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1 Giugno 2021
Finco (LV): «Sanità, condivido la posizione del dg Bramezza: modifichiamo l’organizzazione dei bandi e rendiamo più appetibili per i medici gli ospedali periferici»
Venezia, 1 giugno 2021 – «Condivido pienamente quanto dichiarato oggi sui quotidiani dal direttore generale dell’ULSS 7 Pedemontana, Carlo Bramezza, che ha sottolineato l’enorme difficoltà di reperimento di medici per gli ospedali periferici Spoke. Con il sistema dei bandi centralizzati, gestiti da Azienda Zero, le preferenze dei medici sono per la gran parte rivolte alle strutture più importanti e agli ospedali Hub. Gli ospedali di rete sono presidi fondamentali del nostro territorio, eppure sono proprio i loro reparti, uno su tutti quello di Oncologia del Santorso, quelli che stanno più soffrendo». A dirlo è Nicola Finco (Liga Veneta per Salvini premier), vicepresidente del Consiglio regionale del Veneto. «Come membro della Quinta Commissione consiliare mi attiverò per condividere la modifica della legge di istituzione dell’Azienda Zero assieme ai colleghi e all’assessore alla Sanità Lanzarin, per fare in modo di garantire un futuro agli ospedali del nostro territorio. Dobbiamo rendere queste strutture più attrattive, perché è difficile che medici che vengano da fuori regione possano capire davvero cosa rappresenti l’ULSS Pedemontana. Il neo dg Bramezza ha anche detto un’altra cosa molto importante: per il futuro sarà fondamentale che ogni struttura si specializzi in un determinato settore, per evitare doppioni di reparti e, quindi, dispersione di competenze. Questo non significa togliere servizi ai singoli presidi sanitari, quanto piuttosto dare loro modo di crescere sempre di più caratterizzandoli. Sarà quindi importante che i diversi attori del territorio, ULSS, sindaci, Regione, si confrontino, in vista anche delle future schede ospedaliere, sugli ospedali di domani mantenendo un giusto equilibri fra nosocomi, facendo rete e lavorando insieme per il bene dei pazienti e dei cittadini».
1 Giugno 2021
Brescacin (ZP): “La sicurezza passa anche dal recovery fund, subito risorse per le detrazioni all’acquisto di airbag da moto”
“Airbag da moto: il Governo si impegni a stanziare adeguate risorse per una sensibile detrazione fiscale per i dispositivi di protezione individuale”. Si intitola così la mozione depositata oggi dalla Presidente della Commissione Sanità, Sonia Brescacin, che mira ad aumentare la sicurezza sulle due ruote. La mozione impegna infatti la giunta regionale ad intervenire presso il Governo della Repubblica, affinché, nella prossima legge di bilancio e nelle azioni del Recovery fund, “Vengano stanziate adeguate risorse – spiega Brescacin - per introdurre sostanziali detrazioni delle spese documentate e sostenute per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale, airbag motociclistico”. “In questo modo – afferma la presidente – si incentivano i privati a spendere, anzi, investire, sulla sicurezza personale e sulle strade”. Ciclomotori e motocicli sono infatti ampiamente utilizzati, quotidianamente, per spostarsi. Sono però molto più pericolosi degli altri mezzi, infatti le ultime statistiche Istat evidenziano che nel 2019 in Italia il 21,4% degli incidenti stradali ha coinvolto un veicolo a due ruote. Gli indici di mortalità e lesività per categoria di utente – aggiunge Brescacin - evidenziano i rischi più elevati per questi utenti vulnerabili, quelli di ciclomotori e motocicli, che purtroppo rappresentano circa il 25 per cento dei morti sulle strade”. Nella mozione si citano anche gli ultimi numeri diffusi dall’Osservatorio Due Ruote dell’Asaps, l’Associazione amici della polizia stradale: nei soli week end dei mesi di giugno, luglio e agosto 2019, i decessi di questa categoria di utenti sono stati 185. “Una strage – commenta Brescacin - con il picco massimo registratosi in Lombardia (28 vittime), seguita da Veneto ed Emilia-Romagna (19)”. “E’ proprio alla luce dei dati – spiega la presidente – che emerge l’importanza di investire e sviluppare dispositivi di protezione, attiva e passiva, per ridurre incidenti e lesioni. Vanno prese in considerazione anche le soluzioni innovative che coinvolgono l’uso della tecnologia airbag nella protezione dei motociclisti, come ad esempio quelle individuate e sviluppate negli studi sulla sicurezza stradale dal Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali dell'Università degli studi di Firenze”. L’efficacia di tali soluzioni – prosegue Brescacin - è stata verificata all’interno di scenari che ripropongono incidente reali, la cui dinamica è stata ricostruita mediante simulazioni numeriche”. La presidente ricorda inoltre che in Commissione Finanze della Camera “In occasione dell’approvazione della legge di bilancio 2020, era stato presentato un emendamento che introduceva un incentivo per l'acquisto di airbag per moto, prevedendo una detrazione fino a 250 euro (il 50 per cento di una spesa massima di 500 euro) per l'acquisto di dispositivi di protezione individuale “moto airbag". Inoltre, con la legge di bilancio 2021 è stato approvato un ordine del giorno che impegna il Governo a prevedere adeguate risorse proprio per incentivare l’acquisto di dispositivi di protezione individuale airbag”. “La salute e la sicurezza delle persone è il valore assoluto a cui dobbiamo sempre puntare, senza badare a spese – conclude Brescacin – per questo ritengo che tali dispositivi, in caso di incidenti, ridurrebbero enormemente i rischi di lesioni gravi e potrebbero salvare delle vite”.
1 Giugno 2021
Sandonà (ZP): «Grazie alla Regione del Veneto, arriva un nuovo piano per la valorizzazione di Villa Contarini con esperienze multisensoriali e “green”»
Venezia, 1 giugno 2021 - «La splendida Villa Contarini di Piazzola sul Brenta rilancia e investe sul proprio parco, con un progetto ambizioso di rinnovamento dell’area verde. La Giunta regionale del Veneto ha approvato il testo di un protocollo d’intesa che vedrà collaborare fianco a fianco una rete di attori di primo piano: l’Università degli Studi di Padova, la Sovrintendenza, Veneto Agricoltura e la società regionale che gestisce di Villa Contarini, Marco Polo Immobiliare». A renderlo noto è Luciano Sandonà (Zaia Presidente), presidente della Prima commissione Bilancio e Affari Istituzionali della Regione del Veneto. «Abbiamo l’obiettivo di rendere più accogliente il parco di Villa Contarini, per garantire ai visitatori un’esperienza multisensoriale, coinvolgente, un ‘tuffo’ nella natura a pochi passi da una delle ville venete più belle del mondo. Il parco è parte integrante di quest’opera e con particolare sensibilità la Giunta Regionale ha voluto fornire gli strumenti per valorizzarlo, con l’approvazione del protocollo d’intesa: ora i soggetti coinvolti inizieranno la fase più ‘pratica’ del progetto, andando a studiare i dettagli di un progetto innovativo, che unirà la grande storia di Villa Contarini con un’idea green di fruizione del Complesso Monumentale di Villa Contarini. Sarà realizzato uno studio sull’alberatura, con ogni probabilità mettendo a dimora nuove piante, e verrà ipotizzata una serie di interventi per garantire ai visitatori un’esperienza unica anche fra i viali del nel parco. Grazie all’impegno della Regione e della sinergia fra i soggetti coinvolti otterremo un beneficio ambientale, ma anche un ritorno economico e d’immagine per Piazzola sul Brenta».
1 Giugno 2021
Centenaro (ZP): «Buon lavoro al nuovo presidente Ater Padova. A lui spetterà il compito delicato di gestire l’Azienda in un periodo di particolare crisi sociale»
Venezia, 1 giugno 2021 - «Congratulazioni al nuovo presidente di Ater Padova, il sindaco di Carceri Tiberio Businaro. A lui spetterà il delicato compito di gestire l’Azienda Territoriale per i Servizi Residenziali in un momento di particolare crisi sociale ed economica. Sono però certo che saprà portare avanti l’incarico nel migliore dei modi». A dirlo è Giulio Centenaro, consigliere regionale del Gruppo Zaia Presidente. «L’Ater svolge un ruolo fondamentale nella società moderna, dal momento che deve dare risposta alle necessità abitative che le crisi degli ultimi anni, e in modo particolare dal febbraio 2020, hanno acuito e accentuato. Inoltre riveste un compito importantissimo anche per la riqualificazione urbana, uno degli obiettivi principali che la Regione del Veneto si è fissata. Auguro quindi al nuovo presidente buon lavoro, ringraziando al contempo il presidente uscente, Gianluca Zaramella, per quanto fatto fino ad ora».
1 Giugno 2021
Cavinato (ZP): “Orgoglio per la prima scuola con certificazione Leed della Provincia di Padova, stiamo costruendo il futuro”
“Costruire una scuola significa costruire il domani, farlo con tecniche sostenibili e all’avanguardia significa fare doppiamente bene”. Così la consigliera regionale di Zaia Presidente, Elisa Cavinato, commenta l’inaugurazione del cantiere di una nuova scuola a San Martino di Lupari, sabato scorso. “Investire sulla scuola significa investire sul futuro dei giovani e della società. Ho partecipato con orgoglio all’inaugurazione del cantiere per la costruzione dell’edificio nel Comune di San Martino di Lupari: sarà una scuola all'avanguardia dal punto di vista edile nonché il primo edificio con certificazione Leed della Provincia di Padova, il quarto in tutto il Veneto. Un'innovazione resa possibile grazie ad un finanziamento ministeriale in convenzione con la Regione Veneto”. “Per la nostra amministrazione regionale – aggiunge Cavinato - la sostenibilità ambientale è una delle più grandi sfide da affrontare. Green building, architettura sostenibile, case clima passive o a impatto zero, sono alcune delle parole che contraddistinguono un nuovo modo di pensare e di costruire i nuovi edifici. Rispondere alla crescente domanda di sostenibilità consente anche di ridurre al minimo i costi e gli sprechi”. “Partire da una scuola per costruire in un’ottica "green" – prosegue la consigliera - permetterà inoltre ai giovani di sviluppare nuovi percorsi di consapevolezza e sensibilità ambientale. Un nuovo modello di sviluppo sostenibile passa necessariamente dalla costruzione di nuovi edifici con caratteristiche energetiche e strutturali sempre migliori, ma anche una profonda attenzione al patrimonio edilizio esistente”. “La Regione Veneto – conclude Cavinato - ha già messo in campo molte novità per la riqualificazione del costruito, della legge Veneto 2050 alla nuova classificazione sismica del territorio. Tutto questo, unito a una nuova consapevolezza della società civile, ci permetterà di custodire il nostro bene più prezioso, il nostro territorio. Il mio ringraziamento al sindaco di San Martino di Lupari, Corrado Bortot, e all'Assessore ai Lavori Pubblici Michela Zanandrea per il loro lavoro”.
31 Maggio 2021
Autonomia, Pan, Michieletto e Favero (LV-ZP): “Dopo quattro anni ci aspettiamo un’accelerazione nei tempi: L’Autonomia del Veneto è un’assunzione di responsabilità ”
“Ci aspettiamo un’accelerazione nei tempi per l’Autonomia del Veneto, ormai sono passati quattro anni dal referendum. E’ molto importante essere qui oggi perché questa seduta è un altro passo avanti verso questo obiettivo, l’Autonomia, che non deve essere interpretata come una richiesta di un qualsivoglia privilegio rispetto ad altre regioni ma, semmai, come un’assunzione di responsabilità”. Intervengono così il capogruppo di Liga Veneta per Salvini premier, Giuseppe Pan, il vicecapogruppo di Zaia Presidente Gabriele Michieletto e il consigliere di Liga veneta per Salvini premier, Marzio Favero, presenti oggi pomeriggio alla Commissione. “Abbiamo chiesto alla delegazione della Commissione – proseguono i consiglieri dei gruppi di maggioranza - di darci delle risposte sull’Autonomia del Veneto, soprattutto quali tempi vi siano per arrivare a portare in Commissione e in Parlamento il tema dell’Autonomia”. “Abbiamo ricordato di porre attenzione all’articolo 114 della Costituzione e alla sua riforma del 2001, ovvero che la Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato. E che i Comuni, le Province, le Città metropolitane e le Regioni sono enti autonomi con propri statuti, poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla Costituzione”. “La Regione del Veneto – proseguono i consiglieri - è stata anche la prima Regione italiana ad intraprendere il percorso di cui (all’articolo 116, comma 3, della Costituzione) che prevede la possibilità di attribuire, alle Regioni che ne facciano richiesta, ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia. Il Veneto ha intrapreso un proprio peculiare iter, caratterizzato fin dall’inizio da un rigoroso rispetto di principi e norme propri dell’ordinamento regionale e dell’ordine costituzionale e dalla volontà di rendere fortemente partecipi i cittadini e il territorio”. “Oggi eravamo qui perché l'Autonomia diventi presto realtà, per esaudire le richieste dei cittadini Veneti. Il Veneto ha chiesto fin da subito ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia in tutte le 23 materie in cui ciò è consentito dalla Costituzione. In particolare, per ognuna delle 23 materie, la Regione ha chiesto l’attribuzione delle competenze che ritiene di poter esercitare con maggior efficacia, anche per affrontare e risolvere problemi gestionali già esistenti. La richiesta di maggiore autonomia – aggiungono i tre consiglieri  - esprime la scelta di assumersi una maggiore responsabilità sul territorio, sia in termini di equo soddisfacimento dei servizi a garanzia dei cittadini, sia in termini finanziari. Abbiamo chiesto alla commissione parlamentare un’accelerazione sui tempi: maggiore autonomia per una maggiore responsabilità nell’utilizzo delle risorse ed un maggior peso dell’economia del territorio sull’attribuzione delle stesse. Anche perché – concludono i consiglieri - le risorse che arriveranno con il Recovery Fund richiedono la capacità di intrapresa e di spesa di regioni, province e comuni”.
31 Maggio 2021
Ufficio Europa, Centenaro (ZP): “Congratulazioni alla Federazione dei comuni del Camposampierese”

“Congratulazioni alla Federazione dei Comuni del Camposampierese per l’istituzione dell’Ufficio Europa. L’inaugurazione a cui ho partecipato, sabato mattina, è la prima pietra di un lungo percorso di partecipazione attiva nei confronti delle principali politiche dell’Unione Europea”.

Così il consigliere regionale Giulio Centenaro commenta l’inaugurazione di una sede decentrata Europe Direct istituita aperta dalla federazione dei Comuni del Camposampierese sabato.

“Il nuovo ufficio in via Federico Cordenons, a Camposampiero - spiega Centenaro - potrà accogliere e fornire informazioni a privati, imprese e parti sociali interessate ad una iniziativa Europea. Inoltre, faciliterà il reperimento dei contatti sui canali ufficiali dell’Unione Europea e offrirà importanti spunti ed opportunità di formazione e animazione territoriale sui temi dell’Ue.  Molte sono le potenzialità - aggiunge il consigliere - di questo nuovo ufficio ‘Ufficio Europa’ a servizio delle comunità con due obiettivi: diventare centro di informazione al servizio dei cittadini per far conoscere le attività e le opportunità offerte dall'Unione europea e assistere le reti territoriali nella ricerca di finanziamenti e nella partecipazione".

28 Maggio 2021
Sandonà (ZP): “Parole vergognose di Puppato sulla Commissione d’inchiesta, sta sfiduciando anche i suoi colleghi”
“Parole vergognose dell'ex Senatrice Puppato che definisce una “farsa” la commissione d'inchiesta sull'emergenza sanitaria, la proposta di deliberazione è stata appena approvata anche con la condivisione dell'opposizione. Prima di diventare senatrice Puppato è stata per anni consigliera regionale e sa benissimo come funzionano le Commissioni d'inchiesta, le sue parole offendono il Consiglio regionale e i suoi stessi colleghi del Pd”. Va giù duro il presidente della Prima Commissione consiliare, Luciano Sandonà, dopo aver letto le parole dell'ex senatrice sulla stampa riguardo alla Commissione d'inchiesta in seguito alla visita della Guardia di Finanza nel reparto di Microbiologia dell'ospedale di Treviso. “Non sono riuscite a passate nemmeno 24ore – riprende il presidente - dall'approvazione della Proposta di deliberazione amministrative nella Commissione che presiedo, che ha visto l'approvazione di maggioranza e opposizione, senza che dalle fila del Pd si cercasse di riaccendere la polemica con critiche e insinuazioni sul valore della Commissione e il suo operato, solo per gettare benzina sul fuoco. Capisco l'attività politica – prosegue Sandonà – ma fino ad un certo punto, dato che le parole dell'ex senatrice sfiduciano lo stesso voto dei suoi colleghi in Prima commissione”. “Vorrei ricordare a Puppato – aggiunge Sandonà – che gli atti delle sedute saranno trasmessi all'Autorità giudiziaria per gli opportuni approfondimenti, e che siamo stati noi ad impuntarci sulla trasparenza delle stesse sedute, aprendo la Commissione d'inchiesta a quanti vorranno assistervi. E' incredibile che ancora si cerchi lo scontro, dopo la Commissione Sanità fiume con le spiegazioni e i dati dei tecnici e del presidente Zaia, e dopo questo traguardo sull'approvazione della Pda condivisa da maggioranza e opposizione. Eppure, ancora si vuol proseguire con la polemica invece di lavorare”. “Ben vengano le indagini della Procura e della magistratura, come più volte ribadito dal presidente Zaia – prosegue Sandonà – fortunatamente, almeno, ci ha pensato Possamai a ricordare alla sua collega la differenza tra Commissione d'inchiesta e inchiesta giudiziaria, ma temo che nemmeno i risultati di entrambe potranno soddisfare la sete di polemica di una parte del Pd, fortunatamente, almeno questa volta, è esterna alla Regione”.
28 Maggio 2021
Venezia in serie A, Dolfin (LV): “Complimenti alla tenacia dei giocatori, questo traguardo accenda l’attenzione per la città e la sua specificità”.
“Complimenti al Venezia F.C., che dopo 19 anni finalmente ritorna in serie A, la massima categoria per una squadra. E’ Un grande traguardo sportivo, che sicuramente potrà dare spunto alla rinascita della stessa Città lagunare, nella sua ripartenza post-Covid”. I complimenti al Venezia Football Club arrivano dal consigliere regionale veneziano Marco Dolfin, del gruppo Liga Veneta per Salvini premier. “E’ questa un’occasione importante – prosegue il consigliere - per poter rientrare a tutti gli effetti, e non solo nell’ambito sportivo, nel calcio che conta. Questo traguardo può portare benefici a livello generale all’intera Città di Venezia e a tutto il territorio lagunare, ma bisogna organizzarsi. E a maggior ragione ora serve, da parte delle stesse istituzioni, Comune, Città Metropolitana, Regione, e soprattutto Governo, maggiori attenzioni nel rispondere e risolvere le tante problematiche che ancora oggi ahimè persistono a Venezia”. “Cominciando proprio – prosegue Dolfin – dal riconoscere la sua specificità e le sue peculiarità, la creazione del nuovo Stadio, l’aumento dei servizi organizzativi e il potenziamento di quelli di trasporto, ma anche tanto altro. Venezia, unica in tutto, oggi a tutti gli effetti anche “sportivamente parlando”, in serie A. I miei complimenti ai giocatori che ieri hanno combattuto una dura partita – conclude Dolfin - distinguendosi soprattutto per la tenacia, e alla dirigenza tutta che ha portato a questo grande risultato”.
26 Maggio 2021
Villanova (ZP): «Commissione d’inchiesta Covid, accolte le nostre richieste. Abbiamo raggiunto il nostro scopo: fare luce su quanto accaduto per il bene dei Veneti»
Venezia, 26 maggio 2020 – «Con il voto di stamattina in Prima commissione consiliare abbiamo raggiunto l’obiettivo che, fin da subito, ci eravamo prefissati: creare una commissione d’inchiesta che faccia luce sull’emergenza sanitaria che, ancora adesso, stiamo attraversando, trovando una posizione condivisa con le opposizioni per il bene dei Veneti». Ad annunciarlo è Alberto Villanova, capogruppo in Consiglio regionale del Veneto di Zaia Presidente. «La minoranza ha accolto le richieste che noi, come Gruppi Zaia Presidente e Liga Veneta per Salvini premier, consideravamo imprescindibili. Innanzitutto verrà preso in considerazione tutto il periodo della pandemia, dal 21 febbraio 2020, giorno in cui sono sati scoperti i primi due casi di Covid a Vo’ Euganeo, ad oggi. Le sedute poi saranno pubbliche, per permettere a tutti i cittadini di ascoltare con le proprie orecchie le parole dei tecnici e degli esperti. Gli atti della Commissione, infine, saranno trasmessi all’autorità giudiziaria, perché ne faccia l’uso che riterrà più opportuno. È stata inoltre modificata la composizione della Commissione: 5 componenti saranno scelti dalla minoranza, 10 dalla maggioranza. Il prossimo passo sarà discutere di questa proposta di deliberazione amministrativa in aula consiliare: in quella sede, io sarò il correlatore, mentre relatore sarà il collega Giacomo Possamai (PD). Non escludiamo, comunque, di apportare ulteriori modifiche in Consiglio. L’importante, mi preme sottolineare, è che si sia trovata una soluzione condivisa che possa davvero permetterci di imparare da quello che è successo, per essere più preparati per il futuro».