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PROGRAMMA POLITICO
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21 Marzo 2025
Cavinato (Lega – LV): «Giornata dei Colli Veneti 2025, cerimonia di apertura ad Arquà Petrarca, gioiello nella Riserva Biosfera Mab Unesco»
Venezia, 21 marzo 2025 - «Sarà la nostra splendida Arquà Petrarca ad ospitare domenica 23 marzo la cerimonia di apertura della Giornata dei Colli Veneti 2025. Questa iniziativa è nata per valorizzare l’immenso patrimonio naturalistico, storico e culturale della nostra regione, e il fatto che questa edizione parta dal cuore della Riserva Biosfera Mab Unesco è una conferma dell’eccezionalità del nostro territorio». Così Elisa Cavinato, consigliere regionale Intergruppo Lega – Liga Veneta. «Le Pro Loco della provincia di Padova hanno aderito con entusiasmo alla Giornata, nata nel 2021 su iniziativa del collega Marco Zecchinato – continua Cavinato -. Le istituzioni, così, faranno ancora una volta rete per valorizzare al meglio i nostri gioielli con visite guidate, aperture straordinarie di luoghi che in genere sono chiusi al pubblico, spettacoli, mercati, degustazioni di prodotti enogastronomici. Un’occasione da non perdere per andare alla scoperta di tutte le meraviglie che la nostra provincia di Padova e la Regione tutta hanno da offrire».    
20 Marzo 2025
Bet, Puppato, Maino, Possamai (Lega – LV): «Relazione biennale sulla Legge Regionale 48 del 2012: tante azioni con un unico obiettivo, il Veneto per la legalità»
Venezia, 20 marzo 2025 – «La recente approvazione della relazione biennale sulla Legge Regionale 48/2012 da parte della IV Commissione rappresenta un passo fondamentale per continuare con forza ad attuare tutte le iniziative di competenza della Regione, garantendo un Veneto libero da infiltrazioni mafiose e da fenomeni di corruzione. Come rappresentanti delle istituzioni, ribadiamo con forza il nostro impegno nella lotta alla criminalità organizzata e nella promozione della legalità. Ringraziamo anche l’assessore regionale alla Sicurezza Cristiano Corazzari, presente nella odierna seduta della IV Commissione consiliare, e tutta la sua struttura che mostra sempre un notevole impegno». A dirlo sono i consiglieri dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta Roberto Bet, Vicepresidente della IV Commissione Consiliare, Giovanni Puppato, Silvia Maino e Gianpiero Possamai, al termine della seduta di Commissione. «Negli ultimi anni, la criminalità organizzata ha affinato le proprie strategie di infiltrazione, puntando su settori cruciali dell’economia, come gli appalti pubblici, la gestione dei rifiuti e il commercio all’ingrosso, con particolare attenzione ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – continuano i consiglieri -. I dati raccolti confermano che le infiltrazioni mafiose non sono un fenomeno lontano, ma una realtà che riguarda da vicino anche il tessuto produttivo veneto. Nel biennio 2023 -2024, le risorse messe a disposizione dalla Regione Veneto per il contrasto alle mafie ammontano a oltre 200 mila di euro, destinati a programmi di prevenzione, formazione e monitoraggio​». «Un punto di forza del modello Veneto è l’approccio scientifico e multidisciplinare, che unisce analisi criminologiche e sociologiche alla prevenzione operativa. La Regione ha rafforzato i protocolli d’intesa con Prefetture, Forze dell’Ordine, Università e associazioni di categoria, istituendo un sistema di monitoraggio e controllo degli appalti pubblici, fondamentale per prevenire fenomeni di corruzione e riciclaggio di denaro​. Un ruolo centrale è stato riservato alla formazione e sensibilizzazione della cittadinanza, elementi fondamentali per costruire una società consapevole e resiliente di fronte alle minacce della criminalità organizzata. Nel 2023, la Regione ha finanziato oltre 40 iniziative di formazione rivolte ad amministratori pubblici, imprenditori e studenti, stanziando fondi per decine di migliaia di euro per progetti educativi e di prevenzione​. Tra le iniziative più significative vi sono la realizzazione di vademecum per l’antiriciclaggio, corsi di aggiornamento per operatori del settore pubblico e privato, nonché attività di sensibilizzazione nelle scuole, come il progetto "Giovani costruttori di legalità e cittadinanza attiva", che ha visto la partecipazione di centinaia di studenti veneti». «Un'attenzione particolare è stata rivolta alla gestione dei beni confiscati alla mafia – aggiungono i consiglieri di Lega – Liga Veneta -, con programmi mirati al loro riutilizzo per fini sociali, in collaborazione con enti locali e associazioni. La Regione è attiva nella valorizzazione di immobili sottratti alla criminalità, trasformandoli in sedi di associazioni, cooperative e centri di aggregazione giovanile​. Questo grande impegno si inserisce all’interno di una visione più ampia di buon governo, portata avanti negli anni dall’amministrazione regionale guidata dal Presidente Luca Zaia, sempre attento alla legalità e alla tutela del sistema economico veneto. Grazie a una gestione trasparente e rigorosa, il Veneto si è affermato come modello di riferimento nella lotta alla criminalità organizzata, promuovendo una rete di collaborazione tra istituzioni e territorio per garantire sicurezza e sviluppo economico sano, un progetto chiamato appunto "Il Veneto per la legalità". Il Gruppo Consiliare Lega - Liga Veneta continuerà a lavorare con determinazione per migliorare e rafforzare il sistema di contrasto alla criminalità organizzata, con l’obiettivo di rendere il Veneto sempre più forte nella difesa della legalità. La battaglia contro le mafie non si combatte solo con le indagini e gli arresti, ma con un lavoro costante di prevenzione, cultura della legalità e sostegno al tessuto economico onesto. Il nostro impegno è chiaro: un Veneto sicuro, libero e trasparente, dove la criminalità non trova spazio».
20 Marzo 2025
Sponda (Lega – LV): “Nuovo ospedale Mater Salutis: orgogliosa del grande investimento regionale”
Venezia, 20 marzo 2025 – "Quella di oggi è una giornata importante per la sanità veneta e, in particolare, per la nostra provincia di Verona. Il nuovo ospedale 'Mater Salutis' di Legnago rappresenterà un'eccellenza per tutto il territorio, grazie a un investimento complessivo di circa 300 milioni di euro tra opere, arredi e tecnologie avanzate. Un progetto ambizioso, che porterà una struttura moderna, efficiente e all'avanguardia, in grado di rispondere sempre meglio alle esigenze di pazienti e operatori sanitari." Con queste parole Alessandra Sponda, consigliera regionale della Lega - Liga Veneta, esprime soddisfazione dopo aver partecipato, questa mattina, alla presentazione del progetto del nuovo ospedale di Legnago, alla presenza del Presidente della Regione Luca Zaia, dei vertici dell'Ulss e delle amministrazioni locali. "La Regione Veneto ha confermato ancora una volta la sua attenzione per la sanità pubblica, con un piano di intervento che garantirà un ospedale all'altezza dei più alti standard sanitari. Sei ettari di superficie, 359 posti letto, tecnologie di ultima generazione: il 'Mater Salutis' sarà un punto di riferimento non solo per la provincia di Verona, ma per l'intera pianura veneta. Il secondo stralcio di finanziamento da 100 milioni di euro, approvato a gennaio dalla Giunta regionale, è un ulteriore segnale dell'impegno concreto per il miglioramento delle infrastrutture sanitarie" – aggiunge la consigliera. "Un grande ringraziamento va al presidente Zaia, all'assessore alla Sanità Lanzarin e a tutti gli amministratori che hanno lavorato a questo progetto. La sanità veneta, grazie a questi investimenti, continuerà a crescere e a offrire servizi di alta qualità ai nostri cittadini”.
20 Marzo 2025
Richiami vivi, Pan (Lega – LV): “Polemiche prive di fondamento dalla minoranza: il nostro progetto di legge fa chiarezza e garantisce legalità”
Venezia, 20 marzo 2025– "Ancora una volta, le opposizioni dimostrano di voler fare mera propaganda sulla caccia, travisando il senso del nostro progetto di legge. Il Pdl n. 313 non è certo una sanatoria per il bracconaggio, ma una norma che anzi, mira a mettere ordine nella disciplina sui richiami vivi, offrendo regole chiare e strumenti più efficaci per i controlli." A dichiararlo è il consigliere regionale Giuseppe Pan (Lega - Liga Veneta), primo firmatario del progetto di legge regionale sui richiami vivi utilizzati nella caccia da appostamento. "Si tratta di un intervento normativo necessario – prosegue Pan – per superare le attuali incertezze e fornire ai cacciatori strumenti chiari per esercitare un'attività che - forse i consiglieri di minoranza dimenticano - è regolata dalla legge e riconosciuta a livello nazionale ed europeo. Il nostro obiettivo, con questo progetto di legge è garantire trasparenza e legalità, semplificando addirittura i controlli da parte degli enti preposti e assicurando una maggiore tutela per la fauna. Nel dettaglio, la proposta introduce l'uso di contrassegni numerati e inamovibili, oltre alla creazione di un registro informatizzato dei richiami vivi. Con questa legge – Pan – ogni richiamo vivo verrà identificato in modo univoco, permettendo agli organi di vigilanza di verificare rapidamente la regolarità degli esemplari. Non ci sarà più spazio per zone d'ombra o interpretazioni arbitrarie: chi detiene richiami in modo legale sarà tutelato, mentre chi viola la legge non potrà più nascondersi dietro a normative poco chiare. Il consigliere replica così alle accuse mosse da Europa Verde: "Le affermazioni dei consiglieri Zanoni e Masolo sono pretestuose, ma anche prive di fondamento. Parlare di un 'regalo ai bracconieri' è offensivo nei confronti dei tantissimi cacciatori onesti che rispettano le regole, che hanno la fedina penale immacolata e chiedono da tempo una normativa più chiara per evitare sanzioni ingiuste dovute a regolamenti obsoleti. L'unico scopo di questa legge è assicurare che la caccia da appostamento venga svolta nel rispetto delle norme, con strumenti di controllo moderni e affidabili". "La caccia è una tradizione radicata nella nostra cultura e rappresenta un'attività perfettamente legale – conclude Pan –. La Regione Veneto intende tutelare i diritti dei cacciatori rispettando al tempo stesso la fauna e l'ambiente. Chi parla di sanatorie dimostra solo di non conoscere la realtà dei fatti. Con questa legge garantiamo regole certe, trasparenza e legalità per tutti."
20 Marzo 2025
Cestari (Lega – LV): “ZLS Venezia-Rovigo: un’opportunità di crescita per il territorio. Programmazione a lungo termine determinante per attrarre investimenti”
Venezia, 20 marzo 2025 – “Si è svolto oggi a Venezia un importante incontro dedicato alla Zona Logistica Semplificata (ZLS) di Venezia e Rovigo, un'occasione fondamentale per fare il punto sulla programmazione e sulle prospettive future di questa iniziativa strategica per lo sviluppo economico del territorio. La ZLS e’ un potenziale volano straordinario per il Polesine e ha bisogno di tutte le leve possibili”. Sono le parole di Laura Cestari (Lega – LV), presente al tavolo tematico convocato dall’assessorato allo Sviluppo Economico a Palazzo Grandi Stazioni, che ha sottolineato come la programmazione di un solo anno possa essere insufficiente per realizzare interventi strutturali di grande impatto. "L'auspicio – ha dichiarato la consigliera – è che si possa andare oltre questa scadenza. Ecco perché abbiamo bisogno del sostegno a lungo periodo del Governo. Nel frattempo, è essenziale raccogliere le proposte dai territori per includere il maggior numero possibile di aziende e rendere la ZLS davvero attrattiva per nuovi investimenti. Durante l'incontro – prosegue Cestari - sono stati presentati il logo e il sito web ufficiale della ZLS, strumenti che contribuiranno a promuovere il progetto e a facilitare il coinvolgimento degli stakeholder economici. Ringrazio la Giunta Regionale, a partire dal Presidente Zaia e dall’Assessore Roberto Marcato e agli amministratori locali che, con il loro impegno quotidiano, lavorano per rendere il Veneto sempre più competitivo e attrattivo per le imprese. La ZLS rappresenta un'opportunità unica per il Polesine – ha concluso la consigliera Cestari – ed è fondamentale che istituzioni e imprese collaborino per sfruttarne al meglio le potenzialità".
20 Marzo 2025
Rigo (Lega – LV): «Presentato il progetto per il nuovo ospedale di Legnago: un polo sanitario moderno, tecnologico e funzionale per pazienti e personale sanitario»
Venezia, 20 marzo 2025 - «Una struttura sanitaria moderna, innovativa, completamente rinnovata: è il nuovo ospedale di Legnago “Mater Salutis” presentato stamattina dal presidente Luca Zaia. Un piano di intervento importante da 300 mil investimento, per cui la Regione del Veneto ha previsto un grande investimento e che permetterà al nostro territorio di diventare ancora più funzionale per i pazienti e per i professionisti della Sanità». Filippo Rigo, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, commenta così la presentazione degli interventi per il complesso ospedaliero di Legnago, nel Veronese, cui ha preso parte. «A gennaio la Giunta Regionale ha approvato il secondo stralcio dell’intervento per 100 milioni di euro. Il nuovo ospedale sarà moderno, efficiente, dotato di tutte le più innovative tecnologie, avrà una superficie di sei ettari e ospiterà 359 posti letto. Quello di Legnago è un polo ospedaliero di eccellenza e un punto di riferimento importante non solo per il Veronese e l’intera pianura veneta. Il nuovo progetto finanziato dalla Regione è una conferma del valore di chi ogni giorno lavora per questa struttura, come ha ricordato stamattina il presidente Zaia che ha ringraziato il personale sanitario per il suo operato e la sua passione. Questo investimento permetterà al nostro ospedale di crescere ulteriormente, confermando così l’eccellenza dell’assistenza sanitaria».    
20 Marzo 2025
Cavinato (Lega – LV): «Bullismo e uso corretto dei social, i Carabinieri incontrano gli studenti di Campodoro: dalle Forze dell’Ordine una preziosa occasione educativa e di crescita personale»
Venezia, 20 marzo 2025 - «Un’occasione preziosa per i nostri ragazzi per conoscere non solo le attività dei Carabinieri, ma anche per riflettere su temi delicati che li toccano da vicino, dal bullismo a un utilizzo corretto dei social.  Speriamo che eventi come questi vengano ripetuti in tutte le scuole». Elisa Cavinato, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta, commenta così l’incontro tenutosi a Campodoro tra i Carabinieri e i ragazzi della Quinta elementare della scuola Montessori e della Prima media della scuola Montalcini. «I ragazzi hanno bisogno di punti di riferimento che spieghino loro i pericoli di alcuni comportamenti sbagliati – continua Cavinato -. I Carabinieri hanno offerto loro un momento educativo estremamente prezioso, una lezione che ricorderanno e che sicuramente influenzerà i loro atteggiamenti, grazie a una maggiore consapevolezza. Un ringraziamento, quindi, all’Arma e agli organizzatori per questa importante occasione di crescita personale».
19 Marzo 2025
Autonomia, Favero (Lega – LV): “Il Consiglio e la Commissione recuperino le proprie funzioni in materia di Autonomia e a Roma assieme ai giuristi a trattare ci vada anche una delegazione politica”
Venezia, 19 marzo 2025 – In relazione alla convocazione della Prima Commissione riservata alla delegazione trattante per l’autonomia differenziata e richiesta dal consigliere regionale, il trevigiano di Lega – LV, Marzio Favero, così il consigliere interviene: “Le rivoluzioni non le hanno mai fatte i giuristi. L’incontro odierno, alla presenza del professor Mario Bertolissi, era necessario per fare il punto sulla situazione, dopo il pit stop imposto dal parere della Consulta sulla Legge Calderoli. Ciò che è emerso è quanto vado dicendo da tempo. Il dato di fatto oggettivo, dopo anni di trattative, è che il parere della Consulta, che è ineludibile, ha cassato una serie di commi contenuti nell’articolato con due effetti pesanti: il primo è che non si può più parlare di materie o funzioni, ma l’autonomia differenziata viene ridotta a specifiche funzioni che vanno giustificate sul piano della diversità territoriale; il secondo è l’ennesimo rilancio della partita dei Lep, diventato come la tela di Penelope, perché vengono ipotizzati senza tener conto delle risorse reali. È il momento che la commissione si riappropri delle sue competenze e ho proposto che d’ora innanzi la delegazione tecnica venga affianca da una politica espressione del Consiglio. Mi sono permesso di avanzare la proposta sulla quale riflettere coralmente, senza pregiudiziali”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Marzio Favero.
19 Marzo 2025
Scatto (Lega-Lv): “Grazie al Fai per le tante iniziative, tra cui le visite alle ville venete guidate dai ragazzi”
Venezia, 19 marzo 2025 - “Il FAI è passione per il nostro territorio e lo dimostra la cura con cui da molti anni attua iniziative che vedono l’apertura al pubblico di molte Ville . Autentici tesori che vengono messi a disposizione della Comunità, quest’anno anche con Villa Moscheni Volpi a Mira da poco restaurata. Il fatto che gli studenti guidino i visitatori al loro interno mi riempie ulteriormente d’orgoglio: in questo modo, prende piede un’educazione alla bellezza in più direzioni, verso la gente ma anche verso sé stessi, nel caso dei ragazzi”. Così la presidente della VI Commissione consiliare, Francesca Scatto della Lega - Liga Veneta, in apertura della conferenza stampa per la 33^ edizione delle Giornate FAI di primavera del 22 e 23 marzo.
19 Marzo 2025
Cavinato (Lega-LV): “Cinquant’anni di Fai, tante giornate alla scoperta dei tesori nascosti del Veneto e del resto d’Italia”
Venezia 19 marzo 2025 -  “Da più di trent’anni le Giornate del Fai ci ricordano quanto l’Italia sia ricca d’arte e bellezza. A partire dal Veneto, dove molteplici beni di valore storico e architettonico si intrecciano con paesaggi unici e variegati”. Il consigliere regionale dell’intergruppo Lega - Liga Veneta Elisa Cavinato ha introdotto così la conferenza stampa sulle celebri e ormai radicate iniziative del Fondo Ambientale Italiano. In particolare, sabato 22 e domenica 23 marzo si svolgerà la 33ª edizione delle Giornate FAI di Primavera, il principale evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del Paese organizzato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano ETS in occasione dei cinquant’anni dalla nascita del FAI, fondato nel 1975 da Giulia Maria Crespi e Renato Bazzoni, con Alberto Predieri e Franco Russoli. Presenti all’incontro Giovanna Rossi di Schio, presidente regionale FAI Veneto, Alessandro Armani, responsabile beni FAI Nord-Est, Francesca Barbini, capo delegazione FAI di Venezia, Elena Borghello, responsabile FAI negozio Olivetti di Venezia, e la presidente della Sesta commissione consiliare Francesca Scatto (Lega-LV) che, nel corso del proprio intervento, ha sottolineato “La passione autentica e l’amore per il proprio territorio e per il proprio patrimonio culturale attraverso il coinvolgimento delle scuole, dei docenti e dei ragazzi, instillando in loro l’amore per la cultura, elemento che unisce e che apre al mondo”. “L’opera di valorizzazione del FAI - ha aggiunto Cavinato - ha già fatto conoscere tanti tesori nascosti. E ce ne sono tantissimi ancora da esplorare. Le due giornate in programma questo fine settimana sono un’occasione da non perdere. Stavolta in particolare, perché cadono nei cinquant’anni esatti dalla fondazione dell’associazione. Per il resto, ricordiamoci lo scopo: accedere ai luoghi della bellezza solitamente chiusi, per aumentare la consapevolezza della gente e incentivarla al rispetto e alla promozione della tutela. È un vero e proprio percorso di cittadinanza, come ha più volte ripetuto il Fai stesso. Molti Veneti già lo sanno, ma è sempre opportuno tornare con queste iniziative”. “Sabato e domenica - ha sottolineato Alessandro Armani, responsabile beni FAI Nord-Est - anche la provincia di Venezia sarà presente alla 33ª edizione delle Giornate FAI di Primavera. Tra le aperture ci sarà anche il negozio Olivetti di Piazza San Marco, sotto le Procuratie Vecchie, dalle 10 alle 18, con focus dedicati alla figura di Adriano Olivetti e all’aspetto architettonico e quindi alla figura di Carlo Scarpa”. “A Venezia - ha aggiunto Francesca Barbini, capo delegazione FAI di Venezia - il FAI aprirà la sede regionale della Banca d’Italia, ovvero palazzo Dolfin Manin a Rialto, e questa sarà un’apertura su prenotazione, e poi palazzetto Bru Zane, palazzo Labia e l’Accademia di Belle Arti, dove si terranno visite speciali in cui studenti e docenti dell’Accademia mostreranno il proprio lavoro quotidiano: un’occasione speciale per comunicare a un pubblico amplissimo - raggiungiamo nel complesso circa un milione di visitatori in queste occasioni - la bellezza e quanto prezioso sia il patrimonio di questo paese, grazie ai volontari della nostra rete territoriale a alle scuole, coinvolte attraverso progetti specifici”.