggi i sindaci hanno dimostrato molto interesse verso le nuove normative regionali che possono davvero fare la differenza per il nostro territorio, fornendo un validissimo sostegno nell’approvvigionamento energetico e permettendo di preservare al contempo il nostro prezioso ambiente». A darne notizia sono i consiglieri regionali dell’Intergruppo Lega-Liga Veneta Marco Andreoli, presidente della Terza commissione, e Alessandra Sponda che hanno organizzato l’incontro. «Siamo di fronte a un cambiamento epocale e le amministrazioni pubbliche hanno la possibilità di ottenere molti benefici per i propri cittadini – continuano i due consiglieri -. Occorre farsi trovare pronti. A breve arriveranno i decreti attuativi del governo e importanti finanziamenti da parte dell’Unione Europea e dal PNRR. Sarà l’occasione per proseguire con l’abbandono delle fonti fossili e la riduzione delle emissioni di Co2. L’obiettivo è quello di creare una consapevolezza energetica, alimentando la partecipazione dei cittadini alla propria comunità locale. La strada è tracciata, ora occorre fare squadra a tutti i livelli».
4 Novembre 2022
Pan (Lega – LV): “Tre milioni per sistemare e ampliare il Centro Residenziale Anziani di Cittadella: quando buona programmazione fa rima con buona amministrazione”
Venezia, 4 novembre 2022 – “Buona programmazione fa rima con buona amministrazione, soprattutto quando i risparmi rendono possibili gli investimenti. Per questo ritengo che i 3milioni che andranno al progetto del complesso socioassistenziale Centro Residenziale Anziani di Cittadella siano un grande risultato, frutto di lavoro di squadra. I miei ringraziamenti alla giunta regionale, e in particolare gli assessori Federico Caner, Manuela Lanzarin ed Elisa De Berti che hanno approvato un provvedimento che riprogramma le risorse residue dei precedenti cicli di programmazione del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) 2000-2006 e 2007-2013. Così Giuseppe Pan (Intergruppo Lega – Liga Veneta) commenta l’intervento che andrà a favore del complesso socioassistenziale Centro Residenziale Anziani del Comune di Cittadella, in provincia di Padova. “Non nuovi contributi, ma economie di spesa – spiega Pan – che permetteranno la riqualificazione del nostro centro residenziale per anziani, ed altri due progetti.  Tre milioni di euro con i quali sarà possibile la demolizione, la ricostruzione e l’ampliamento dell’edificio “ex Pensionato”, l’efficientamento energetico e il parziale adeguamento sismico del complesso socioassistenziale nel nostro comune. Il Centro Residenziale Anziani è infatti – prosegue Pan - uno dei 14 interventi proposti a finanziamento sulle risorse del Piano Stralcio della programmazione FSC 2021-2027, che non rientrò tra quelli finanziati dal CIPESS per aspetti burocratici legati all’inserimento dell’intervento nella Banca Dati per il monitoraggio delle opere pubbliche. Con questi 3 milioni di euro destinati al progetto si riuscirà a coprire quasi la metà del costo totale di un intervento che favorirà l’accesso ai servizi di natura socio-assistenziale e sanitaria favorendo l’inclusione di categorie fragili della nostra popolazione”. “In totale, le economie di spesa permettono 5.200.000 di euro che andranno a tre progetti, soldi possibili grazie ad una accurata ricognizione sugli interventi finanziati ad oggi, conclusi o in fase di completamento,  riprogrammati su progetti ritenuti strategici dall’amministrazione regionale. Grazie al lavoro portato avanti dalla giunta e a queste economie di spesa, tre  interventi notevoli saranno finanziati e portati avanti, opere in linea con le finalità del Fondo Sviluppo e Coesione che presentano un cronoprogramma capace di rispettare la scadenza di fine anno”.