Brescacin (Lega-LV): “Violenza contro gli operatori sanitari, finalmente la legge: un passo fondamentale per il rispetto dei lavoratori e la tenuta del nostro sistema sociosanitario”
Venezia, 13 novembre 2024 - “Attendevamo da tempo una legge per contrastare la violenza sugli operatori sanitari. E oggi finalmente è arrivata, con l’obiettivo di dire basta a un’autentica piaga sociale vista la sua frequenza: chi ha un ruolo così importante deve poter lavorare con la giusta tranquillità”. Con queste parole la presidente della V Commissione consiliare, Sonia Brescacin della Lega – Liga Veneta, accoglie la norma approvata oggi alla Camera dei deputati.
“Leggiamo di aggressioni ormai quotidiane a medici e infermieri, soprattutto nei reparti di pronto soccorso. Non si tratta solo di dare il dovuto rispetto a una categoria di lavoratori, che in questo caso ha compiti molto delicati verso il pubblico. Ma di garantire la tenuta del sistema sociosanitario: quando si teme per la propria incolumità nell’ambito di una professione si fa fatica ad essere disposti a intraprenderla; per non parlare dei rischi di chi ha bisogno di assistenza o di cure. L’attuale maggioranza in Parlamento ha capito tutto questo e con l’approvazione odierna vuole segnare un cambio di passo. Come rappresentati delle istituzioni, faremo il possibile per farla applicare dove di nostra competenza, oltre che farla conoscere a tutti” conclude la presidente.
Serprino e Friularo, Centenaro (Lega – LV): “Eventi nel padovano per valorizzare due eccellenze del territorio patavino come i vini Serprino e Friularo, carichi di storia e di tradizione oltre ad essere prodotti Doc e Docg”
Venezia, 13 novembre 2024 - “Due eccellenze del mondo vitivinicolo padovano tra i Colli Euganei e ai confini con la Bassa padovana, ovvero il Serprino e il Friularo, rispettivamente una Doc e una Docg che ci rendono orgogliosi. A loro verranno dedicati una serie di eventi nel prossimo fine settimana dal momento che queste produzioni stanno vivendo un momento di grande rilancio, soprattutto il Serprino dopo l’assegnazione del riconoscimento dei Colli Euganei quale area protetta Mab Unesco”. Lo sottolinea il consigliere regionale padovano Giulio Centenaro (Lega – LV), sempre in prima fila nel rilancio e nello sviluppo dell’area del Parco Coli Euganei e della tutela e valorizzazione e della Bassa Padovana. “Si comincia domenica con una degustazione all'Abbazia di Praglia a Teolo chiamata "Vulcanico Serprino", ricordando l’origine vulcanica dei Colli Euganei e la fertile terra che dà al vino un sapore secco, fresco e piacevolmente sapido con una buona persistenza gustativa, degustazione ospitata appunto in uno dei luoghi simbolo dei Colli Euganei. Un evento organizzato dal Consorzio Tutela Vini Colli Euganei che grazie al riconoscimento Unesco sta dando vita a numerose iniziative previste dal piano strategico di rilancio della Doc frizzante. Perché valorizzazione dei prodotti locali significa anche rilancio del territorio dal punto di vista turistico ed economico. E ancora l’appuntamento dedicato al Friularo di Bagnoli, Docg riservata alla sola produzione e consentita nella provincia di Padova. Al Dominio di Bagnoli sempre domenica a Bagnoli di Sopra c’è la "Festa del Vin Friularo", giunto alla trentesima edizione, un vino che vanta mille anni di storia. Due vini il Serprino e il Friularo che vanno assolutamente valorizzati assieme al prezioso territorio dei Colli Euganee e quello ai confini con la Bassa Padovana”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, il padovano Giulio Centenaro.
Pan (Lega-LV): “Aumenta la criminalità giovanile a Padova, ma sinistra e Forza Italia pensano allo Ius Scholae”
Venezia, 13 novembre 2024 – "In un momento in cui Padova è alle prese con sempre più episodi di crescente criminalità giovanile tra immigrati, Pd e Forza Italia continuano a sostenere l’urgenza dello Ius Scholae che concederebbe la cittadinanza italiana agli stranieri che frequentano la scuola nel nostro Paese. Un'assurdità". Così Giuseppe Pan (Lega – Liga Veneta).
"Lo scorso week-end – continua il consigliere – abbiamo assistito a due gravi episodi di violenza tra stranieri: un giovane di 19 anni, originario del Pakistan, ha aggredito con un coltello un 33enne del Bangladesh all'Arcella, colpendolo con ferocia e mettendo a rischio la sua vita. E sempre all'Arcella, sabato, due quindicenni, uno di origine balcanica e l’altro asiatica, hanno minacciato e aggredito un ragazzo di 14 anni con un coltello durante un tentativo di rapina. Sono solo due dei tanti episodi di violenza che quotidianamente ci mettono di fronte ad una realtà che non possiamo ignorare".
"Di fronte a simili gravi atti di violenza, le priorità per l’Italia, per la sicurezza, per l’educazione civica, etica, scolastica, dei nostri giovani, devono essere altre. Come Lega, siamo fermamente contrari allo Ius Scholae: non possiamo accettare che chi arriva nel nostro Paese, anche senza rispettare le regole, venga premiato con la cittadinanza. L’Italia, rispetto agli altri paesi europei, è già molto generosa sul fronte della cittadinanza agli stranieri. Lo Ius Scholae non è una soluzione ai problemi di integrazione e sicurezza, ma una scorciatoia che rischia solo di aggravare una già complicata situazione. Invece di concentrarsi su proposte ideologiche, i partiti di sinistra e Forza Italia devono mettere al primo posto la sicurezza dei cittadini e garantire che chi vive in Italia rispetti le leggi. Siamo convinti che la vera integrazione passi dal rispetto delle regole e non da ulteriori aperture nelle concessioni della cittadinanza”.
Istruzione, Cavinato (Lega – LV): “Un’aula sensoriale a San Giorgio delle Pertiche nel ricordo di Gloria Trevisan e Marco Gottardi: da una tragedia nasce uno spazio scolastico per condividere i colori e le sensazioni”
Venezia, 13 novembre 2024 - “Una stanza sensoriale per mantenere vivo il ricordo di Gloria Trevisan e Marco Gottardi, i due giovani architetti padovani scomparsi tragicamente nell’incendio della Grenfell Tower il 14 giugno del 2017 a Londra. Ora l’“Aula delle Libellule”, nella Scuola secondaria di I grado “Marco Polo” di San Giorgio delle Pertiche – Santa Giustina in Colle sarà dedicata a loro due”. Così Elisa Cavinato, consigliere regionale di Lega – LV, che ieri ha presenziato, assieme al primo cittadino, Daniele Canella, al taglio del nastro. “Ringrazio il sindaco di San Giorgio delle Pertiche per la sensibilità dimostrata nell’aver scelto, di concerto con la Dirigenza Scolastica, il Consiglio d’Istituto, il Consiglio Comunale dei Ragazzi, e i genitori di Gloria Trevisan e Marco Gottardi, di intitolare una stanza assolutamente innovativa ai due giovani che, partiti dal padovano, avevano scelto la città di Londra per dare concretezza ai loro desideri. L’ “Aula delle Libellule” è una stanza multisensoriale dove si viene stimolati attraverso i sensi, con l’utilizzo di materiali particolari, effetti sonori e visivo-luminosi. Un ringraziamento anche ai genitori di Marco e Gloria nel portare avanti il ricordo dei loro figli scomparsi in un modo tragico attraverso la “Fondazione Grenfellove” che promuove numerose iniziative a favore della promozione dell’istruzione dei giovani”, conclude Elisa Cavinato, consigliere regionale padovano di Lega – LV.
Pesca (Lega – LV): “Tracciabilità dei prodotti tipici nei ristoranti: approvato il progetto di legge per un Veneto più sicuro e consapevole”
Venezia, 12 novembre 2024 – “Avere la possibilità di conoscere da dove proviene il pesce che mangiamo, i molluschi, e tutti i prodotti ittici nei ristoranti del Veneto. E’ questo l’obiettivo del mio progetto di legge approvato dal Consiglio regionale del Veneto: "Disposizioni per la promozione nei locali di ristorazione del Veneto di informazione ai consumatori sui prodotti ittici serviti". Un'iniziativa che segna un passo importante nella trasparenza alimentare e nella tutela della salute dei consumatori”.
Così Marco Dolfin, consigliere regionale dell’Intergruppo Lega – Liga Veneta e Capo Dipartimento Pesca per il partito in Veneto.
“La tracciabilità degli alimenti è un principio imprescindibile per la tutela della salute pubblica. Questo progetto di legge mira a promuovere una cultura della trasparenza nei ristoranti, dove ogni piatto di pesce sarà accompagnato da informazioni sull’origine del prodotto, garantendo che sia sicuro, autentico e proveniente da fonti sostenibili.
Nove articoli, che comprendono anche l’istituzione del registro e del logo: i ristoranti che adotteranno il sistema di tracciabilità e forniranno informazioni dettagliate sui prodotti ittici saranno iscritti a un apposito registro e potranno utilizzare un logo distintivo, che certifichi la trasparenza e la qualità dei prodotti serviti. Sono inoltre previste misure di vigilanza per garantire il rispetto delle disposizioni e sanzioni per chi utilizza il logo senza essere iscritto al Registro.
L’adozione di un sistema di tracciabilità del pesce non solo promuove la sicurezza alimentare, ma è anche uno strumento cruciale nella lotta contro la pesca illegale e nel supporto a pratiche di pesca sostenibile. La legge prevede infatti il monitoraggio accurato dell’impatto ambientale delle attività di pesca, con l’obiettivo di ridurre gli effetti dannosi sull’ecosistema marino. L'approvazione di questo progetto di legge rappresenta un impegno concreto per garantire che i ristoranti veneti diventino protagonisti di una vera e propria rivoluzione culturale nell’offerta gastronomica. La tracciabilità, oltre a essere un valore aggiunto per i consumatori, diventa uno strumento di marketing per i locali di ristorazione che desiderano distinguersi per qualità e responsabilità.
E’ un passo importante verso un Veneto più sicuro, trasparente e responsabile in ambito gastronomico. L’informazione sui prodotti ittici serviti nei ristoranti non solo aiuterà i consumatori a fare scelte più consapevoli, ma sosterrà anche l’economia regionale e la sostenibilità del settore ittico”.
Cestaro (Lega-LV): “Per la lingua dei segni entrerà in gioco l’intelligenza artificiale, approvato il mio emendamento nel piano triennale agli interventi di promozione sociale”
Venezia, 12 novembre 2024 - “Tra i tanti ambiti di applicazione dell’intelligenza artificiale c’è il supporto alla disabilità. In particolare, l’Ia può favorire il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana, nonché della lingua dei segni italiana tattile. Con l’approvazione della proposta di delibera amministrativa di oggi, a cui ho opportunamente aggiunto un emendamento, ci sarà l’implementazione. La maggioranza del Consiglio ha compreso la bontà del provvedimento, votando compatta. E di fatto lo ha riconosciuto anche l’opposizione, astenendosi in blocco”. Così la consigliera regionale della Lega – Liga Veneta Silvia Cestaro.
Andreoli (Lega – LV): “Domenica 24 novembre un torneo di scacchi contro l’isolamento giovanile e per allenare la mente”
Venezia, 12 novembre 2024 - “Gli scacchi uniscono da sempre il piacere del gioco allo sviluppo delle capacità di concentrazione e ragionamento. Pertanto, possono essere un efficace antidoto all’isolamento giovanile, fenomeno in crescita da diversi anni. Ed è il proposito per cui è stato allestito ‘Bovolone in festa’, in programma per tutta la giornata di domenica 24 nel Comune veronese: tanti giovani e adolescenti, ma anche molti adulti, sono invitati a un singolar tenzone sopra una scacchiera, pronti a uscire dallo schema quotidiano in cui il cellulare la fa da padrone. Come Regione Veneto, attraverso l’Ulss9 scaligera, siamo fieri di patrocinare l’evento”. Con queste parole il consigliere regionale della Lega – Liga Veneta Marco Andreoli ha aperto oggi la conferenza stampa sulla manifestazione scacchistica di Bovolone, a Palazzo Ferro Fini. Per l’occasione, era presente una nutrita rappresentanza dell’amministrazione comunale ospitante: la vicesindaca con delega alle Politiche sanitarie Anna Maria Ferrazzano; l'assessore all'Istruzione Silvia Trarivi; il comandante della stazione dei vigili urbani Marco Cacciolari; i consiglieri comunali Maicol Ferrari con delega allo Sport e Vincenzo Camarda. Oltre a loro, il rappresentante della Federazione Scacchi, Tino Testolina, il direttore generale dell’Ulss9 Patrizia Benini con il direttore del Sociale, Felice Nava, e il direttore degli Affari Generali, Maurizio Facincani.
“L’evento è alla prima edizione in assoluto, ma spero diventi una tradizione -ha continuato Andreoli-. Perché gli scacchi per me sono più di un gioco che mi appassiona da sempre, diventano quasi un affare di famiglia: mio padre colleziona scacchiere da tutto il mondo, mio fratello li insegna ai bambini, mio figlio è attuale campione nella sua scuola. Ma i loro benefici sono molti ampi, per tanti motivi. Innanzitutto, insegnano a ragionare, cosa che riveste maggior valore in un’epoca dominata dall’impulso. Non solo, costituiscono un ponte tra culture diverse nel corso della storia, se si pensa che furono inventati attorno al 600 dopo Cristo in India. Come pure mettono assieme generazioni diverse, dando la possibilità ai più piccoli di battere gli adulti. Tutte queste caratteristiche troveranno conferma nella giornata del 24 a Bovolone, tra il palasport ‘Le Muse’ e il piazzale Aldo Moro. Sono previsti infatti tre tornei, in modo da garantire la massima partecipazione: c’è il Rapid omologato dalla federazione internazionale Fide, l’Open non omologato per tutti gli appassionati e l’under 16 per i nati dal 2008 in poi. Le iscrizioni sono previste fino alle 9.45, le premiazioni dopo le 18; nel mezzo, ci sarà la pausa pranzo con possibilità di ristoro in loco. Sono molto fiducioso sulla buona riuscita della manifestazione, come sempre avviene quando le realtà associative del posto collaborano proficuamente con le istituzioni; in questo caso, il Circolo Scacchistico Padovano e le omologhe Associazioni veronesi da una parte, il Comune ospitante e l’Ulss 9 dall’altra. Li ringrazio tutti quanti e rinnovo l’invito per il 24 a Bovolone”.
Inclusione sociale, Maino (Lega – LV): “Approvato il piano triennale per l’inclusione sociale. La Regione del Veneto dimostra ancora una volta grande sensibilità nei confronti delle persone fragili per una migliore interazione con loro nella società”
Venezia, 5 novembre 2024 - “Soddisfazione per l’approvazione del piano triennale 2024 – 2026 relativo agli interventi per l'inclusione sociale, la rimozione delle barriere alla comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile. Un piano che dimostra sensibilità nei confronti di chi vive quotidianamente in situazioni di fragilità e per questo deve essere maggiormente tutelato”. Così Silvia Maino, consigliere regionale di Lega – LV in merito all’approvazione del piano triennale sugli interventi per l’inclusione sociale. “La legge regionale n. 11 del 23 febbraio 2018 ha inserito le disposizioni per l’inclusione sociale, la rimozione delle barriere della comunicazione e il riconoscimento e la promozione della lingua dei segni italiana e della lingua dei segni italiana tattile” promuovendo l’inclusione e l’integrazione sociale delle persone sorde, sordocieche o con disabilità uditiva o con deficit di comunicazione e di linguaggio come nei disturbi generalizzati dello sviluppo ed altre patologie del sistema nervoso centrale e comunque non collegate alla sordità e delle loro famiglie. Con il piano triennale che abbiamo aggiornato e votato in aula consiliare del Ferro Fini abbiamo ulteriormente favorito l’inclusione e l’integrazione sociale attraverso l’abbattimento delle barriere della comunicazione, il riconoscimento della lingua dei segni italiana (LIS) e della lingua italiana dei segni tattile (LIS tattile), nonché la prevenzione e la cura dei deficit uditivo e la diffusione di ogni altra tecnologia che possa favorire un ambiente accessibile nelle famiglie, nella scuola, nella comunità e nella rete dei servizi. Un piano che dimostra ancora una volta la sensibilità della Regione del Veneto nei confronti delle persone fragili e di conseguenza aumentando gli interventi volti all’inclusione sociale grazie anche alla fattiva collaborazione delle associazioni rappresentative che operano a livello regionale e si occupano di disabilità. Un piano mirato particolarmente a favorire l’accesso ai servizi sanitari e sociosanitari da parte delle persone con disabilità sensoriale per una migliore interazione con loro”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Silvia Maino.
Artigianato, Bet (Lega – LV): “Con orgoglio ho partecipato alla consegna dei diplomi di Maestro Artigiano. Premiati anche artigiani trevigiani, colonna portante dell’economia e della tradizione veneta”
Venezia, 12 novembre 2024 - “Sono figlio di artigiani quindi conosco bene i sacrifici, la manualità, l’esperienza, la tradizione di un lavoro portato avanti di padre in figlio. E con orgoglio ieri ho partecipato a Padova, assieme all’assessore regionale per lo Sviluppo Economico, Roberto Marcato, alla cerimonia di consegna del titolo di "Maestro Artigiano" al Centro Congressi della fiera di Padova. Perché gli artigiani sono la colonna portante dell’economia veneta. Basti solo pensare a quanti artigiani nel nostro Veneto laborioso hanno iniziato la loro attività nel piccolo capannone adiacente alla casa, costruita con grandi sacrifici, trasformandosi poi in grandi imprenditori che hanno fatto la ricchezza del nostro Paese, senza dimenticare le tante botteghe artigiane che tengono in vita i nostri borghi e mantengono un saper fare, una manualità e una genialità tipicamente veneti”. Così il consigliere regionale di Lega – LV, Roberto Bet alla cerimonia di consegna dei titoli di Maestro Artigiano. “Con orgoglio ho consegnato nelle mani segnate dalla fatica, dalla passione per il proprio lavoro e dal sacrificio, gli attestati anche a numerosi artigiani trevigiani che meritano la menzione: Menin Carlo di Menin Carlo S.r.l. Valdobbiadene Lavorazione di prodotti in metallo; Perinotto Matteo di Perinotto Matteo S.r.l. Breda di Piave pittura edile; Bozzetto Dante di Bozzetto Dante di Susegana Finitura di edifici (stufe/caminetti); Fantuzzi Carmelo di Fantuzzi Carmelo Colle Umberto Falegnameria; Deoni Daniela di Deoni Daniela Paese Lavorazione del marmo; Dassie Stefano Il Gelatiere di Ruberti A. e C. S.n.c. Treviso Gelateria; Giusto Liviano Gypj Di Giusto Liviano & C. S.a.s. Mogliano Veneto Impianti elettrici; Meneghetti Tiziano di Meneghetti Caldaie Srl Villorba Riparazione e manutenzione di forni e fornaci; Soligo Claudio Kate Servizi S.n.c.di Soligo Claudio & C. Vedelago Fumista; Cesca Sergio ICAR di Cesca Flavio & C. - S.n.c. A questi Maestri Artigiani va tutta la mia riconoscenza per il lavoro svolto nella società civile e nel portare avanti anche mestieri antichi che altrimenti andrebbero persi”, conclude il consigliere regionale di Lega – LV, Roberto Bet.
Cultura, Cestaro (Lega – LV): “A Dino Bridda, cultore delle tradizioni bellunesi, di storia dell’emigrazione e di alpini il prestigioso Premio San Martino della città di Belluno”
Venezia, 11 novembre 2024 - “Desidero ringraziare gli organizzatori bellunesi del Premio San Martino, premio prestigioso della Città di Belluno per la sensibilità dimostrata nell’assegnare questo riconoscimento a Dino Bridda, una figura di alto valore nel mondo dell’associazionismo, della cultura e del sociale. A Dino Bridda, giornalista e scrittore di lungo corso, è stato riconosciuto il grande impegno per la valorizzazione del nostro territorio montano”. Così Silvia Cestaro, consigliere regionale bellunese di Lega – LV, nel compiacersi per la scelta fatta. “San Martino è anche il patrono di Belluno e anche Bridda come San Martino si è sempre reso disponibile in prima persona dedicando il proprio tempo al mondo dell’associazionismo e della cultura perché il patrimonio della montagna bellunese abbia sempre un posto centrale nella geografia sociale ed economica del nostro Veneto. Bridda ha sempre dedicato i suoi scritti e il suo impegno personale ai delicati temi dell’emigrazione bellunese, cercando di mantenere vivo il rapporto tra chi ha lasciato le amate terre montane e i luoghi di origine attraverso le pagine della rivista “Bellunesi nel mondo” oltre che al mondo degli alpini, corpo militare tanto caro alle nostre montagne. Per anni Dino Bridda è riuscito e riesce tuttora a far sentire i bellunesi emigrati nel mondo il calore del nostro territorio, raccontando di cultura, storia dell’emigrazione, economia e cronaca bellunese e di attività delle Famiglie Bellunesi che all’estero hanno fatto fortuna così come quelle che continuano a vivere tra le nostre amate montagne. Complimenti ancora a Dino Bridda, a lui un riconoscimento quanto mai meritato”, conclude il consigliere regionale bellunese, Silvia Cestaro (Lega – LV).
